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I tour di Slow Drive – Alla scoperta del Piacentino

Periodo di ferie (o quasi!) e quindi, per chi ha tempo e modo, di giri in 500. Vi ricordiamo che sono sempre gradite le cronache dei vostri tour in stile Slow Drive per arricchire la rubrica su “4PiccoleRuote”. Per darvi qualche suggerimento, riprendiamo anche online gli articoli che sono stati pubblicati finora sulla nostra rivista.

di Mara Depini
Castello di AgazzanoProvincia di Piacenza. Partendo da Castel San Giovanni, ci si dirige verso le colline della Val Tidone coltivate a vigneto, i cui vini pregiati sono conosciuti ed apprezzati. Si prosegue in direzione Vicobarone e qui si può sostare alla Cantina Sociale, nostro Punto Amico (0523868522), dove degustare ed acquistare – per il proprio piacere o per offrirli agli amici – i vini della zona. Si prosegue per Montalbo, dove si suggeriamo una tappa all’Agriturismo “La Volpe e l’Uva” gestito dal Sig. Tonino (0253868460). Menù tipico piacentino, da non perdere i tortelli con la coda, i nidi di rondine e le costine di maiale. Dopo il pranzo, prendere per Pianello Val Tidone, scendere verso la SS412 fino al bivio e voltare a destra per Agazzano (Val Luretta). Consigliata la visita al Castello Anguissola Scotti Gonzaga, nelle cui cantine si possono degustare ed acquistare altri vini prodotti in loco (ericadeponti@libero.it oppure 3332396141). Se ancora si ha voglia di visitare un bellissimo castello con annesso resort, e qui però si comincia a percorrere la sponda sinistra della Val Trebbia, si consiglia di proseguire per Rivalta, antico borgo ancora molto ben conservato. Per l’eventuale visita del maniero, contattare la Sig.ra Giulia al 3392987892. Nello stesso castello fu ospite per diverse volte la Principessa Margareth d’Inghilterra e si narra anche della presenza di un fantasma alquanto dispettoso. Da qui ci si dirige per Travo ed in centro si svolta a sinistra, si percorre il ponte sul Trebbia e si arriva alla SS45, da cui si prosegue in direzione Bobbio-Genova. Bobbio e il suo PonteLasciatevi incantare dalla splendida valle da cui potete ammirare la Pietra Parcellara sulla vostra destra. Arrivati a Bobbio potete visitare l’Abbazia di San Colombano – al cui interno recentemente sono stati ritrovati antichi resti archeologici e gli scavi sono in corso tutt’ora – il Duomo, il centro storico con le sue botteghe ed i suoi negozi ed il famoso Ponte Gobbo, che attraversa il Trebbia. Una sosta al ristorante “Il Giardino” (0523936247) per degustare il piatto locale: maccheroni alla bobbiese.

Prima che faccia buio è d’obbligo una escursione fino a Marsaglia, per ammirare le anse del Trebbia (il cosiddetto “Surus”, un angolo del fiume che ha le sembianze di un elefante e porta il nome del pachiderma di Annibale) ed una puntatina a Brugnello, in cima ad una roccia scoscesa, da cui si apprezza l’intera valle, la più bella del mondo come la definì Ernest Hemingway.
Per l’eventuale pernottamento a Bobbio, consultare il sito del Comune (www.comune.bobbio.pc.it).
Altro percorso, altre valli.
Castell'ArquatoPartendo da Carpaneto (Val Chero), direzione Castell’Arquato, nella frazione di Ciriano, per una sosta gastronomica golosa, si consiglia il Ristorante “Il Lupo” (0523852705). Cucina tipica piacentina, da non perdere i tortelli con la coda, ma anche piatti di carne e pesce. Si prosegue per la località Socciso dove si può sostare alla cantina “Casabella” (www.cantinecasabella.com) per un assaggio e l’acquisto di vini locali. Chiedere di Ilenia (0523804441).
Raggiunto il borgo di Castell’Arquato, visita dello stesso, della Rocca e del Museo Geologico. Qui furono girate alcune scene del film “Ladyhawke” con Michelle Pfeiffer e Rutger Hauer (affascinante fantasy del 1986, a firma di Richard Donner, i cui esterni sono stati ambientati tra vari borghi e manieri italiani, ndR) e nel museo si trovano resti di balene, dal momento che in antichità qui vi era solo mare. Per info: IAT 0523803215.
Si prosegue per Vigoleno per la visita di un altro antico borgo ed il suo castello interamente protetto da mura ed ora trasformato in resort. Per info Sig.ra Lisa 3297503774 prenotazione obbligatoria.
Tappa a Vernasca, per ammirare l’antica Pieve Lugagnano, poi verso il Parco Provinciale di Piacenza, dove si può sostare al ristorante “Il Rifugio del Parco” (Punto Amico): menù tipico piacentino, chiedere di Pier Ferretti (3394128721).
Dopo un tuffo nella natura visitando il parco, immergiamoci nella storia a Veleja Romana, sede di antichi scavi romani (per info Sig.ra Assunta, 0523807113, tutti i giorni). Altro castello da visitare è quello di Gropparello, in cui vengono rappresentate antiche scene con gnomi e fate in costume, famoso come Castello dei Fantasmi (tel. 0523855814 con preavviso di 24 ore info@castellodigropparello.it).
Ritornati a Carpaneto, si prosegue in direzione Piacenza e dopo l’abitato di San Giorgio si gira a sinistra verso Podenzano. Al paese, a sinistra, si prende la provinciale direzione Bettola e si prosegue fino al Borgo di Grazzano Visconti, nel cui castello abita ancora la famiglia del regista Luchino Visconti. Per pernottare fare riferimento a Pier Ferretti 3394128721, allo IAT di Castell’Arquato o sul sito della Provincia.

 

Vigoleno Grazzano Visconti
Cartina 1 Cartina 2

Nelle immagini (di Stefania Ponzone): il Castello di Agazzano; l’abitato di Bobbio e il Ponte Gobbo; Castell’Arquato; Vigoleno; Grazzano Visconti.
N.B.: l’articolo è di qualche anno fa, quindi i recapiti potrebbero essere cambiati; fate riferimento ai siti istituzionali.