La 500 storica è diventata uno status-symbol, anche grazie all’intensa attività del Fiat 500 Club Italia, che con i suoi 21.000 soci, è il più grande Club di modello al mondo e da oltre trent’anni si impegna a promuovere il culto della 500.
Riconosciuta universalmente come capolavoro dell’ingegneria italiana e fenomeno sociale e di costume, il “cinquino” viene utilizzato da agenzie pubblicitarie, programmi televisivi e aziende per rappresentare valori quali genuinità, semplicità e simpatia. Altissimo il consenso tra i giovani (25% dei soci del Club ha meno di 30 anni) che partecipano ad incontri e manifestazioni, raduni e gite, dichiarando che è l’auto più divertente che ci sia. Nel 2015 sono stati oltre un migliaio le giovani coppie che hanno scelto la 500 come auto per il giorno più importante.
Nella foto, da sin.: Ugo Giacobbe, Angela Berrino, Domenico Romano, Massimo Scofferi, Francesco Cappato. |
Questa tendenza non poteva certo mancare a Garlenda, dove la percentuale di giovani soci supera il 50%. Massimo Scofferi, figlio di Michele, presidente del Golf Club Garlenda, ha restaurato la sua bellissima 500 R del 1973 che userà domani, 21 maggio, nel giorno della sue nozze. Il matrimonio tra i giovani Massimo e Benedetta, avverrà nella splendida location del Castello di Redabue, in provincia di Alessandria. La 500 rappresenta un forte legame sentimentale per Massimo; apparteneva alla mamma Angela, figlia di Mario Berrino, socio onorario del Club. L’auto che da bambini accompagnava la famiglia nei suoi spostamenti, domani sarà testimone di un nuovo meraviglioso inizio.
Il compianto Mario Berrino, mancato nel 2011, famoso pittore ed ideatore del “Muretto” di Alassio è stato socio del Fiat 500 Club Italia e la sua 500 ‘spiaggina’ è stata ospitata al Museo della 500; a sua figlia, Luisella (nota voce storica di Radio Monte Carlo) era stato consegnato il premio “Dante Giacosa” nel 2014.
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