› Forum › Forum 500 Club Italia › Piazza Pubblica › Parliamo un po’ dei mezzi Venieri Morris
- Questo topic ha 16 risposte, 5 partecipanti ed è stato aggiornato l'ultima volta 31/07/202218:38 da drago500.
-
AutorePost
-
29 Luglio 2022 alle 2:00 #527640cb73Partecipante
Eccovi un po’ di storia .
Nel 1948 a Belricetto di Lugo, Ferdinando e Carlo Venieri costruiscono il primo trattore cingolato: la CINGOLETTA VENIERI – MORRIS (40 CV). Di fatto era una “carioca”, ossia l’adattamento ad uso agricolo di mezzi militari abbandonati dagli alleati. Nessun produttore italiano, all’epoca, proponeva un concorrente all’altezza. Alla FIAT occorrerà un anno per offrire il 601 con potenza limitata a 18 CV e altri 2 anni per il modello 25C da 23 CV. La produzione comprendeva anche carioche a ruote utilizzanti motore, cambio, differenziale e sterzo provenienti da mezzi militari.
29 Luglio 2022 alle 2:08 #527646cb73PartecipanteNel 1954 Ferdinando Venieri inaugura il nuovo stabilimento in Piazza Garibaldi a Lugo. La scelta è assolutamente strategica, dato che la Piazza ospita uno dei mercati all’aperto più importanti della regione e d’Italia. In questo modo, ogni mercoledì (giorno di mercato) Ferdinando Venieri si crea l’opportunità di mostrare la propria produzione a migliaia di potenziali acquirenti. Nelle foto il motocoltivatore “MURCO” acon motore BETA a petrolio, il cingolato C30 con motore Slanzi, il trattore Venieri – Güldner ed esposizioni agricolo/fieristiche negli anni ‘50
29 Luglio 2022 alle 2:12 #527649cb73Partecipante29 Luglio 2022 alle 2:16 #527650Ale74PcPartecipanteSi, la Venieri era famosa per le terne, utilizzate soprattutto in ambito urbano grazie alle compatte dimensioni. Ricordo i cantieri della S.i.r.t.i per la realizzazione di cavidotti telefonici negli anni ’90. Le squadre erano dotate di terna Venieri ed escavatori P.M.I.
Il logo con quei caratteri non lo avevo mai visto; risalgono certamente agli albori della Società, presumo.29 Luglio 2022 alle 2:20 #527654cb73PartecipanteNel corso degli anni 50 Venieri specializza progressivamente la propria produzione, realizzando una gamma di trattori specifici per l’agricoltura. Con una produzione annua di circa 100 esemplari l’Azienda supera brillantemente diverse crisi del settore agricolo, garantendosi stabilità e possibilità di innovazione. Ferdinando Venieri si conferma un visionario precursore dei tempi e comincia ad indirizzare la propria produzione verso il movimento terra, settore che diverrà il core business aziendale fino al giorno d’oggi.
Nelle foto di fiere espositive dell’epoca, si possono vedere, oltre ai trattori agricoli cingolati, i primi prototipi di pala prodotti dall’Azienda.29 Luglio 2022 alle 2:27 #527658cb73PartecipanteNegli anni 60 Venieri afferma il proprio nome in tutto il territorio italiano, partecipando a numerosissime fiere ed esposizioni legate al mondo agricolo in tutta la penisola, da Verona a Benevento, a Palermo, Catania, ecc… Il marchio diviene famoso per l’ottima progettazione e la riconosciuta robustezza delle proprie macchine.
29 Luglio 2022 alle 2:33 #527662cb73PartecipanteNel corso degli anni 60, pur continuando la produzione di trattori agricoli, Venieri si orienta sempre di più verso il movimento terra, intuendone tutte le potenzialità di mercato. La produzione è di riconosciuta qualità e, passando per numerosissimi prototipi, spazia dai modelli a cingoli a quelli gommati.
29 Luglio 2022 alle 2:40 #527663cb73PartecipanteDurante gli anni 60 il nome VENIERI diviene quindi sempre più sinonimo di qualità e innovazione nel nascente settore del movimento terra in Italia. Parallelamente continua anche la produzione di trattori e carrelli elevatori (nella foto il VF109, che montava il motore della mitica FIAT 500.
29 Luglio 2022 alle 13:17 #527666TruvlinoPartecipanteNon conoscevo questa realtà, e dire che abito a poche decine di chilometri da Lugo.
:like :like :like29 Luglio 2022 alle 16:13 #527672williamsPartecipantePure io che da Lugo ho solo 30 km mai sentito….
29 Luglio 2022 alle 16:15 #527673Ale74PcPartecipanteGrazie Claudio ottimo excursus in un settore che mi appassiona molto 😉
Conoscevo la Venieri, principalmente le terne, utilizzate soprattutto in ambito urbano grazie alle compatte dimensioni. Ricordo i cantieri della S.i.r.t.i per la realizzazione di cavidotti telefonici negli anni ’90. Le squadre erano dotate di terna Venieri ed escavatori P.M.I.
Il logo con quei vecchi caratteri non lo avevo mai visto…29 Luglio 2022 alle 16:38 #527674cb73PartecipanteVoi che abitate li vicino , sarebbe interessante se possibile , andare a vedere se dispongono ancora di un mezzo con motore 500 oppure se dispongono di qualche spaccato per vedere quale tipo di motore montasse :like :like
29 Luglio 2022 alle 16:49 #527675drago500PartecipanteGrazie Claudio per questa interessante storia, sono “divagazioni” sempre curiose ed istruttive, dove gira e rigira salta sempre fuori qualcosa legato alla Fiat 500. 😛
Conobbi questa realtà produttiva grazie ad una delle mie ricerche, anni fa trovai in rete una immagine del carrello elevatore con il motore bicilindrico, e da buon curioso scoprii questa ditta.
Ricordo che oltre al carrello trovai anche la foto di un gatto delle nevi Prinoth che montava sia il motore a sogliola della Giardiniera che il classico a cilindri verticali della D.
Non vorrei sbagliare ma credo che il muletto Venieri montasse un 110F.
Proverò a cercare, ma non credo di aver salvato le foto nel mio “archivio”.
🙂
31 Luglio 2022 alle 3:05 #527724cb73PartecipanteGrazie Alessandro.
Sarebbe bello e interessante .
Mi incuriosisce anche sapere la punzonatura se completa e se sempre progressiva rispetto a quelle del propulsori delle nostre bicilindriche . :whistle: :whistle:31 Luglio 2022 alle 14:53 #527741drago500PartecipanteEccomi, pensavo di non averle salvate ma invece ne ho un paio.
Non sono eccellenti ma meglio che niente….🙂
Attachments: -
AutorePost
- Devi aver effettuato il log in per rispondere in questo topic
› Forum › Forum 500 Club Italia › Piazza Pubblica › Parliamo un po’ dei mezzi Venieri Morris