Domenica 26 marzo 2017 si è svolto a Torino l’evento organizzato dai fiduciari Mauro Paire e Piera Manera che ha visto come protagoniste non solo le amate 500, ma i cinquecentisti impegnati in una missione di solidarietà, per portare palloncini, libri da colorare, pennarelli e giochi ai bimbi ricoverati all’Ospedale Regina Margherita con il contributo attivo di Rhibo e della Curva Arzilla.
Queste hanno messo a disposizione un quantitativo di giocattoli da donare non solo all’ospedale, ma anche all’associazione U.G.I., alla quale è stato destinato l’intero ricavato delle iscrizioni al raduno.
Dopo il ritrovo alle ore 9 presso il Ch4 Sporting Club in Via Trofarello 10 ed il caffè di benvenuto, alle 10,30 siamo partiti alla volta dell’ospedale, dove siamo stati accolti dal personale. Grazie ai volontari U.G.I è stato possibile consegnare direttamente i doni ai degenti all’interno dei vari reparti.
Con le lacirime rivestite dai sorrisi, siamo saliti al quinto piano nel reparto di oncoematologia per poi passare nel centro trapianti ed infine al settimo piano, denominato “Isola di Margherita”, nel quale sono ricoverati I bimbi terminali. Mentre il cuore silenziosamente parlava a tutti i genitori e nel contempo i piccoli ci sorridevano, ho pensato come fosse stato strano che proprio nell’ultimo piano, quello più vicino al cielo ,vi fossero loro, angeli inciampati nelle nuvole e caduti per essere amati e curati. L’ambiente all’interno è caloroso e coloratissimo, come in tutti gli altri reparti, ed animato da personale medico attento non solo all’aspetto professionale, ma anche a quello umano, che rende più accettabile il dolore e la sofferenza che si respirano nei corridoi.
Nell’Isola di Margherita noi cinquecentisti abbiamo compreso come non fosse possibile essere d’aiuto se non attraverso i nostri sorrisi e gli abbracci virtuali fatti con il cuore non solo ai bimbi ricoverati, ma anche ai genitori, che spesso piangendo venivano a ringraziarci abbracciandoci mentre ci salutavano con un silenzio fatto di mille parole.
Verso le 13,30 siamo ritornati al piano terra dove Mauro Paire ha consegnato il ricavato delle iscrizioni al raduno ai volontari U.G.I, ed il socio Roberto Lioy dell’Associazione La Curva Arzilla, che ha devoluto anch’egli una cospicua somma.
Dopo i saluti, siamo tornati al CH4 Sporting Club per il pranzo ed i saluti finali.
I ringraziamenti più sentiti vanno a Mauro Paire che insieme a Rhibo, Curva Arzilla ed al socio Roberto Guarnero, ha reso possibile questa giornata benefica. Un ulteriore ringraziamento va al personale medico che assiste ogni giorno i bimbi presenti nella struttura, non solo mettendo in campo la competenza medica, ma anche quell’amorevolezza che spesso non viene ricordata perché data per scontata. Un ringraziamento finale è per tutti i volontari dell’associazione U.G.I. Che, attraverso il loro impegno umano, portano sorrisi nei reparti e negli occhi di tutti i genitori che restano ogni giorno al fianco dei loro figli con il peso della rabbia e del dolore che lasciano un silenzio assordante nei lunghi corridoi colorati di speranza.
Le parole corrono veloci nella mia mente e rivedo ancora i volti dei bambini segnati dalle malattie, ma il regalo più bello è stato quello di poter dare il mio contributo a questo team che ha trasformato il rombo del motore di una 500 in un suono assordante di solidarietà.
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