Rievocando immagini da Istituto Luce di ben 50 anni fa, quindici 500 storiche hanno composto il corteo inaugurale dell’attesa “Variante di valico” all’Autostrada del Sole A1 nel tratto Bologna-Firenze, avvenuta ieri nel primo pomeriggio alla presenza del premier Matteo Renzi, del ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Graziano Delrio e di numerose altre autorità.
In testa tre cinquini azzurri – a ricordo della vettura che per prima passò sulla strada originaria – a seguire altri tre a formare il Tricolore italiano, poi via via tutte le altre a due a due; in coda, una Giardiniera. Le vetture sono state reperite a tempo di record a seguito di un contatto tra la Spea Engineering, nella persona di Marco Carnelli, ed il Fiat 500 Club Italia. A coordinare la partecipazione del nostro sodalizio all’importante evento è stato il fiduciario di Piacenza, Lorenzo Achilli, coadiuvato dal socio di Loiano Giordano Nascetti.
Le auto si sono ritrovate a Sasso Marconi alla presenza del presidente Stelio Yannoulis, che ha salutato i cinquecentisti prima della partenza, poi il corteo è stato composto a Rioveggio (BO), Loc. La Quercia. Al taglio del nastro – virtuale, dato che il via è stato dato da Renzi con un pulsante – le 500 sono partite scortate dalla Stradale ed hanno percorso il tratto fino a Badia Nuova. Poi i cinquini sono rientrati sulla corsia inversa, ancora chiusa al traffico, raggiungendo il punto dove erano ancora riunite le autorità per la cerimonia inaugurale. Dopo il buffet, per gli equipaggi c’è stato il rompete le righe. Tornato a Sasso Marconi, Lorenzo Achilli – che era accompagnato dal suo collaboratore Pier Ferretti – ha consegnato targa, gagliardetto e libro del Club a Marco Carnelli ed al responsabile Affari Generali di Spea, Juan Carlos Piccinini.
Nel suo discorso, Matteo Renzi ha sottolineato l’alto valore simbolico, oltre che pratico, di questa importante opera e l’auspicio è che le piccole grandi auto che l’hanno inaugurata portino fortuna all’intero Paese.
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