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Gaeta: nel cuore della leggenda

di Francesco Mignano

Domenica 7 aprile, 58 Fiat 500 con tanti cinquecentisti a bordo hanno colorato di allegria la città di Gaeta, aggiungendo gioia e simpatia a una splendida giornata di sole primaverile, quasi un anticipo d’estate.

E ancora una volta lungo le strade della Perla del Tirreno cittadini e turisti, adulti e soprattutto bambini si sono lasciati rapire dall’incantesimo di questa piccola automobile, simbolo del genio ingegneristico e del design italiano, che suscita stupore e sogni nei più piccoli e materializza splendidi ricordi nei più grandi.

L’incontro è iniziato e si è concluso nella suggestiva e incantevole scenografia della Spiaggia di Serapo: una magia di luci e di colori iniziata al mattino e terminata al tramonto, tra i profumi e i sapori della migliore tradizione gastronomica gaetana grazie all’ospitalità offerta dal Lido Miramare. Qui i partecipanti sono stati accolti al loro arrivo, potendo indugiare nel concedersi una colazione di fronte a un mare calmo come uno specchio, alla luce ancora radente e limpidissima del giorno che nasce; qui si è poi pranzato in terrazza e nel pomeriggio ci si è concessi al relax della spiaggia prima di far ritorno a casa.

Nel mezzo, dopo il via all’accensione dei motori dato dall’assessore al Turismo Angelo Magliozzi che ha portato i saluti dell’Amministrazione Comunale, c’è stata la visita al Santuario della SS. Trinità dove ci si è calati “dentro la leggenda della Montagna Spaccata”. Infatti i partecipanti, a gruppi, hanno compiuto il suggestivo percorso all’interno delle particolari fenditure che si aprono nella roccia del promontorio che domina l’antica città medievale, in un profondo respiro denso di storia, spiritualità e leggenda; percorso che conduce all’eremo di San Filippo Neri, incastonato nella roccia a strapiombo sul mare e con un’emozionante vista sul golfo. Successivamente ci si è potuto affacciare nella grande “grotta del Turco” che si apre sul mare alla base della stessa Montagna Spaccata.

Questo interessante e suggestivo programma è stato possibile grazie alla collaborazione tra il Coordinamento di Gaeta-Formia e l’Amministrazione Comunale di Gaeta, l’Ente Parco Regionale della Riviera di Ulisse e il Pontificio Istituto Missioni Estere con il supporto logistico della Casa Vinicola Ciccariello, di SimSystem Costruzioni e del ristorante La Garitta.

La riuscita dell’evento – a cui hanno preso parte soci dei coordinamenti di Roma Sud Vaticano, Litorale Romano, Latina, Caserta, Sannio Valle Telesina, Valle Caudina e Campobasso accompagnati dai rispettivi fiduciari o componenti dello staff – si deve al lavoro di organizzazione dei soci di Gaeta-Formia Paolo Di Tucci, Antonio Montella e Lello Buonomo e alla disponibilità del giornalista Andrea Brengola che ha condotto le visite guidate.

 

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