di Massimo Lissa
È il bello delle sorprese, tante 500 che non t’aspetti, il finale più entusiasmante che ci sia stato fino ad ora…
Una festosa invasione di Fiat 500 davanti al Palazzo Comunale di Lamporecchio provincia di Pistoia, dove il Coordinamento di Pistoia del Fiat 500 Club Italia ha organizzato il 1° raduno in Piazza Francesco Berni. L’evento si è tenuto domenica 8 ottobre, in una domenica di sole, ed è stato caratterizzato da “doppia soddisfazione”. La prima è legata al numero e alla qualità delle auto partecipanti: 130 mezzi che hanno richiamato l’attenzione di appassionati e non. La seconda, del tutto inattesa nelle proporzioni in cui si è manifestata, è stata l’accoglienza dell’Amministrazione comunale nella figura del Sindaco Alessio Torrigiani e nella figura dell’Assessore alla cultura Monica Cetraro: ci hanno accolto con grande entusiasmo, congratulandosi con l’organizzazione per la bella iniziativa e ringraziando tutti i partecipanti. Sono stati premiati tutti i Coordinamenti del Fiat 500 Club Italia presenti.
Abbiamo iniziato di prima mattina nella sala del Consiglio Comunale accogliendo i primi partecipanti; la piazza principale è stata completamente invasa dalle 500 che poi hanno sfilato lungo le strade del piccolo comune fino ad arrivare presso l’azienda Fadanelli, dove abbiamo degustato le loro prelibatezze.
Lungo il percorso delle colline del Montalbano ci siamo fermati nella piccola cittadina di San Baronto, dove ci aspettavano gli amici della Pro loco che, oltre ad offrirci un lauto rinfresco, ci hanno fatto visitare anche la “cripta romana” nei pressi della chiesa. A giocare un ruolo importante nei nostri raduni è il contesto culturale, specialmente dopo l’esperienza di “Pistoia Capitale della cultura 2017”.
Raggiunto il ristorante “Il Colono”, dove grazie al proprietario Massimo abbiamo degustato delle ottime pietanze, non poteva mancare la presenza della nostra amica Mara Rossi (poesia in fondo all’articolo) che ci ha letto una delle sue poesie a tema. C’è stata una ricca lotteria, a favore di un progetto nella città di Camerino, dove si è verificato il terremoto lo scorso anno.
Il Coordinamento di Pistoia ringrazia tutti i partecipanti e soprattutto i nostri Amici fiduciari dove non ci fanno mai sentire soli, e soprattutto ci siamo dati un arrivederci al prossimo anno con i nostri raduni. Ci saranno tantissime sorprese.
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LE 500 E I BRIGIDINI (di Mara Rossi)
Questo clima autunnale colorato e passionale
invoglia le cinquecento a volare come foglie al vento
per arrivare oggi qui a Lamporecchio
dove anche chi è sordo da un orecchio
può sentire il rumore del crocchiare
mentre sei intento a masticare
i famosi brigidini tanto amati dagli adulti e dai bambini.
Questa prelibatezza come una leggera brezza
spande il suo profumo e ti fa ricordare cose care
come quando da fanciullino
mentre mangiavi un brigidino
sognavi già di guidare il mitico cinquino.
A questo punto della giornata fra uno scherzo e una risata
possiamo affermare che il raduno effettuato
è stato bene organizzato
e pertanto tutti in coro rivolgiamo
un bel ringraziamento con tutto il sentimento
ai bravi organizzatori di Pistoia che allontanano la noia
perché con il loro impegno, cortesia e fantasia
ci riempiono le ore di allegria.
invoglia le cinquecento a volare come foglie al vento
per arrivare oggi qui a Lamporecchio
dove anche chi è sordo da un orecchio
può sentire il rumore del crocchiare
mentre sei intento a masticare
i famosi brigidini tanto amati dagli adulti e dai bambini.
Questa prelibatezza come una leggera brezza
spande il suo profumo e ti fa ricordare cose care
come quando da fanciullino
mentre mangiavi un brigidino
sognavi già di guidare il mitico cinquino.
A questo punto della giornata fra uno scherzo e una risata
possiamo affermare che il raduno effettuato
è stato bene organizzato
e pertanto tutti in coro rivolgiamo
un bel ringraziamento con tutto il sentimento
ai bravi organizzatori di Pistoia che allontanano la noia
perché con il loro impegno, cortesia e fantasia
ci riempiono le ore di allegria.