Posto un immagine di una nostra Giannini590 impegnata in gara, potrebbe sembrare in O.T., ma vi si possono notare alcuni particolari di cui ultimamente si è parlato, qui ed in altri topic;
Il contagiri che vi ho mostrato, posizionato nella scocca del contakm,
Lo scarico laterale, prodotto da mio padre,
i cerchi BWA in magnesio da 12″.
Una curiosità, il casco che Massimo ha indossato nelle prime gare, anche in questa, è quello di Ignazio Giunti, suo dono per amicizia, oggi gelosamente custodito. 😉
strumenti Lancia Fulvia berlina adattati al cruscotto 500L
[color=#bb0000]Dal ’59 in avanti la Jolly Ghia aveva una differente connotazione della plancia.
Ecco un classico esempio con la colorazione del guscio tachimetro e del volante,
oltre l’aggiunta del maniglione ad evitare di perdere il passeggero ![/color]
Riguardando la foto del primo cruscotto dedicato alla 500,quello del modello N,mi sono accorto che non si vede la forma completa di tutto lo strumento,differente da tutti quelli che sarebbero venuti dopo.
Poniamo rimedio….
🙂
Sabato scorso si chiacchierava con Andrea dei contachilometri del modello D,che provocano in lui strane pulsioni :whistle: :woohoo: .
Riguardando le foto di questo topic, ho notato che manca una variante di questo strumento.
La velocità massima è sempre fissata a 110 Km/h,ma la differenza è nella descrizione delle spie.
Le 500 D dei primi anni di produzione riportavano la dicitura DINAMO corrispondente alla seconda spia del cruscotto,negli anni successivi fu poi sostituita dalla scritta GENERATORE,mentre poco sopra viene riportata in due modi diversi la scala di lettura del tachimetro, Km/ORA e Km/h.
Ecco le foto.
🙂
