Questi posti ancora esistono….
Ci sarebbe tanto da salvare.
La visione è sconsigliata ad un pubblico sensibile. 🙁 🙁 🙁
Nel seminterrato di un edificio di un paesino nella periferia di Praga giace questa D del 1964 semi “restaurata”…
Era attaccata ad una Autovox Piper che ho acquistato :laugh:
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Carrozzeria rattoppata male ma i fondi sono buoni
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Tutte le sue parti smontate sono disponibili
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Documenti (cechi) in ordine
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Prezzaccio
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:whistle:
Non mi fa dormire…. :pinch:
Come anticipato nelle pagine delle auto abbandonate, durante una delle mie urbex automobilistiche, mi imbattevo in una Fiat 850 berlina conservata in una stalla. 😉
Accanto a questa anche una 500 :cheer:
Accertato che la 8½ era stata lì ricoverata nel 1982 e mai più spostata, posso empiricamente affermare che la stessa sorte sia toccata anche a questa cinquina, se non altro perché la conformazione del locale avrebbe reso decisamente difficile posteggiare la 500 senza muovere la 850.
Questa dimora umida non ha permesso una buona conservazione della carrozzeria, probabilmente già compromessa al momento della fermata della malcapitata bicilindrica.
Tuttavia la macchina è decisamente interessante: il n° di telaio 1087xxx la colloca fra quelle prodotte nel 1966, in piena era “6 viti” :woohoo:
Ad esclusione del musetto (sostituito con quello di una R) si presenta in condizioni originali.
È bello infatti osservare le varie soluzioni, quali la griglia posteriore, faro targa in alluminio su cofano motore luce bassa e tutta la componentistica firmata: Stars, Altissimo, Siem ecc…
🙂
Internamente la piccola si è mantenuta meglio, specialmente al posteriore. 😉
Si nota il telaio capote beige regolarmente al suo posto.
Belli e recuperabili i tappeti di primo impianto così come tutta la parte elettrica, compreso volante (protetto da una guaina), devioluci e strumento che segna 19000 Km, forse reali.
La cosa affascinante è che sembra abbia proprio circolato fino al giorno prima della tumulazione…
Disco orario orizzontale sul cruscotto, mensolina aftermarket contenente le tipiche suppellettili quotidiane.
Nel vano bagagli è presente ancora il suo cric (rigorosamente verde), tappo benzina vecchio tipo ed il tappetino, tutto perfettamente conservato.
Che dire, un bell’esemplare da cui carpire informazioni per un buon restauro, oppure una ottima macchina per ricambi.
Ho richiuso poi il pesante portone che la celava, lasciandola dormire tranquilla in quella stalla, come vuole la consolidata tradizione dell’urbex automobilistico….
😉 :cheer:
