› Forum › Forum 500 Club Italia › Piazza Pubblica › Viaggio (virtuale) in 500 con le cartoline d’epoca
- Questo topic ha 119 risposte, 13 partecipanti ed è stato aggiornato l'ultima volta 08/01/202322:58 da Ale74Pc.
-
AutorePost
-
24 Aprile 2020 alle 0:56 #477013meuryPartecipante
Wow una sport tetto apribile.
Ma non esiste solo tetto chiuso ?24 Aprile 2020 alle 1:01 #477016mimmof500Partecipante[quote=”meury” post=357763]Wow una sport tetto apribile.
Ma non esiste solo tetto chiuso ?[/quote]no Maurizio, il 1960 era disponibile anche la tetto aperto, più economica…
24 Aprile 2020 alle 15:22 #477092Ale74PcPartecipanteRiprendo la marcia la mattina seguente. Avviato il “110.F”, lo sbuffare dello scarico rimbomba piano nel silenzio della piazza. Mentre il motore arriva alla temperatura d’esercizio, noto sulla guida stradale la vicinanza con il lago Trasimeno: un passaggio obbligatorio per il mio (virtuale) itinerario . 🙂
Passo quindi a Macchie, B)Castiglione del Lago, paese affacciato direttamente sulle acque 😉
e via via altri abitati, come Tuoro e Passignano sul Trasimeno, dove mi fermo per un ottimo caffè “vista lago” :whistle:
Da Passignano poi, imbocco la “Statale del Niccone” e serpeggiando, si arriva fino ad Umbertide, siamo ancora in provincia di Perugia…
Attraverso il borgo senza fermarmi; mi rifletto nelle vetrine dei negozi e (con molta fantasia) voglio
immedesimarmi alla guida di una “6C 1750 GS Zagato”, corro in piena atmosfera “1000 Miglia”… :woohoo:
Il percorso è avvolto da un panorama fantastico, ogni curva è un’emozione di velocità, agonismo, una simbiosi uomo-macchina… Sembra di sentire il delirio della folla…
…Scusate……Lasciatemi sognare… :silly:Nuovamente trasportato dai miei sogni piano piano, torno alla realtà, e piano piano, la 500 mi porta a Gubbio
Attachments:24 Aprile 2020 alle 15:28 #477099Ale74PcPartecipanteIn questa altra meraviglia d’Italia giungo un po’ provato… Mi prendo quindi un poco di relax e faccio quattro passi.
Lascio la cinquecento in meditazione all’ingresso della chiesa di S Domenico 🙂
L’obbiettivo di oggi era di raggiungere il mar Adriatico entro la notte; e non ne sono molto distante… Pertanto “viro il timone” verso il passaggio per scollinare verso le regione Marche.
Oggi si pranza al sacco, per cui, lungo la SS3 Flaminia, all’altezza di Sigillo, trovato un angolino all’ombra, mi discosto dall’asfalto ed eccomi in sosta. B)Tenendo sullo sfondo il monte Cucco, cima dell’Appenino Umbro-Marchigiano, al momento di ripartire, estraggo dal portaoggetti e dispiego il mio navigatore cartaceo. Mi trovo prossimo al confine di regione, la strada che porta verso il mare si arrampica tramite una serie di tornanti, una pista alla quale il mio animo da viaggiatore non sa resistere.
Il progetto della superstrada PG – AN, è ancora allo stato embrionale, per cui intraprendo questa fantastica arrampicata verso Fabriano sulla cosiddetta “via Clementina”. Il pavè collocato nella traiettoria interna dei tornanti si ripercuote con fastidiose vibrazioni allo sterzo, :S la salita mette a dura prova la 500, che tuttavia non ha nessuna intenzione di arrendersi. :cheer:
Dopo aver oltrepassato la frazione Cancelli giungo in quel di Fabriano (AN) 😉Troppo facile sarebbe adesso, lasciarsi scendere verso la costa…
Attachments:24 Aprile 2020 alle 15:36 #477101Andrea.Effe1965PartecipanteFai davvero venire voglia di prendere la 500 e partire……
24 Aprile 2020 alle 15:40 #477109Ale74PcPartecipanteIo e la mia 500 decidiamo di allungare la traversata puntando poco più a Sud: all’altezza di Cerreto d’Esi,
procedo sulla “SP 256 Muccese”, sempre in direzione Sud, vado attraversando quindi Matelica, 🙂
(e quante 500 in piazza!!) :like
Castelraimondo
Camerino,
dove mi fermo per il pieno di benzina; Il gestore dell’impianto ha una “Autobianchi Bianchina furgone” aziendale…. :cheer: Il garzone invece ha una 500 nera sportiveggiante, è parcheggiata proprio li di fronte 🙂 Diverse anche le 126, insomma un paese a trazione bicilindrica :laugh:
Il tempo è tiranno, le ore sono passate veloci e la decisione di inoltrarsi lungo la val del Chienti e lo scavalco del colle S. Barbara ha purtroppo pregiudicato il mio traguardo, ma ne è valsa la pena…
Ormai la giornata volge al termine. Per oggi mi fermo al motel Agip, al bivio della Maddalena, a Muccia (MC)Attachments:25 Aprile 2020 alle 18:32 #477259Ale74PcPartecipanteFiat 500. Ultima frontiera…
Questi sono i viaggi della piccola Fiat 500 durante la sua (virtuale) missione turistica, diretta alla ricerca di vecchie strade da percorrere e di nuovi scorci di vita d’un tempo, fino ad arrivare laddove nessuna 500 è mai giunta prima…
Diario di bordo:
data astrale -302728.7671232877 *
:ohmy: :ohmy: Una notte costernata di incubi, di visioni decadenti del futuro, della scomparsa delle sportive Fiat e Alfa, :ohmy: :unsure: dell’avvento delle insipide perfezioni giapponesi e coreane, questo è stato il mio sonno; ma il risveglio mi ha rasserenato: dalla finestra della stanza, scorgo la provinciale qui sotto. Un pulminoVW parte lento lento ed una Ford Cortina bianca accostata sul ciglio dell’asfalto si è fermata a pochi centimetri dai cartelli stradali. Nel piazzale sottostante ci sono 500, 600 e 850 ed una Mercedes “200D” targata tedesca: turisti. Ed io, viaggiatore (virtuale) nel tempo passato dei ricordi, fra la quotidianità d’un epoca passata.
Esco fuori ed un’aria cristallina mi vela gli occhi; l vita che passa: un “682” si avvia a passo d’uomo verso la statale, inseguito da una nuvola di fumo… Per fortuna, nel momento stesso in cui apro la portiera della mia 500, il sapore della pelle in vinile, della gomma, della bachelite, quell’atmosfera di “vissuto”, mi fanno scordare immediatamente la tristezza dei miei sogni…
Una occhiata all’olio motore, pieno di benzina, (la stazione di servizio Agip è annessa al motel) e si riparte… 🙂La deviazione attraverso l’Appennino centrale mi ha sicuramente allungato la strada ma in compenso mi ha portato attraverso luoghi e panorami incantevoli. La strada mi porta dunque ancora verso Sud, viaggiando sulla SP 209 attraverso il Parco Nazionale dei Monti Sibillini, per la precisione fino a Visso (MC),
un bel paese di montagna, attraversando il centro, mandandovi l’immancabile cartolina ricordo, mi imbatto in una 600 col cofano staffato semiaperto (elaborata?) ed una elegante 1100 bicolore (T.V.?)
Cambio di direzione quindi sulla SP 134, rimanendo in territorio marchigiano, oltrepassando Castelsantangelo sul Nera, Arcuata del Tronto, dove si può svoltare sulla “SS4 Salaria” e poi giù fino ad Acquasanta terme(AP).Ora, sulla “moderna” Salaria si può andare un po’ più spediti, nel giro di una ventina di Km raggiungo Ascoli Piceno, ennesima città d’arte e di cultura. Qui la torre campanaria della chiesa di S Maria Intervineas
Attachments:25 Aprile 2020 alle 18:36 #477263Ale74PcPartecipantePasso poi da piazza Arringo e posteggio vicino una vettura interessante; ops! Quizz-auto… Bella anche la Bianchina cabriolet. :cheer:
E guardate bene: sulla sinistra si vede anche l’insegna “moto Gilera” è un concessionario.
Proprio curiosando la vetrina, noto affissa una locandina: oggi si svolge la “Coppa Teodori” corsa in salita Ascoli – Colle S. Marco, evento che non mi faccio sfuggire. :cheer:
Partenza alle ore 14:00 in punto. Ho la fortuna di salire bordo della 500 del pilota Andrea Polli :woohoo:Una giornata emozionante, e che bolidi!!! Non mi resta che pernottare a Colle S.Marco… Ed anche oggi l’obbiettivo è sfuggito… 😛
Attachments:27 Aprile 2020 alle 12:19 #477476Ale74PcPartecipanteDi buon mattino verso valle, pochi Km mi separano dal litorale, e quei Km sono gli ultimi dell “Salaria”, che in corrispondenza dell’abitato di Porto d’Ascoli, si incrocia con la “SS16 Adriatica”. 😉
Prima però, si incrocia l’abitato di Centobuchi, (hey! Attenzione alla Mini Cooper sulla sinistra: tanti adesivi sul vetro sono testimonianza di raduni e manifestazioni corsaiole) :likee poi Porto d’Ascoli, finalmente il mare….. :cheer:
Ora la via direi che è del tutto chiara, procedo verso Nord lungo la litoranea.
Tralasciando l’attrattiva turistica rappresentata dalle spiagge, giunto a S. Benedetto del Tronto, la foto d’epoca del momento la dedico alla torre dei GualtieriPiù avanti, cattura la mia attenzione Torre di Palme. Una piccola costruzione religiosa fa da cornice ad alcune 500, si tratta della chiesa di S. Giovanni.
🙂
Attachments:27 Aprile 2020 alle 12:27 #477482Ale74PcPartecipanteLa “SS16” passa poi da Porto S. Giorgio.
Avanti una decina di Km troviamo Porto Sant’Elpidio
E poi il capoluogo Civitanova Marche, sempre sulla costa. Arrivo infatti su di un bel lungomare…
Come sempre accade in questi casi, non c’è un angolino libero manco a pagarlo, e tutti sono alla caccia di un posteggio, compreso l’automobilista alla guida di quella “Fulvia HF” rossa. :like
Missione compiuta! La mia cartolina è imbucata, pertanto posso proseguire, il parziale dei Km annotati sul mio taccuino (o computer di bordo come si dice in lingua ”suv”), è ancora basso, pertanto, altra mezz’oretta (tutta in 4a marcia), ed eccoci a Porto Recanati.
Rallento in piazza Bracondi, presso la torre del Castello Svevo, ed accosto per un caffè. 😉
Sul lato opposto della strada, una bella coppia di 500 F. :woohoo:Attachments:27 Aprile 2020 alle 12:33 #477486Ale74PcPartecipante“Recanati” è sinonimo di letteratura e di Giacomo Leopardi. Mi sposto dunque verso l’entroterra…
Che belle queste strade!! Curve si contorcono su dei dolci declivi, il mare resta sempre all’orizzonte; e non mi abbandonerà, seppur in lontananza, fino al paese del Leopardi, dove nella omonima piazza fermo la 500. 🙂[i]Sempre caro mi fu quest’ermo colle,
e questa siepe, che da tanta parte
dell’ultimo orizzonte il guardo esclude.
Ma sedendo e mirando, interminati
spazi di là da quella, e sovrumani
silenzi, e profondissima quiete
io nel pensier mi fingo; ove per poco
il cor non si spaura. E come il vento
odo stormir tra queste piante, io quello
Infinito silenzio a questa voce
vo comparando: e mi sovvien l’eterno,
e le morte stagioni, e la presente
e viva, e il suon di lei. Così tra questa
Immensità s’annega il pensier mio:
E il naufragar m’è dolce in questo mare.[/i]Questa cartolina, presumibilmente degli ultimi Anni ’50 il mio tributo.
Attachments:27 Aprile 2020 alle 13:53 #477491Gens OrsinaPartecipanteNon mi interessa se vado in O.T. ma davanti a Leopardi all’Infinito e alla superba interpretazione di Vittorio Gassman tutto passa in secondo piano.
https://www.youtube.com/watch?v=MzqyptkLm04
Ale, sempre bellissimo il tuo intervento. Dicci “continua”,
Grazie27 Aprile 2020 alle 15:45 #477494Ale74PcPartecipanteAssolutamente d’accordo;)
Sarebbe bello inserirlo nell’argomento in sostituzione del testo 😉27 Aprile 2020 alle 16:29 #477501Gens OrsinaPartecipante[quote=”Ale74Pc” post=358086]Assolutamente d’accordo;)
Sarebbe bello inserirlo nell’argomento in sostituzione del testo ;)[/quote]Io dico; non in sostituzione ma ad integrazione. Sarebbe bello avere sia il testo che il filmato. Non so se i Moderatori sono in grado di farlo. Lascio a loro l’esame della congiunta proposta e li ringrazio fin d’ora per la sicura e solita disponibilità che daranno all’argomento.
28 Aprile 2020 alle 1:44 #477562Ale74PcPartecipanteOra: da Recanati la mia intenzione sarebbe quella di arrivare a Macerata, passando però da Montefano, quindi nuovamente attraversando zone collinari.
Il viaggio mi porta a vedere il borgo medioevale di Montecassiano 🙂
ed infine Macerata. :like
Ancora Macerata, chiesa di S. Croce
Architettonicamente parlando questo edificio sacro, è di notevole pregio, in risalto l’impostazione di origine romana della costruzione, tuttavia, mi sento di far notare la bellissima “Autobianchi Bianchina trasformabile”, in una rara ed elegante livrea bicolore, visibile sulla destra. :like :like
Mentre in via Beniamino Gigli, presso la stazione ferroviaria, in sosta si vede un rimorchio a tre assi, probabilmente un Viberti, nel classico color verdone. 😉
Attachments: -
AutorePost
- Devi aver effettuato il log in per rispondere in questo topic
› Forum › Forum 500 Club Italia › Piazza Pubblica › Viaggio (virtuale) in 500 con le cartoline d’epoca