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- Questo topic ha 415 risposte, 42 partecipanti ed è stato aggiornato l'ultima volta 12/07/202101:03 da riccardo.rabassini@gmail.com.
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1 Ottobre 2019 alle 2:30 #464348Federico_88Partecipante
[quote=”cb73″ post=348020]Anche se di lavoro ce ne sarà ancora tantissimo , non mi sembra vero che sono arrivato a questo punto .
Adesso la strada mi sembra già più pianeggiante e non tanto lontano vedo la discesa :laugh: :laugh:Antirombo dato , ora aspettiamo 24 ore e poi vernice definitiva :woohoo: :woohoo:[/quote]
Perché rovinare tutto il lavoro fatto, complimenti, con l’antirombo che farà marcire tutto, ho dato una mano a toglierlo su una Giannini, sotto un disastro. Dovrebbero ritirarlo dal commercio
1 Ottobre 2019 alle 9:48 #464353drago500PartecipanteSe l’antirombo (o meglio protettivo antisasso) viene spruzzato su lamiere sane e senza ruggine svolgerà un ruolo determinante nella protezione della parte bassa della scocca, è giusto metterlo ed è necessario per effettuare un restauro storicamente corretto.
E’ invece un errore grave spruzzare un prodotto del genere su parti di lamiera corrosa o sopra parti non precedentemente trattate in maniera giusta, in questo caso la presenza di protettivo è dannosa.
🙂
1 Ottobre 2019 alle 11:14 #464356Federico_88Partecipante[quote=”drago500″ post=348130]Se l’antirombo (o meglio protettivo antisasso) viene spruzzato su lamiere sane e senza ruggine svolgerà un ruolo determinante nella protezione della parte bassa della scocca, è giusto metterlo ed è necessario per effettuare un restauro storicamente corretto.
E’ invece un errore grave spruzzare un prodotto del genere su parti di lamiera corrosa o sopra parti non precedentemente trattate in maniera giusta, in questo caso la presenza di protettivo è dannosa.
:)[/quote]
Veramente dopo poco si Scolla dalla lamiera e crea ristagni di umidità che faranno marcire tutto, l’unico è quello plastico catalizzato sennò è più un danno che altro.
Ne parlavo giusto ieri mattina con un amico che vende vernici
1 Ottobre 2019 alle 12:44 #464359cb73PartecipanteGrazie Federico per aver fatto presente questo punto di vista sull’antirombo .
Ogni parere e discussione per me è molto importante non essendo un professionista ho tantissime cose da imparare e scoprire.
Ho trattato le lamiere in questa sequenza : Sabbiatura completa, fondo epossidico per preservare le lamiere dalla ruggine durante la fase di lavorazione ” lattonatura ” antirombo e verniciatura finale.diciamo che quindi ritengo che le lamiere siano ben protette dalla corrosione. L’antirombo nel mio caso oltre che come protettivo, è stato dato per preservare l’originalità in previsione di una sessione Asi per il rilascio della targa oro che come giustamente dice Drago500 , è indispensabile per un restauro storicamente corretto.
Devo però dire che ad esempio nel restauro che sto eseguendo alla D, il vecchio antirombo , e per vecchio intendo quello dato in origine nel lontano 1961, non l’ho asportato perchè ben aggrappato alle lamiere grezze. Questa decisione è stata presa facendo una verifica sui fondi sostituiti. Pulendo una parte di lamiera sana dove l’antirombo era ben aggrappato, sotto la lamiera era come nuova .
Cosa diversa è se parliamo di antirombo spruzzato nel corso degli anni su lamiere già protette da vecchio antirombo poi lavate con solvente e ricoperte da un nuovo strato di antirombo. Lavoro che purtroppo diversi carrozzieri una volta facevano dicendoti che così la macchina aveva una lunga vita .:sick: :sick: e non marciva più. :S :S1 Ottobre 2019 alle 14:01 #464362Federico_88PartecipanteStando a quanto mi ha detto la fiduciaria di zona non è storicamente corretto l’antirombo
1 Ottobre 2019 alle 14:07 #464363Gian56PartecipanteL’antirombo se spruzzato su lamiera trattata e perfettamente sgrassata non si stacca (il mio dopo più di 25 anni è ben aderente), senza contare che, per ambire alla Targa Oro, è necessario che la macchina sia perfettamente uguale a come è uscita, quindi………. Quello che dice Federico si verifica quando l’antirombo viene spruzzato per coprire eventuali magagne della lamiera senza risanare.
1 Ottobre 2019 alle 18:00 #464369cb73Partecipante[quote=”Federico_88″ post=348139]Stando a quanto mi ha detto la fiduciaria di zona non è storicamente corretto l’antirombo[/quote]
Mi viene da pensare che stiamo parlando di modelli differenti , perché l’antirombo sulle D e le F del 65 veniva dato addirittura all’interno del cofano motore .
Questa particolarità viene proprio controllata dai commissari in fase di seduta asi .15 Novembre 2019 alle 23:55 #467277Andrea.Effe1965PartecipanteClaudio, mi sono voluto rileggere tutto il topic di Nanì, e non ti nascondo che mi ha (e mi hai) trasmesso un entusiasmo tale ed una voglia di rimettere su strada la mia, che non provavo più da moltissimi mesi……..
Grazie, grazie davvero, questo dimostra il diverso spirito che c’è in questo forum ed il tanto amore che queste scatolette riescono a tirarci fuori…….
Ovviamente sai che la Bresciana è a tua disposizione per qualunque dettaglio ti possa servire……..16 Novembre 2019 alle 0:23 #467279cb73PartecipanteGrazie Andrea, mi fa piacere e mi onora il fatto che proprio il mio topic sia la causa della scintilla tra te le la tua 500 8 bulloni .
Il tuo riavvicinamento al forum per me è una grande manna scesa dal cielo , perché so che tra la mia e la tua 8 b non c’è un grosso scarto di telai :laugh:
Quindi preparati che appena dovrò poi rimontarla ti tormentarò :whistle: :whistle: :whistle:
Ma tranquillo , ci andrà ancora qualche giovedì :laugh: :laugh:16 Novembre 2019 alle 1:05 #467290Andrea.Effe1965PartecipanteA disposizione, stavolta senza ribaltare scrivanie:laugh: e con qualche nozione in più sulle 8B che adoro…….
P.S. hai un EMMEPI:laugh:30 Dicembre 2019 alle 0:57 #469869cb73PartecipanteUn pochetto in differita ( lavori eseguiti due mesi fa) e un po’ in diretta ( lavori eseguiti oggi ) si procede , ma ho deciso di auto promuovermi a capo officina direttore sei lavori, super visore :laugh: :laugh: così il restauro non lo porto avanti io :whistle: :whistle:
30 Dicembre 2019 alle 1:05 #469873cb73PartecipantePer prima cosa si smonta completamente la balestra così successivamente la si sveglierà portandola a ferro vivo per una successiva protezione con vernice nera che la preserverà dalla ruggine per altri 50 anni .
Naturalmente in fase di riassemblaggio verranno sostituiti anche i fogli intermedi di plastica .
Per ora si procede con la sostituzione dei silentblock
30 Dicembre 2019 alle 1:09 #469876cb73PartecipanteA sostituzione avvenuta per ora i fogli della balestra vengono accantonati e si procede con la pulizia e protezione con idoneo prodotto , dei supporti .
Prima
Dopo
30 Dicembre 2019 alle 1:16 #469880cb73PartecipanteVisto che il meccanico è ben preso con la pulizia dei componenti :p allora gli propongo subito la scatola guida
Prima
Dopo
Devo dire che il ragazzo si applica e che abbiamo avuto la prima sorpresa …..
Anche questa scatola guida , come quella della D , era piena di olio pulito al suo interno .
Abbiamo proceduto con una bella revisionata e poi ho suggerito a Fabio di riempirla di grasso ed olio , per evitare future spiacevoli perdite 😉30 Dicembre 2019 alle 1:26 #469885cb73PartecipantePer concludere la giornata , iniziamo a studiare i trapezi posteriori , così li prepariamo per portarli a sabbiare e verniciare a polvere .
Fatichiamo ancora un pochino a chiamare i vari componenti con il giusto nome , così facciamo un pochino confusione tra mozzo , tamburo , piatto , ceppi , cilindretto ecc ecc … , ma confido che prima della fine qualcosa di più lo apprenderemo :like :like
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