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- Questo topic ha 119 risposte, 13 partecipanti ed è stato aggiornato l'ultima volta 08/01/202322:58 da Ale74Pc.
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22 Giugno 2016 alle 17:59 #368897Ale74PcPartecipante
[i]Grazie a voi… …A noi tutti che abbiamo la 500 nel cuore…
Il mio forse è solo un tentativo di fuggire per qualche minuto dalla quotidianità moderna…[/i]
…………………………………………………………………………………….
Questo (virtuale) viaggio affrontato in 500 è soltanto alla partenza.
Sarebbe bello annotarsi tutte le note del percorso su di un taccuino. 🙂In data odierna scriverei che mi trovo nel profondo Sud d’Italia.
L’assolata giornata estiva infierisce sul raffreddamento del mio cinquino e sulla mia lucidità mentale.
Decido quindi seduta stante, che oggi è prevista la visita della città di Siracusa. B)
La partenza questa volta non è alla buon’ora. Sfido le alte temperature (ed i miei trigliceridi) con una colazione da migliaia di calorie come solo quaggiù sanno fare, 😉 e riparto.
Passando da queste parti, il primo paese da visitare sicuramente è Noto.
Lungo la statale che lo collega a Ragusa si trova l’abitato di IspicaAncora una bella guidatina ed eccoci nella cittadina barocca. :like
Un inesistente cronoprogramma mi porta a varcare le porte di Siracusa poco prima di pranzo…
Durante un passaggio in città, la mia attenzione cade su di una “EFFE” di colore azzurro targata “SR”… Mmmhhh.. Si direbbe una macchina conosciuta.. :pinch: :whistle: :whistle: :woohoo:La mia visita prosegue con il tempio di Atena. Qui incontro un altro viaggiatore a bordo di una Bianchina.
Inutile dire che si atteggiava un po’ a snob, forse forte delle migliori rifiniture della sua Autobianchi e della linea di carrozzeria molto più “borghese”.. :silly:
Monta sempre un bicilindrico Fiat, ma la sua NON è una 500… 😛Il dialogo si anima, alcuni passanti si uniscono al confronto e si creano due fazioni contrapposte:
“cinquecentisti” e “bianchinisti”… :unsure:
La discussione “degenera” al tavolo di un ristorante tipico: la tavola ricca di pasta alla “carrittera” condita con pomodoro fresco di Pachino e Nero d’Avola mette tutti d’accordo. :laugh: :cheer: :laugh:Il giro prosegue, Siracusa è una città di mare, mi soffermo su di un’altura ad osservare la pullulante vita sui moli… Hey!! Ancora quella “500F” targata SR…. Ma chi sarà ?!? :whistle: :woohoo:
L’istante ora è quasi epico… Lasciata alle spalle questa antica città, dopo centinaia di Km, il musetto della mia 500 punta ora verso Nord.. Inizia qui la risalita verso lo Stretto.
Ultima tappa del giorno Priolo Gargallo (SR)
🙂 🙂23 Giugno 2016 alle 13:23 #368962Ale74PcPartecipanteLa mia “risalita” parte ufficialmente oggi. 🙂
Una soleggiato mattino e la 500 in perfetta forma, sono i compagni di viaggio ideali per mettersi sulle strade secondarie e percorrere Km infiniti, costeggiando spiagge e smisurati orizzonti… :like :cheer:Ma le immagini oltre i piccoli vetri della 500 sono anche di insediamenti industriali, petroliferi in particolare, lungo quella tratta di nastro d’asfalto che precede l’ingresso alla città di Catania.
Mi addentro per queste vie: prima cartolina: sosta caffè al bar “il grattacielo”.La città è veramente bella 😉
Si circola ch’è un piacere e quante 500!! :woohoo:
Ma la tappa sarà impegnativa: “Catania” è sinonimo di “Etna”. Mi aspetta una bella arrampicata, per cui, allontanatomi dal centro mi dirigo verso il Parco dell’Etna.
…Si incrocia Belpasso… :cheer:A questo punto inizia la mia “scalata”. Uno scenario quasi lunare mi si propone alla vista, mentre
ruotano i tornanti attorno le pendici del vulcano; il “5” sembra lamentarsi un po’…
Non ha tutti i torti: il dislivello dal mare sfiora i 2000mt ed il Solex necessita d’un po’ d’aria buona.
Raggiungo quindi il rifugio Giovannino Sapienza a quota 1910 s.l.m. :ohmy:Una squadra di studiosi è appena rientrata da un’escursione sul cratere, raggiunto con delle “AR 56 Campagnola” 😉
Nel pomeriggio il rientro verso il capoluogo, al fine di riprendere la litoranea. Passo quindi da Aci Trezza
Ma il mio itinerario non è concluso; proseguendo si incontra Giarre, città in forte espansione 😉
Ed in serata eccomi a Taormina (ME) :cheer:
E finalmente un po’ di meritato riposo…
23 Giugno 2016 alle 18:03 #368984Ale74PcPartecipante“Diario del capitano: data astrale -2248503*, rotta di viaggio (virtuale) F. 500 C. I.”. B)
Questa sarebbe probabilmente l’introduzione del capitano Kirk, se fosse al comando della mia 500, per presentare la tappa scelta per questo messaggio…
Ebbene si; la mia avventura siciliana volge al termine.
Già con l’arrivo a Taormina avevo rimesso piede nel territorio messinese, punto di partenza di una serie di pubblicazioni che chissà dove mi porteranno… :unsure:
Lascio Taormina a marcia lenta, di mattina. Quattro gabbiani mi scortano lungo la via Nazionale, che serpeggiando, lentamente porta verso lo Stretto.
Sono entrato straniero ed ora mi sento mancare qualcosa, lasciando questi scogli, questo sole che sempre mi ha accompagnato…
Gratto la 3° dopo una curva, quasi anche la 500 volesse ingranare la retromarcia, per non proseguire.
Attraversata Roccalumera……Ogni paese sembra possedere un motivo valido per restare. Gli strilli allegri dei bagnanti contrastano con il cupo colore del mio animo, che seppur consapevole, vorrebbe fuggire oltre il tettuccio in tela e liberarsi nell’aria buona di mare.
Ma se ho deciso d’esser viaggiatore, come tale devo comportarmi.Questa 4° marcia a basso regime, suona allo scarico come un ronzio monotono..
E allora, con un’accelerata di gas, sale la lancetta. Il vento entra fresco.
Un pescatore saluta il mio passaggio, il motore ora ha più grinta e più veloce è la mia strada.
Corro felice, il bottoncino al centro del volante fa emetter un “BIIT BIIT”.
“Hai ragione mia cara 500!” “Andiamo!!” :cheer:Entro così con uno spirito più positivo in Messina :like
Sorpasso una strana coupè rossa (quizz-auto??) e mi preparo ad affrontare il temibile Cariddi.
Tengo sott’occhio la terra del “continente”, che fra poco raggiungerò.Maaaa……………………..
“SKKRREEEEEE!!!!!!!!” Sono d’improvviso costretto ad una terribile frenata. Le gomme s’inchiodano all’asfalto… :blink: :ohmy: :ohmy: :sick:
HEY MA !?! MA…(!?!) …..Ma non doveva esserci un ponte qui ??? :sick:
Come sarebbe?? Quell’enorme viadotto sospeso? Dov’è !?! :ohmy:
Si ferma a quel punto una carrozzetta al traino d’un cavallo. Un gentile signore mi informa che se voglio passare lo Stretto devo attendere Caronte… 😉
Nel nostro tempo si dice sempre che una volta si stava meglio…
Penso sia vero. Acquisto un ticket e mi godo la visuale in attesa dell’imbarco…D’improvviso ecco, compare Caronte. Meno male. La 500 si era fatta un po’ timorosa in mezzo a tutti sti bestioni…
E quando è il mio turno…. Alé si salpa!
“Terraferma, sto arrivando..”
*La data astrale è stata realmente calcolata, non sarà difficile trovare in rete la formula per la conversione in data ordinaria
23 Giugno 2016 alle 20:53 #369009Ale74PcPartecipanteA questo punto, sarebbe più facile per me, imboccare la Salerno Reggio C. e senza il minimo problema, :dry: :huh: iniziare il mio tragitto verso Nord.
Scelta che ha fatto questa 500 gialla 😉Ma io preferisco complicarmi la vita, così, sbarcato dal traghetto, prendo la statale e mi faccio tutta la punta della Stivale. B)
Partenza quindi da Reggio Calabria, con rifornimento all’Agip di Piazza Indipendenza.Il precorso ionico è lungo ma bellissimo e mi porta fino a Locri.
Dopo di ché, attratto dalle strade d’Aspromonte, mi immergo nella vegetazione, attraversando con un passaggio a N.O. il Parco Nazionale.
Passaggio per Polistena……Melicuccio (ci ero già passato? Forse si..) 😉
Ed ancora avanti fino alle costa…
A Gioia Tauro faccio un passaggio veloce,Così come a Nicotera, dove mi fermo per riprendere un po’ di fiato…
La tirata è stata lunga, nessuna pausa pranzo oggi. :unsure:Voglio raggiungere Tropea al più presto… Per raggiungerla senza percorrere le piccole stradine comunali è necessario aggirare il promontorio su cui giace.
Il sole è ancora alto, prima di Tropea, merita sicuramente visitare il castello di Pizzo Calabro.
Mi piacciono le architetture medioevali, posteggio all’ombra e mi calo nella millenaria storia che queste mura sanno trasmettere. :cheer:23 Giugno 2016 alle 20:55 #369012Ale74PcPartecipanteOrmai è quasi sera quando riprendo la strada. Raggiungo la meta turistica proprio all’ora di cena.
Lascio la macchina in piazza e mi addentro in uno dei ristoranti. 😛Mi armo di macchina fotografica ed invio una bella cartolina; si tratta di uno dei luoghi più belli d’Italia, è giusto pubblicizzarlo. 😉 😉 :cheer:
24 Giugno 2016 alle 12:25 #369054Ale74PcPartecipanteLasciare Tropea non è così facile come sembra. Fortunatamente la forza di volontà non mi manca, così mi avventuro nuovamente lungo la strada.
Risalendo la costa tirrenica mi fermo a Nicastro (Lamezia Terme) per olio e benzina 😉Proseguendo arrivo fino a Cosenza
Da qui ho intenzione di passare la Sila e spostami verso Est.
In quota non mancano punti di ricezione turistica :likeL’aria decisamente salutare della Sila si fa sempre più rarefatta nello scendere verso la costa Ionica.
Giunto a Corigliano Calabro, il caldo la fa ancora da padrone… :unsure:Mi faccio tutta la litoranea, e nel pomeriggio passo sul ponte girevole di Taranto. Sullo sfondo l’imponente castello aragonense. 😉
Avevo già (virtualmente) visitato la Puglia, ma questa regione non poteva mancare a questo mio tour, che si sta dimostrando più lungo del previsto…
24 Giugno 2016 alle 17:29 #369069meuryPartecipanteChe posti meravigliosi…
24 Giugno 2016 alle 18:35 #369076Ale74PcPartecipanteDa Taranto quindi, affronto tutta d’un fiato la statale che mi porta fino alla Lecce :cheer:
E visto che ho già visto la “punta” d’Italia, perché non dare un’occhiata anche al “tacco”… 😉
…Saluti da Otranto, castello aragonese…La cena sarà servita a San Foca. :like
La località ricorda la storica battaglia del Reggimento Savoia Cavalleria.A poche decine di metri dal ristorante avvisto una “126 Pick-Wick”, :like :woohoo:
Accosto immediatamente per fotografarla, nella fretta, in contromano ed in seconda fila…. :unsure: :ohmy: :blink:27 Giugno 2016 alle 18:26 #369392Ale74PcPartecipanteStamattina il mio orizzonte era Adriatico… B)
Alla buon’ora parto dalla San Foca percorrendo la strada litoranea.
Con la solita guida lenta mi presento alle porte di Brindisi. Noto una bellissima Bianchina trasformabile a bordo strada. Il mio scatto diviene subito la prima cartolina dell’odierno messaggio.Come ho già detto, attraverso le “foto d’epoca” avevo già effettuato un giro di Puglia, ma tale giro non si può definire completo se non si visita il paesello caratteristico per eccellenza:
AlberobelloNon resisto alla tentazione di rifare il giro della Basilicata. Dalla provincia di Bari tramite la SS7 si raggiunge Matera
Nelle vicinanze abbiamo Montescaglioso
Grassano
Verso mezzogiorno arrivo a Potenza 😛
Quest’oggi si pranza al sacco, entro sera vorrei essere nuovamente sulla costa adriatica, per cui ho giusto il tempo di passare per Corleto Perticara 😉
Oltrepasso veloce diversi paeselli e frazioni, le strade di montagna sono impegnative, ma il cinquino se la cava bene.. 😉
Rischio a spingermi oltre, qui oltrepasso la “pineta Savino”, a Chiaromonte (PZ) :cheer:27 Giugno 2016 alle 18:28 #369395Ale74PcPartecipanteL’arrivo a Trecchina è il mio “San Salvador”… mi fermo al distributore Agip con l’ultimo goccio di benzina residuo nel carburatore… :S
Gentilissimo l’addetto che si presta alla pulizia del parabrezza, si merita la mancia! 😉:cheer: 🙂
Incredibile, senza rendermene conto ho fatto un taglio orizzontale fra i due mari… :ohmy:
Troppo tardi per effettuare un rientro… :huh:Si scende un pochino, foto ricordo presso IL Redentore a Maratea…
La 500 si mimetizza un po’, ma la si vede… 😉Stasera mi tocca pernottare qui… Mi sacrificherò… 😉 :cheer:
27 Giugno 2016 alle 19:28 #369410francesco78PartecipanteStupenda la nostra Italia….
27 Giugno 2016 alle 22:37 #369416drago500PartecipanteBello e avvincente questo viaggio……..
Grazie Ale.
🙂
28 Giugno 2016 alle 23:19 #369558Ale74PcPartecipanteDopo la sosta a Maratea si riprende la strada lungo la “tirrenica”. Passiamo da Palinuro
Proseguendo verso Nord, si arriva al sito archeologico di Paestum. Effettuo una sosta presso il camping Apollo, gremito di turisti vista la stagione estiva 😉
Il vantaggio di non avere tabelle di marcia è la possibilità di cambiare idea d’improvviso.
Dovrei recarmi ad Avellino, si potrebbe risalire lungo la litoranea, in realtà preferisco la strada di montagna che attraversa il Parco Nazionale del Cilento, fino a Sala Consilinadove mi concedo un tratto di autostrada. Pochi Km che mi permettono un avanzamento prezioso. Nei pressi del fiume Tanagro esco dalla A3 ed eccomi in marcia sulla SS691.
Uno stradone a scorrimento veloce. I numerosi cartelli di indicazione suscitano curiosità, per cui dopo diverso tempo al volante, mi vado a vedere Calabritto. 😉Ad Avellino voglio arrivare prima che faccia buio. La scelta di percorrere strade secondarie dilata inevitabilmente i tempi di spostamento. Sarebbe bello poter vedere molti più borghi e paesi…. Ho solo l’occasione di passare a Montella
Nel pomeriggio giungo ad Avellino :cheer:
L’obbiettivo è però raggiunto: Eccomi in città, dove mi aspetta un gentile signore cinquecentista appoggiato alla sua Giannini 😉 :woohoo:
😉 :like 😉
30 Giugno 2016 alle 18:24 #369799Ale74PcPartecipanteTrovandomi a due passi dalla città di Pulcinella, l’occasione mi viene buona per visitarla.
Partito in mattinata, mi vedo transitare all’ombra del Maschio Angioino.Sarebbero veramente tante le bellezze da ritrarre in cartolina, ma il tempo è tiranno.
L’immensa metropli partenopea richiederebbe minimo una settimana di soggiorno.
Questa volta mi sono prefissato di tornare verso Est e non mi posso intrattenere più di tanto.
Passando per Posillipo, verso le ere 12:00, mi gusto una eccezionale pizza… :woohoo:Nel primissimo pomeriggio riparto passando dalla vicinissima Caserta. La bellissima Reggia posso ammirarla unicamente dal finestrino, :unsure: ma mi riprometto di ripassare quaggiù in un futuro prossimo…
Spedisco comunque un paio di cartoline dalla città 😉Riprendo così l’itinerario che unisce i due mari, con una bella traversata, si “sorvola” la Basilicata.. nel pomeriggio raggiungo Minervino Murge :cheer:
La ridente località rimane decisamente in quota rispetto l’Adriatico..
…mare che sfioro in serata e per la precisione a Barletta, pertanto… :whistle:
7 Luglio 2016 alle 12:15 #370514Ale74PcPartecipanteRieccomi sulla costa adriatica quindi. B)
La strada che costeggia il golfo di Manfredonia sembra tracciata appositamente per la 500.
Decido di andarmi a vedere Peschici, nota meta di villeggiatura. L’andatura è lenta, mi precede una “Simca 1000” che mangia olio ed arranca un po’ su quelle curve… :sick:La provincia è quella di Foggia, ed inolrandosi verso l’interno, attraverso Lucera
Più avanti, dirigendomi verso Campobasso, si passa per Pietramontecorvino 😉
Entro così nella piccola regione del Molise. Percorrere queste strade è veramente stupendo.
Dopo una tappa nella piccola Santa Croce di Magliano :likeLa morfologia del territorio regala scorci “da cartolina”: uno di questi è nei pressi di Guardiaregia (CB)
Più avanti si entra nella città di Isernia. Posteggio vicino la Fontana Fraterna
Ma la voglia di non perdersi nemmeno un Km di questo territorio è troppo forte; 🙂 colline dorate di orzo maturo ed antiche abbazie sono lo scenario che attraversa la mia 500. Spersi qua e là borghi e frazioni. :like
Agnone 😉
Salcito 😉
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