[matteo27051982]

Io penso che tutto questo sia aberrante e davvero ignobile per uno Stato. D’accordo, i privilegi di cui alcuni stavano beneficiando alle spalle dei veri appassionati andavano limitati e controllati, ma non in questo modo. Paragonare NOI collezionisti, che investiamo soldi, tempo, passione nelle nostre auto a “furbetti” che vogliono solo evadere questo no. Bastava una cosa molto semplice, che la auto storiche tra i 20 e i 30 anni per ottenere lo “status” dovessero avere obbligatoriamente l’omologazione ASI (quindi certificato di identità) o Fiat o Lancia o Alfa Romeo e già questo avrebbe “scremato” di molto tutti coloro che l’auto la usavano quotidianamente. Ma niente, l’ASI è stata a guardare, a vedere compiaciuta i soci che aumentavano, ma nulla di più. Erano anni che tutti lo dicevamo e ora cosa succede? Che tutti ci perdiamo. Le mie auto hanno tutte più di 40 anni, quindi il provvedimento non mi tocca, ma a molti amici tocca eccome. Va a mettere in ginocchio uno dei pochi settori che ancora funzionava. E si, purtroppo l’ASI una responsabilità enorme ce l’ha eccome. Così come l’ACI che a sua volta sta facendo questa guerra intestina in parlamento. Inutile che ora si sveglino tutti mandando comunicati, lettere e richieste di aiuto, troppo tardi. Vedremo come andrà a finire, sta di fatto che ogni giorno che passa mi rendo conto di come quasi nulla mi faccia rimanere in questo paese se non i miei genitori. Se non me ne sono ancora andato portando via tutte le mie masserizie, le mie auto e tutto il resto è solo perchè ho un lavoro e ho una famiglia… Ma è davvero amaro dover arrivare a fare queste riflessioni…

[francesco mazzelli]

Visto che non siamo capaci a fare nulla… almeno copiamo…

GERMANIA

vuoi qualificare un auto come d’epoca?

basta che dimostri di avere un’altra auto da uso quotidiano…

Difficile??

[Andrea]

[quote=”matteo27051982″ post=221152]Io penso che tutto questo sia aberrante e davvero ignobile per uno Stato. D’accordo, i privilegi di cui alcuni stavano beneficiando alle spalle dei veri appassionati andavano limitati e controllati, ma non in questo modo. Paragonare NOI collezionisti, che investiamo soldi, tempo, passione nelle nostre auto a “furbetti” che vogliono solo evadere questo no. Bastava una cosa molto semplice, che la auto storiche tra i 20 e i 30 anni per ottenere lo “status” dovessero avere obbligatoriamente l’omologazione ASI (quindi certificato di identità) o Fiat o Lancia o Alfa Romeo e già questo avrebbe “scremato” di molto tutti coloro che l’auto la usavano quotidianamente. Ma niente, l’ASI è stata a guardare, a vedere compiaciuta i soci che aumentavano, ma nulla di più. Erano anni che tutti lo dicevamo e ora cosa succede? Che tutti ci perdiamo. Le mie auto hanno tutte più di 40 anni, quindi il provvedimento non mi tocca, ma a molti amici tocca eccome. Va a mettere in ginocchio uno dei pochi settori che ancora funzionava. E si, purtroppo l’ASI una responsabilità enorme ce l’ha eccome. Così come l’ACI che a sua volta sta facendo questa guerra intestina in parlamento. Inutile che ora si sveglino tutti mandando comunicati, lettere e richieste di aiuto, troppo tardi. Vedremo come andrà a finire, sta di fatto che ogni giorno che passa mi rendo conto di come quasi nulla mi faccia rimanere in questo paese se non i miei genitori. Se non me ne sono ancora andato portando via tutte le mie masserizie, le mie auto e tutto il resto è solo perchè ho un lavoro e ho una famiglia… Ma è davvero amaro dover arrivare a fare queste riflessioni…[/quote]

Quoto tutto……

[Alessandro]

Purtroppo quando l’economia di un paese va male queste sono le conseguenze, essere spremuti per benino. Asi cosa fa se non raccimolare soldi a manetta con tessere certificati e altre menate, se poi non va a controllare effettivamente se quella tale auto è rimasta originale pure con il passare degli anni, vedo tante 500 con la lore bella targa Asi e poi sono elaborate e se chiedi al commissario di turno ti risponde che se si mettessero a contrrollare ci perderebbe il mercato dei ricambi e le iscrizioni calerebbero.

[Andrea]

[quote=”Sal” post=221065]……………. attenzione a questo perverso meccanismo, giacché lo stesso potrebbe affermare delle 500 il proprietario di una Aurelia B24 o di una Bugatti Brescia.
Ricordo che é stato grazie a questo beneficio di legge che tante 500 sono giunte vive ai giorni nostri : i loro proprietari hanno avuto la possibilità di vendere come storica una F o L , ricavando oltre il doppio di quanto offerto con gli incentivi alla rottamazione.
[/color][/quote]
[color=#0000ff]
non solo le 500 ma quante Fulvia 1.3 III serie non si sarebbero salvate grazie alla legge attuale?
con tutti i suoi difetti ha salvato parecchie altre vetture dalla rottamazione …… un altro esempio è il Duetto III serie “Gommone”.
La norma possedeva dei pregi che dovevano essere migliorati e basta 🙁 [/color]

[quote=”Sal” post=221104]

Anch’io mi sento offeso anche se soltanto una vettura sarà penalizzata :angry:
Dopo averla salvata dalla demolizione, riportata all’origine e usata con cura*, ……………………………………

* Fiat Ritmo 100 Bertone Supercabrio Palinuro
http://www.500clubitalia.it/forum/14-piazza-pubblica/93787-qmalattieq-quante-e-che-auto-depoca-avete%5B/quote%5D

ricordo bene la visita nel tuo capannone e ho riguardato il tuo sito, ne hai talmente tante che hai dimenticato la Thema Ferrari 😉

[Ale74Pc]

[quote=”Atargatis500R” post=221205]ho riguardato il tuo sito[/quote]

??? :cheer: sito?

[drago500]

Ale MP per te.
B)

🙂

[Salvatore Ignaccolo]

Quanta bella Passione e che partecipazione ! 🙂 :cheer:

[quote=”matteo27051982″ post=221152] Vedremo come andrà a finire …[/quote]Si sta mediando per un emendamento che limiti i benefici a 25 anni.

[quote=”robertino82″ post=221140]… Scusate se non la penso come voi… [/quote][color=#000088]Mi sembra che qui siamo tutti in risonanza, seppure con qualche distinguo.
Opinioni diverse sono comunque l’anima di un forum e, più in generale, stanno alla base di un confronto per la ricerca di valide soluzioni.[/color]

[quote=”Record Monza” post=221200]… Asi cosa fa se non raccimolare soldi a manetta con tessere certificati e altre menate, se poi non va a controllare effettivamente se quella tale auto è rimasta originale pure con il passare degli anni .. [/quote][color=#000088]Per legge non é demandato ad Asi il potere di controllare o sanzionare i proprietari.
Ti pongo una domanda : per rispettare il limite di 50 orari, ove fissato, basta avere senso civico e rispetto delle regole oppure é necessario il multavelox ?
Stabilite le regole non é importante come vietare, impedire, controllare, punire, ma semplicemente seguirle, con etica e lealtà ![/color]

[quote=”Atargatis500R” post=221205]… hai dimenticato la Thema Ferrari 😉 [/quote][color=#000088]La Thema 8.32 mi é stata assegnata dal curatore fallimentare, vantando un credito da una Srl fallita ; da 3 anni chiedo al cancelliere di chiudere la pratica, ma sappiamo bene che il sistema giudiziario in Italia ha i suoi tempi.
Da adesso mi guarderò bene dal sollecitare, tanto giro con targa prova.[/color]

[williams]

…più che altro la domanda è perchè sempre gli automobilisti devon rimetterci. accise sulla benzina?…non parliamone nemmeno.
bollo auto ? (tra l’altro in emilia romagna si paga di più da una vita per aiutare la sanità)
superbollo auto addirittura, non bastava calcolarlo in kw, secondo me sbagliatissimo in quanto una utilitaria sportiva paga come un suv che costa il doppio.
adesso anche questa. mah!

[Alessandro]

Caro Sal, fa comodo però all’ASI in sede di controllo per rilasciare la targa oro controllare tutti i particolari, poi tanto chi se ne frega se con il tempo terrai l’auto originale

[Ale74Pc]

[quote=”Sal” post=221223]Per legge non é demandato ad Asi il potere di controllare o sanzionare i proprietari[/quote]

[quote=”Record Monza” post=221244]Caro Sal, fa comodo però all’ASI in sede di controllo per rilasciare la targa oro controllare tutti i particolari, poi tanto chi se ne frega se con il tempo terrai l’auto originale[/quote]

ed aggiungerei che è sempre ASI che rilascia qualsiasi tipo di attestato;
se ci si ritrova ora con un sacco di “storiche fasulle”, che a quanto pare hanno scatenato l’ira funesta dell’agenzia delle entrate, la responsabilità non è certo dei cultori del motorismo storico che non hanno segnalato gli abusi.
..se il mio vicino di casa da anni sorpassa abitualmente i 50 Km/h in città, significa che è colpa mia che non lo denuncio? del vigile urbano che non interviene?
O del multa velox che lo fotografa, ma quando va in comune la multa viene stracciata?
🙂 😉

[matteo27051982]

Ragazzi, ripeto, sarebbe bastato che l’ASI per le auto fra i 20 e i 30 anni rendesse disponibile come unico documento il certificato di identità… Avremmo già avuto molti meno furbetti che modificavano le foto con photoshop… Ma questo a nord e a sud, senza differenze… In più, una revisione (intesa come controllo) della vettura omologata ogni tre anni, così da vedere se dopo la targa oro erano state fatte delle modifiche… Bastava poco per tutelare tutti i collezionisti veri, quelli che la Ritmo l’avrebbero iscritta e omologata con sacrificio magari spendendoci il doppio del suo valore per il piacere di averla, rispetto a quelli che hanno iscritto le Panda 4×4 arrugginite con le foto ben modificate per celare tutto… Ma l’ASI si è ben guardata dal fare tutto questo, sarebbe stato impegnativo, i soci iscritti sarebbero stati di meno e così via… Sono anni che tutti sapevamo benissimo che questi privilegi non sarebbero durati, ma in fondo speravamo di si e soprattutto l’ASI lo sperava! Ora, di fatto, l’ingordigia ha portato ad un pugno di mosche, poichè questo ente, se la legge passa, diventerà inutile. E tutto tornerà come era negli anni 80 e 90, indietro di 30 anni, come del resto tutto il nostro Belpaese… :pinch:

[Andrea]

[quote=”matteo27051982″ post=221257]Ragazzi, ripeto, sarebbe bastato che l’ASI per le auto fra i 20 e i 30 anni rendesse disponibile come unico documento il certificato di identità… Avremmo già avuto molti meno furbetti che modificavano le foto con photoshop… Ma questo a nord e a sud, senza differenze… In più, una revisione (intesa come controllo) della vettura omologata ogni tre anni, così da vedere se dopo la targa oro erano state fatte delle modifiche… Bastava poco per tutelare tutti i collezionisti veri, quelli che la Ritmo l’avrebbero iscritta e omologata con sacrificio magari spendendoci il doppio del suo valore per il piacere di averla, rispetto a quelli che hanno iscritto le Panda 4×4 arrugginite con le foto ben modificate per celare tutto… Ma l’ASI si è ben guardata dal fare tutto questo, sarebbe stato impegnativo, i soci iscritti sarebbero stati di meno e così via… Sono anni che tutti sapevamo benissimo che questi privilegi non sarebbero durati, ma in fondo speravamo di si e soprattutto l’ASI lo sperava! Ora, di fatto, l’ingordigia ha portato ad un pugno di mosche, poichè questo ente, se la legge passa, diventerà inutile. E tutto tornerà come era negli anni 80 e 90, indietro di 30 anni, come del resto tutto il nostro Belpaese… :pinch:[/quote]

nulla da eccepire…..sono d’accordo….

[williams]

va beh,dovrebbe fregare in primis al proprietario. per le agevolazioni basta l’iscrizione, la targa la si richiede per gratificazione personale per dar maggior lustro e valore alla macchina.poi perchè devo diventer matto nelle minuzie per aver la targa oro per poi modificarla? mi sembra un controsenso.

[gi.ma]

In questo topic sono stati utilizzati, a volte, toni e vocaboli sopra le righe, capisco ovviamente la molla che ha fatto scattare questo meccanismo, ma dobbiamo mantenere la discussione nei giusti canoni,lamentiamoci, critichiamo, argomentiamo e se possiamo proponiamo, ma fermiamoci qui, definire enti come è stato fatto sopra non è opportuno.
Scusate l’intervento, Buon forum a tutti. 🙂

[Autore]

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