Non ho parole, stai facendo un lavoro splendido……………
Ma forse mi sono dimenticato qualcosa?:blush: :blush: :blush: :blush: :blush:
Grazie per i complimenti,
Andrea, cosa ti sei dimenticato ???
Aiuto mi hai messo in crisi …. :blush: :blush:
[quote=”cb73″ post=360087]Grazie per i complimenti,
Andrea, cosa ti sei dimenticato ???
Aiuto mi hai messo in crisi …. :blush: :blush:[/quote]
Aspè, forse……….. ti mando un MP.
Oggi altri piccoli lavoretti , diciamo che in base al tempo , si fa quel che si può :laugh: :laugh:
Visto che le bocchette del riscaldamento sono fisse e verniciate in tinta auto , non mi resta che provare a recuperare le lamelle .
In precedenza erano anche loro in tinta auto
Ma se non erro , in origine erano nere . Allora sotto connla pulizia , lucidatura e successivo montaggio
Da notare che anche le piccole coppiglie sono state recuperate
Notavo che a differenza delle lamelle che oggi si trovano in commercio, o comunque di quelle delle serie successive , queste hanno un solo rivetti centrale .
Che ne dite ?
Poi abbiamo iniziato con la revisione della pedaliera.
Prima fase la scomposizione , la seconda la pulizia e la sverniciatura
Complimenti
Ottimo lavoro!!!:D complimenti!
Stessa sorte per le levette e per la cornice della cuffia della leva del cambio
Le levette , come già detto sono quelle del modello N , naturalmente in alluminio , ma ho potuto appurare , e posso confermare quello che alcuni di voi mi avevano anticipato , che il tutto era verniciato di nero .
Eccone la prova , la parte sottostante era tutta nera e ho trovato anche delle tracce di vernice nera sul frontale .
Io continuo a pensare che è un vero peccato coprire con della vernice quel bel alluminio lucido .
Ed ecco la cornice con le sue viti originali
Anche se di tempo a questo punto , non ne è rimasto tanto , ( poi bisogna tornare al vero lavoro ) , Fabio scalpita e mi convince a verniciare i pezzi , così nel fine settimana potremmo assemblare i pezzi e potremmo montarli su Diletta .
Questo però è sfruttamento di genitore e reclamo i miei diritti :whistle: :whistle: :whistle:
Mi lascio convincere e mi accingo a verniciare , a mia insaputa il fenomeno immortala il momento
A detta sua , altrimenti poi voi non ci credete che facciamo noi i lavori :laugh: :laugh: :laugh:
Ed ecco i pezzi finiti e stesi ad asciugare
Un dubbio che spero qualcuno di voi sappia sciogliermi.
Nella revisione della pedaliera, volevo sostituire le boccole in teflon.
Non che siano brutte, rotte o che la pedaliera avesse del gioco, ma pensavo per fare un lavoro ad ok di sostituirle .
Notavo però che c’è una differenza tra quelle originali e quelle odierne, ovvero, quelle originali, sono tagliate per tutta l’altezza in modo obliquo .
A cosa serve questo taglio ?
Subito pensavo fosse per la lubrificazione, ma poi pensandoci bene , non vi è un punto per lubrificare la pedaliera. Questa viene ingrassata prima di assemblarla. Allora ho pensato che possano servire per compensare le dilatazioni.
Voi che ne pensate ??
Le faccio anche sulle boccole nuove ??
Visto che non ho avuto consigli, ho proceduto con il mio pensiero e ho praticato dei tagli obliqui (con il seghetto da ferro) alle nuove boccole, così le ho rese identiche a quelle originali.
Fatto questo ho finito di revisionare la pedaliera.
Prima di montarla però ho provato a far calzare la nuova guarnizione in juta che va interposta tra pedaliera e scocca.
Ho notato che il foro centrale della guarnizione, però era troppo piccolo rispetto al diametro esterno della pompa .
Questa differenza , rispetto a quella vecchia, mi ha insospettito e ha consolidato in me lil pensiero che quello spessore è quello che io consideravo il consumo del puntalino .
Allora ho segnato la sagoma della pompa e ritagliato la guarnizione .
Ora la pompa va a contatto con la pedaliera , ma la pedaliera non va a contatto con la carrozzeria.
Ecco il risultato
La pompa freni l’ho messa nuova , ma non escludo una futura revisione della sua originale, ma il bulbo freni ho recuperato il suo , con la speranza che sia funzionante .
[quote=”cb73″ post=360802]Visto che non ho avuto consigli, ho proceduto con il mio pensiero e ho praticato dei tagli obliqui (con il seghetto da ferro) alle nuove boccole, così le ho rese identiche a quelle originali.
Fatto questo ho finito di revisionare la pedaliera.
Prima di montarla però ho provato a far calzare la nuova guarnizione in juta che va interposta tra pedaliera e scocca.
Ho notato che il foro centrale della guarnizione, però era troppo piccolo rispetto al diametro esterno della pompa .
Questa differenza , rispetto a quella vecchia, mi ha insospettito e ha consolidato in me lil pensiero che quello spessore è quello che io consideravo il consumo del puntalino .
Allora ho segnato la sagoma della pompa e ritagliato la guarnizione .
Ora la pompa va a contatto con la pedaliera , ma la pedaliera non va a contatto con la carrozzeria.
Ecco il risultato
La pompa freni l’ho messa nuova , ma non escludo una futura revisione della sua originale, ma il bulbo freni ho recuperato il suo , con la speranza che sia funzionante .
[/quote]
Onestamente non ho ben capito il problema della guarnizione, per mia cultura chiedo lumi approfonditi.
Per il bulbo, non c’era un sistema per provarlo al banco con una lampada spia? Almeno ti levi il dubbio prima di dover rismontare il tutto……
Ciao Andrea, cerco di spiegarmi meglio
Allora la guarnizione in juta che viene interposta tra la pedaliera e la scocca è questa
Come puoi vedere , ha un foro centrale che io ho segnato con il numero 1.
Se ci applico sopra la pompa freni , il diametro del corpo pompa è leggermente più grande del foro 1.
Cosi serrando la pompa alla pedaliera, la juta fa uno spessore di qualche millimetro .
Secondo me questo spessore è quello che poi ci fa avere noie con la corsa del pedale e per il quale poi noi andiamo ad allungare il puntalino .
Allora ho segnato sulla guarnizione la forma ovale della pompa quello che ho contrassegnato con il 2
E’ vero che così facendo, dopo aver tagliato la juta, ho perso il centraggio della guarnizione con i due prigionieri della pompa, ma è anche vero che la guarnizione rimane comunque centrata con i tre bulloni che fissano la pedaliera alla scocca .
Ore però la pompa va a diretto contatto con la pedaliera e l puntalino appoggia sul cilindretto maestro della pompa stessa .
Per quel che riguarda invece la prova del bulbo , non saprei come procedere .
Sicuramente sarebbe stato meglio, perché in caso di mancato funzionamento, mi ritroverei a doverlo cambiare svuotando l’impianto frenante dall’olio. 🙁 🙁
Dovrebbe essere abbastanza semplice, lo smonti, lo fissi ad esempio in una morsa, imposti il tester per misurare la resistenza e connetti i due fili ai due contatti dell’hydrostop.
Provi a far pressione nel foro dal lato interno, dove dovrebbe spingere il liquido quando la pompa funziona, con un bulino o simili.
In condizioni normali il contatto è aperto e il tester segnerà circuito interrotto. Applicando pressione il circuito si chiude e il tester segnerà una debole resistenza.
Altrimenti puoi provare, con le cautele del caso, con una batteria e una lampadina spia.
Se sei un socio residente all’estero, con questa quota riceverai a casa i 6 numeri annuali della rivista sociale 4PiccoleRuote, oltre alla tessera ed i gadget.
A causa degli alti costi di spedizione all’estero, con la sola quota di 48,00€ riceverai a casa la tessera ed i gadget ma potrai leggere la rivista sociale 4PiccoleRuote solo in versione digitale, su questo sito.
Your membership card plus gadgets will be sent to you through mail, while you may download the 6 issues of the magazine 4PiccoleRuote from the website.
Your membership card plus gadgets and the 6 issues of the magazine 4PiccoleRuote will be sent to you through mail.