La 500 é sempre stata presente nella storia della mia famiglia, é stata la prima automobile di proprietà di mio papà, seppur intestata a mia mamma.. fu acquistata nuova nel 59 e aveva già le specifiche del nuovo codice della strada.. fu sostituita nel 61 da una NSU Prinz, molto in voga all’epoca.. poi la 500 è tornata nel 71, una F usata, anno 68, azzurro acquamarina con interno tutto beige, mamma, patentata a forza, ci portava sempre con sè.. eravamo noi piccoli, io 5 anni e mio fratello 7, a ricordarle il codice della strada.. lei non ha mai amato guidare.. ma ha guidato sempre e solo la 500.. nel 79 la celestina, ormai arrugginita e piena di bozzi, fu venduta e al suo posto arrivò una F del 71, bianca con interno nero, su quella mio fratello ed io abbiamo imparato a guidare.. nel 93, ormai divorata dall’usura e dalla ruggine, fu sostituita da una L, sempre del 71, rosso corallo 102.. questa ha avuto cure sconosciute da parte di mamma, che la metteva sempre in garage, che l’ha fatta restaurare nel 2003 a seguito di un tamponamento da parte di un macchinone.. dal 2018 mancata mamma, la 500 é passata a me e da aprile di quest’anno ha il motore rimesso a nuovo.. e a giugno, con un colpo di testa, ho acquistato una F del 67 azzurro acquamarina 433, come la prima arrivata nel 71.. questa ha gli interni rossi, ma ciò che evoca in me è più forte e indipendente dal colore diverso della tappezzeria (che diverrà beige, anche se in tessuto, a citazione della F capostipite)