Per prima cosa , si procede con il ripristino di altri componenti .
Cosi facendo ho imparato una cosa particolare che ignoravo completamente.
Durante lo smontaggio della dinamo , trovai attaccato al bullone della fascia non la classica treccia in rame che ho sempre visto sulle 500 , per i renderci la treccia che mette a massa il motore .
Ma trovai un filo marroncino tutto sporco , con da un lato un capicorda ad occhiello e dall’altro capo un capicorda maschio a barilotto .
Lo presi e anche un po’ scocciato lo gettai nello scatolone dei pezzi da sostituire . ( ho imparato a mie spese con il restauro della L che a lavori finiti e con mente lucida , i pezzi sostituiti vanno valutati e solo dopo cestinati
Nei giorni scorsi , parlando con un amico , mi dice di essere alla ricerca del filo di massa per la sua D e me lo descrive , dicendomi che è pressoché introvabile.
Sgrano gli occhi e appena riesco gli giro le foto .
Mi chiede se glielo vendo , è disposto anche a pagarlo bene , mi offre 50 euro :blink: :blink:
Sorrido e non lo vendo , ma ecco ho imparato una cosa nuova , ma soprattutto eccolo ripulito ad ok
Voi la sapevate questa cosa ?
Preso bene , decido di revisionare la dinamo , cambio cuscinetti , cambio carboncini e pulizia alla scocca .
Qui chiedo lumi a voi .
Ho letto da qualche parte , che c’è differenza tra la dinamo della 500 N e delle successive 500 .
Se non ho capito male le N avevano la dinamo a 180 ah mentre le successive versioni a 230.ah .
Avendo trovato alla mia D molti particolari della N , mi chiedo se anche questa dinamo sia quella della N , oppure se sia stata sostituita, ma nelle varie scritte non ho trovato una risposta .
Qualcuno più ferrato in materia mi può aiutare ?
Buon pomeriggio a tutti! :cheer:
Scrivo per aggiornarvi tutti circa il cavo Cavis di cui si parlava ieri proprio su questo topic. 🙂
Purtroppo non l’ho trovato, in quanto mi sono accorto di possedere solamente il cablaggio originale complessivo e non anche questi singoli filamenti di rame :pinch: ; comunque, ho trovato due foto che scattai il giorno prima dell’inizio dei lavori (dal video di cui ieri parlai non si capisce molto), e credo siano abbastanza esplicative.
Io e mio padre abbiamo ora la sicurezza che questo spezzone fosse originale, in quanto il suo terminale non era color rame come quelli dei cablaggi nuovi e, inoltre, lo spessore e il colore corrispondevano al cavo in possesso di Claudio.
Questo posso dirlo con sicurezza in quanto anni fa si fermò la 500 e, vendendo un meccanico, questo mi consigliò di montare una treccia in rame (che non avevo) indicandomi la zona dove posizionarlo… guarda caso notò il cavo di cui stiamo parlando, dicendomi che lo aveva visto anche su altre 500, e lo analizzammo bene! :woohoo:
Con l’occasione ho contattato anche i due precedenti proprietari (come in molti già sapranno :laugh:, sono cugini) e mi hanno confermato che quel cavo lì non è mai stato installato da loro (uno di questi era elettrauto, dunque, la piccola è sempre stata riparata in casa).
Ecco ora le tanto attese foto… :whistle:
Spulciando un po’ sul forum, ho notato delle 500 originali che possiedono ancora questo cavo marroncino il quale, in alcuni casi, è ancorato al dato superiore sinistro della traversa motore.
Sarebbe allora bello se anche altri amici già a conoscenza di questo dettaglio, condividessero con tutti noi ulteriori informazioni rispetto a quanto da me detto.
Sperando di aver fatto cosa gradita, restituisco la parola a Claudio!
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Come prova metto anche io la foto del filo di massa marrone
Anche il motorino d’avviamento finisce sotto i ferri , e per non farlo sentire meno importante della dinamo, subisce lo stesso trattamento :laugh: :laugh:
Sostituiti i carboncini , sostituite le due boccole in ottone e ripulito bene l’indotto e il contatto elettrico , diamo una bella pulita e verniciata al corpo .
Dopo il test finale sul banco per vedere il funzionamento , soddisfatti ecco il risultato .
Anche questo componente ha la sua particolarità, il pignone ha un dente in meno rispetto alle successive versioni F L
