Le 500 al “Vicenza Classic Car Show”

di Mauro Panzolato 
Nei giorni 19, 20, 21 aprile 2024 si è svolto l’evento “Vicenza Classic Car Show” dove si sono incontrati il passato, il presente e il futuro dell’automobile.

Nella location di Fiera di Vicenza si sono dati appuntamento un mondo di auto classiche e sportive, i brand automobilistici che hanno fatto la storia, ricambi e, naturalmente, un appassionato pubblico di visitatori.
Per il Fiat 500 Club Italia erano presenti Bruno Masato ed il sottoscritto, fiduciario di Vicenza, con due modelli di 500: una 500 F del 1967 e una 500 N del 1959. La N immacolata, come appena uscita dalla fabbrica, mente la “F” impolverata e con un allestimento “invernale” con fendinebbia, portasci e sci, portapacchi con ruote da neve e catene, accessori rigorosamente anni ’60/’70. Nonostante la presenza in fiera di vetture ben più “quotate”, le piccole Fiat hanno suscitato un alto interesse, anche la “F” impolverata, forse perchè “fuori ordinanza” rispetto al resto delle vetture presenti in fiera (tutte impeccabili); in effetti una Lamborghini impolverata, con catene e portasci non fa una bella figura… per una 500 è diverso…. Era così che la maggior parte delle famiglie teneva la macchina quando la usava tutti i giorni o per andare in vacanza in montagna, come è capitato al sottoscritto.
Si sono presentati diversi soci e sono state fatte anche alcune nuove iscrizioni. Più che ottima è stata la quantità dei vistatori per un evento che su Vicenza mancava da anni e probabilmente ha influito anche la mancanza della Fiera di Padova. Abbiamo ricevuto la visita di soci che arrivavano anche da altre regioni come Lombardia, Emilia-Romagna e Marche, nonché due soci stranieri che ci hanno portato i saluti del fiduciario australiano John Di Rocco. Tra i visitatori dello stand anche giovani appassionati che volendo avvicinarsi al mondo delle auto d’epoca chiedevano informazioni su costi per acquisto e gestione delle 500; anche alcuni studenti di scuola superiore attratti dalle 500 si sono fermati per parlare e cominciare ad appassionarsi ai mezzi storici.
Molte le persone e le famiglie che si sono fatte fotografare accanto alle 500 e qualche bambino che ha chiesto (e ottenuto) il permesso di farsi fotografare anche dentro le 500. Alla fine anche una hostess di quasi due metri ha voluto provare l’abitabilità della 500, perdendo la scommessa: “… non ci entro … sono tropppo alta….” e invece sulla N è entrata, e si è accomodata senza problemi!
Tanti gli apprezzamenti, ma tante anche le richieste di informazioni, non solo generiche ma anche tecniche approfittando della nostra presenza in quanto commissari tecnici di Club.
L’ultimo giorno lo stand ha avuto il piacere di avere ospite anche il presidente dell’ASI Alberto Scuro, che si è intrattenuto con noi per qualche momento di convivialità. In chiusura è passato anche Miki Biasion che ha riportato a casa una sua Delta integrale sponsorizzata Martini.
Vorrei ringraziare l’amico Bruno Masato per la preziosa collaborazione, il presidente onorario Domenico Romano per il supporto e i consigli, il fiduciario di Milano Ovest Giovanni Parolini per avermi passato il contatto degli organizzatori dell’evento e i soci che sono passati a salutare, ma anche ad aiutare (grazie Yuri).

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