Bene, è arrivato anche il partito delle F, ci mancava …. :laugh: :laugh: :laugh: … però anche in questo caso sono poco convinto:
1) sulla base della mia esperienza non è assolutamente vero che la D sia fragile, sopratutto se consideriamo quelle che montano già i semiassi maggiorati (più o meno da giugno ’63); è famosa la foto della D in missione in Antartide, non certo un posto per organi debolucci, e poi ricordiamo sempre che il mio quesito è riferito a importanza storica e fruibilità ai giorni nostri, quando le auto d’epoca non sono certo soggette a utilizzi quotidiani e usuranti;
2) mi spiace contraddire Ezio ma quello che è scritto è sbagliato in riferimento a Abarth; è ovvio che ha dovuto allestire le 595/695 su base F quando la Fiat ha smesso la produzione della D, non poteva fare diversamente perché la Fiat gli forniva solo quei telai, ma le scocche D sono rimaste le preferite nelle corse per parecchi anni, finché non si sono consumate fino al 1969/70, e per un semplice motivo: la scocca D è più leggera di una ventina di chili rispetto alla F, differenza che, per un motore con così pochi cavalli, voleva e vuole dire tanto; da cui si deriva il punto 3:
3) la D è più veloce della F e, ovviamente, della L;
4) la D sarebbe fragile, e allora sarebbero fragili anche le Styer Puch, ad es le 650 TR?
Mi fermo perché voglio lasciare ancora un po’ di spazio al dibattito ….