Inaugurata il 6 luglio 2007 nell’ambito del XXIV Meeting Internazionale, la struttura, dedicata all’ing. Dante Giacosa, l’ideatore della Fiat Nuova 500, si rivolge naturalmente agli appassionati della piccola grande auto, ma è fruibile da un pubblico ben più vasto ed eterogeneo, desideroso di conoscere uno spaccato di storia dell’Italia che, grazie alla 500, si mise finalmente su quattro ruote e viaggiò verso la modernità.
Il Museo è stato progettato da Roberto Barbera e Silvano Gagliolo; a seguire i lavori è stato Alberto Calzavara, affiancato nella fase dell’allestimento dal socio genovese Ugo Elio Giacobbe, appassionato di musei dell’automobile e nominato Conservatore del “Dante Giacosa”.
Nel 2017 il Museo si allarga, con una nuova ampia sala che può ospitare 4 vetture e presenta numerose vetrine ricche di oggetti di ogni tipo (dai ricambi agli accessori after market, dai gadget d’epoca alle bomboniere ed alle partecipazioni di nozze, naturalmente a tema 500). Da citare anche l’ufficio del conservatore, con un bellissimo desk realizzato con la parte anteriore di un cinquino, e una “finestra” con la sagoma della bicilindrica, che riprende quella che si affaccia sulla prima sala.
Altro elemento che caratterizza il nuovo spazio è l’enorme pannello (5 metri di lunghezza) che propone i figurini di tutte le 500 e derivate, comprese le numerosissime rielaborazioni realizzate dai grandi Carrozzieri dell’epoca, individuate e rappresentate con maestria dal disegnatore Jean-Jacques De Galkowsky e frutto di una ricerca curata dal commissario tecnico Enrico Bo e dal conservatore del Museo Ugo Elio Giacobbe con la collaborazione di Marco Palermo.
Nel 2022 il “Dante Giacosa” si è idealmente “trasferito” al MAUTO di Torino per la prestigiosa mostra “65 anni di un mito – Fiat 500: icona del made in Italy”, che è stata inaugurata il 4 luglio in occasione della Giornata Mondiale della Fiat 500 Storica.
Nel 2023 viene nominato viceconservatore Silvio Bertolotto, grande appassionato ed esperto di auto d’epoca (anche per aver lungamente lavorato nel settore dei ricambi), subito impegnato nell’ottimizzazione dell’esposizione dei numerosissimi oggetti che il Museo continua a ricevere in donazione.
Sono stati aggiunti due “totem” per usufruire di contenuti multimediali (uno all’ingresso e uno nella sala nuova). Sono inoltre stati posizionati dei QRCode che permettono ai visitatori di accedere ad audioguide in italiano, inglese e francese. Il documentario sulla storia della 500 e del Club, proiettato nella sala grande, è sottotitolato in inglese, francese e tedesco.
Il “Dante Giacosa” è membro della Rete dei Musei della provincia di Savona e della Strada dei Musei dell’ASI.