Un grande pilota, voglio ricordarlo con le parole di Enzo Ferrari tratte dal libro “Piloti, che gente……” :
“Fu una inconcepibile disgrazia e il massimo colpevole rimase impunito, come fu evitata ogni contestazione a colui che, se non la favorì, nulla fece di quanto era possibile per evitarla. Giunti proveniva dalle vetture Sport e sulle nostre 312P si rivelò compiutamente, ma avrebbe potuto consolidare un brillante avvenire anche sulle monoposto …aveva talento tanta passione ed eravamo in molti a volergli bene”.
