Le 500 storiche a Monteverde

di Vito Limone
Nei giorni 6 e 7 maggio 2023 un gruppo di cinquecentisti ha letteralmente invaso il borgo di Monteverde, in provincia di Avellino. Già dalle prime ore del mattino di sabato, ecco il gruppo numeroso proveniente dalla vicina Puglia.

Qui il paesaggio, con le verdi valli coltivate a grano, ispirano tranquillità e invitano all’assoluto relax. Ma noi appassionati di auto, con i nostri claxon, abbiamo annunciato con allegria il weekend particolare che sarebbe avvenuto. Infatti, accolti i primi equipaggi, nel primo pomeriggio ci siamo diretti a fare una visita al Birrificio Serrocroce, azienda agricola che utilizza il grano coltivato in loco per realizzare un’ottima birra. Dopo una spiegazione e visita dell’opificio, il sole incominciava a tramontare ed è da questo momento in poi che le luci offrono il meglio di questo piccolo borgo che si eleva a circa 740 m s.l.m. Fatto un giro sul Lago di San Pietro e parcheggiate le 500 in piazza, ci siamo immersi nei vicoli che conducono al centro ed al Castello. La storia non sto qui a raccontarla: la scopriranno coloro che vi si recheranno per vivere le stesse emozioni che hanno vissuto i partecipanti a questo evento. La Pro Loco ci ha accolto con un clima familiare, predisponendo per noi piatti tipici accompagnati da un ottimo vinello, birra e musica. In tarda serata, leggermente stanchi, abbiamo preferito riposare nelle strutture vicine, perché il mattino seguente bisognava riprendere la visita non solo di Monteverde, ma dei paesi limitrofi, anch’essi caratteristici: Lacedonia, Bisaccia ed Aquilonia.
Domenica il Coordinamento di Avellino ed il suo Staff erano già pronti ad accogliere i restanti partecipanti giunti il loco. La visita diurna ci ha lasciato intravedere il maniero, con la sua pianta irregolare con torri cilindriche su una maestosa scarpata rocciosa. Una leggera colazione e subito ad attenderci un accogliente guida per una spiegazione della storia dell’intero comprensorio. Giunti ad una certa ora, non restava dare sfogo allo spirito di ogni cinquecentista: sgasare per le vie larghe e curve, seppur poco trafficate, che conducono dopo vari chilometri ai paesi vicini. Ad attenderci persone entusiaste nel rivedere questa piccola auto sfrecciare tra le colline, rievocando ricordi e viaggi del passato, magari proprio il viaggio di nozze che molti all’epoca facevano proprio con la 500. Dopo un aperitivo offerto dall’Azienda Casearia Zichella, ci siamo accomodati a degustare un ottimo pranzo in un agriturismo immerso nella vallata, con prodotti che si ricavano da un’accurata selezione delle materie prime. Non poteva mancare il taglio della torta, a conclusione di un fine settimana trascorso in totale tranquillità, benessere per la mente, per essere proiettati l’indomani nella nostra vita frenetica tra caos ed impegni di lavoro. Non mi resta che ringraziare tutti i partecipanti, il sindaco di Monteverde Antonio Vella per l’accoglienza riservataci, le autorità intervenute e tutti coloro, in particolare Luca Auterio e famiglia, che con il loro contributo hanno collaborato all’ottima riuscita dell’evento.

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