Grazie Fabio per aver riportato la discussione nella corretta carreggiata. ogni tanto c@zzeggio…
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Nulla levando a nessun modello, tutti apprezzabili per delle peculiarità proprie e distinte, ma pistola alla tempia direi la L, con tutti i suoi “optional di lusso”, parlando di modelli di serie.
Tra le speciali però adoro la Jolly, una la affiancherei con molto piacere alla mia L.
per me le più belle di tutte sono le F e le R.
Adoro le F turchese, azzurro acquamarina e rosso medio/corallo scuro, adoro le R azzurro chiaro, turchese farfalla e rosso corallo scuro.
Per me nell’immaginario comune la R bianca è LA 5ina maltrattata da tutti ma sempre presente (riferito al tempo in cui erano “macchine” e non auto d’epoca), l’ultimo dei 5ini di mio padre (che ne ha avuti tanti), l’unico che ricordi, era una R gialla (verosimilmente Giallo tufo o Senape). Le L erano le mie preferite da piccolo, adesso proprio non mi piacciono, le trovo… “pesanti” (nel rispetto di tutti, chiaramente 🙂 )
La F è forse la più bella, elegante e sportiva al tempo stesso, la R è la 5ina più “cattiva” di tutte, ruote stampate sportive, meccanica derivata dall’esperienza Abarth e prestazioni decisamente più gradevoli, idealmente anche un ritorno all’essenziale come giusto per una utilitaria pura e “canto del cigno” di un viaggio produttivo che ha segnato per sempre la storia dell’automotive italiana. Da grande appassionato di auto storiche reputo la linea della 500 una delle più belle di sempre della storia dell’auto, ma nonostante sia elegante e “morbida” la trovo anche con cromosomi racing e cattivi nel suo corredo genetico (già togliendo le barre paraurti la linea “emerge” chiaramente), il musetto della R, poi, col suo logo a losanghe, sembra proprio dire “beh? che hai da guardare?”
le versioni pre F, per quanto importanti nella storia del modello, non mi piacciono come le F e le R.
[quote=”rag49″ post=345288]Per Alessandro ( drago500), visto che ti piacciono tutte spero che nella foto ci siano tutte [/quote]
Secondo voi dove posso trovare una stampa cosi, la vendono su internet?
Trovato e acquistato grazie
Ho anche io quel poster….scenico ma con qualche errore di troppo…..
Be si sicuramente, ma è bello a vedersi
il Club dovrebbe pubblicare a breve uno più completo in due poster, riproduzione di quello presente nel museo che si vede nella homepage del sito…
Io preferisco la 500 F, sia perché era quella che avevo da giovane ma anche perché era il frutto di varie modifiche che l’hanno portata ad essere la più evoluta. Allora, senza ogni dubbio, era considerata la migliore, è poi arrivata la versione L ed è stata apprezzata ancora di più, però aveva perso quella caratteristica di semplicità ed essenzialità. C’è anche la R che ha riportato la 500 alla sua precedente natura, ma la 126 l’ha spodestata dal cuore della gente. di allora
La D ha superato l’iniziale indifferenza rispetto questa vetturetta, ma ancora il grande successo doveva arrivare. Infatti il successo è arrivato a compimento con la F e la L. Il volume di vendite parla chiaro.
Bel topic!
Io ho una D e nonostante debba ancora assemblare il telaio ne vorrei trovare un’altra..
Credo che il suo fascino sia unico, poca plastica, particolari in alluminio, serbatoio piccolo, tetto lungo (anche se non si dovrebbe snaturarla lo so), colori pastello e poi ovviamente le porte a vento..
Credo sia l’esemplare perfetto per pubblicizzare qualsiasi location storica..
Al secondo posto metto la F che è il giusto compromesso tra bellezza e praticità..
Grazie Leonardo per averci ricordato questo argomento 😉 :like
Mi chiedevo chi fosse “banana500″…
Non avendo anticipato nulla in merito a questa tua decisione, non avevo collegato questo nuovo pseudonimo al tuo profilo 😉
Per la precisione ti ricordo che il serbatoio ha soltanto un litro in meno rispetto i modello successivi e che tutte le 500 di qualsiasi modello hanno il colore pastello, per fortuna allora non era ancora entrata con prepotenza la moda dei colori metallizzati. Permettimi di aggiungere un ricordo, la versione F era molto apprezzata rispetto la D che proprio da essa subì un notevole deprezzamento nell’ambito dell’usato. Ovvio che ora la scarsità di modelli in circolazione l’abbia fatta apprezzare notevolmente. Io però sono rimasto con i miei ricordi e ancora oggi preferisco la F.
beh, il fatto che quando esce il modello nuovo quello precedente si deprezzi succede da sempre , forse non per certe supercar, ma per le auto normali sempre successo. In fondo all’uscita della F la D era la versione vecchia .
Nella F si apprezzavano migliorie sia dal punto di vista estetico che di praticità. Apprezzato poi l’irrobustimento dei giunti, punto debole della 500. In poche parole era la modernizzazione di una vettura che in questo modo ebbe il successo che meritava. Ricordiamoci pertanto che se la 500 ha ottenuto il successo e la fama che attualmente apprezziamo è stato merito di questa modernizzazione. Ovviamente oggi i motivi per apprezzare questa macchinetta sono ben altri di quelli di allora, è giusto dunque che ognuno scelga in base alle proprie opinioni che essendo molteplici impediscono di poter dire cosa è meglio e cosa è peggio.
Da possessore di una L 71 e di una F 67 che ho ceduto per prendere una Giardiniera 67, posso affermare che la L ha una praticità insuperabile nell’uso quotidiano, merito delle tasche e della vaschetta portaoggetti davanti al cambio e non ultimo l’indicatore della benzina.. della F ho sempre apprezzato il suo essere essenziale e colorata, tuttavia da quando uso la Giardiniera, questa secondo me esalta le caratteristiche migliori delle berline.. Partiamo dal corpo vettura che per metà é quello della N/D (quando la G é nata nel 60 aveva il serbatoio piatto della N, e delle prime 2 serie ha mantenuto il parabrezza più piccolo rispetto alla F/L/R) associato ad una grande visibilità e la comodità dei vetri posteriori scorrevoli (non dimentichiamo le bocchette sul tunnel per il riscaldamento per i posti dietro) unita ad una bella capacità di carico, qualità stradali affinate dai freni maggiorati e da un baricentro abbassato per la configurazione del motore a “sogliola”.. quindi, in breve, il fascino delle prime 500, essenziale e colorata come una F e con la versatilità d’uso pari ad un’auto più moderna.
In ogni caso, quale che sia, il piacere di averne una é impagabile.
Buona 500 a tutti! 🙂 🙂 🙂
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