di Vincenzo Siragusa
Domenica 27 ottobre il Coordinamento di Palermo del Fiat 500 Club Italia “capitanato” dal sottoscritto ha arricchito, con una prestigiosa e notevole presenza di più di cinquanta cinquini, la prima edizione di “Ficurì”, manifestazione culturale per la valorizzazione del ficodindia di Cinisi, trasformando la via principale del paese nello scenario di un’esibizione delle mitiche utilitarie italiane.
La magnifica e soleggiata domenica siciliana ha visto protagonista i fichidindia, frutti tipici del Mediterraneo.
I numerosi partecipanti, molti dei quali provenienti da varie provincie della Sicilia, dopo una prima sosta “dolce” a base di ficodindia offerto dai produttori locali, hanno visitato il Palazzo dei Benedettini, grazie alla preziosissima lezione offerta dall’Assessore alla Cultura. Un Palazzo ricchissimo di storia, monumento significativo della cittadina, dalla facciata in stile spagnoleggiante che con la sua mole domina il paese e il territorio circostante.
E’ doveroso sottolineare che il Club ha ricevuto un’accoglienza magnifica da parte di tutta l’Amministrazione Comunale che ha offerto a tutti i soci presenti un pasto caldo prima di riaccendere i motori e fare ritorno nelle rispettive dimore.
L’occasione è stata anche favorevole per informare il pubblico presente a “Ficurì” sulle attività svolte in tutto il mondo dal Fiat 500 Club Italia e dal Coordinamento di Palermo.
Voglio ringraziare i tantissimi partecipanti, tra cui il fiduciario di Alcamo Luigi Ienna e il suo staff che ci hanno onorato con la loro presenza, i collaboratori del Coordinamento di Palermo, il Sindaco e l’Assessore alla Cultura di Cinisi che hanno permesso, ancora una volta, di vivere al meglio questa giornata. L’esperienza è stata anche un’importante occasione per conoscere ed approfondire la conoscenza di uno dei tanti preziosi piccoli centri della Sicilia, ricchissimi di storia.