Una bella mattinata per parlare di motori&valori quella di ieri, domenica 9 ottobre, durante il gemellaggio tra il Museo della 500 di Garlenda e il Museo delle auto della Polizia di Roma.
Alla presenza del Questore di Savona Alessandra Simone, dei vicesindaci di Garlenda e Albenga Alessandro Navone e Alberto Passino e di rappresentanze di Polizia, Carabinieri e Soccorso Cinofilo, il vicepresidente del Fiat 500 Club Italia Alessandro Vinotti e il conservatore del “Dante Giacosa” Ugo Elio Giacobbe hanno fatto gli onori di casa. Si è parlato naturalmente di sicurezza ed educazione stradale evocando la manifestazione “Crescere Sicuri” (che si spera di riprendere), di impegno sociale e di importanza di fare rete. Una rete che esalti ad esempio le realtà museali dedicate alla locomozione, come nel progetto “La strada dei Musei” dell’ASI. Il Sig. Questore ha speso parole di apprezzamento per la realtà museale di Garlenda, incoraggiando a continuare il lavoro di promozione di sani valori ed invitando il Club a partecipare all’appuntamento “We run for women” del 20 novembre a Pietra Ligure per l’eliminazione della violenza contro le donne.
Momento culmine della cerimonia, la consegna della targa del gemellaggio al responsabile del museo romano, il sovrintendente di Polizia Tommaso Franco, e una di ringraziamento a Pino Fusco, comandante della Stradale di Albenga e nostro socio, per la lunga e proficua collaborazione. Altra protagonista della mattinata, ammiratissima nella sua livrea grigioverde, la 500 D della Polizia, giunta a Garlenda da Roma e testimonial della collaborazione tra i due musei. A renderle omaggio, alcune “sorelle” – tra cui la Giardiniera Settebellezze in uso alla Band degli Orsi del Gaslini di Genova – schierate nel parcheggio della sede. Presenti naturalmente vari soci del Club, tra cui i fiduciari di Roma-Sud Città del Vaticano Fabio Grosso e Firenze Ringo Ducci, ma anche il referente regionale della Liguria Alberto Tornatore.
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