Un certo periodo di vuoto fra queste pagine non deve far pensare ad uno “stop” ai lavori, che seppur a rilento, sono sulla dirittura d’arrivo.
Dalle ultime foto si poteva vedere che l’auto era praticamente conclusa…
E così è stato.
Se escludiamo i collaudi su strada per testare gli organi meccanici, l’andata e ritorno al centro di revisione, direi che la mia prima uscita ufficiale possa considerarsi sabato 24 Settembre 2016.
Mi spiace non aver documentato le ultimissime fasi del restauro, ho però deciso di aprire una pagina apposita fra le “nostre 500”, per cui aggiungerò in quella discussione ulteriori foto dei particolari.
Questo restauro rimarrà comunque aperto, per eventuali aggiornamenti o sviluppi, fino a quando il lavoro non sarà concluso al 100%.
Ugualmente però, vi presento le prime foto che ho potuto scattare.


Qui sotto la strana coppia…. Ricongiungimento famigliare.

Al momento mancano ancora alcuni dettagli, di certo qualcosina sarà da perfezionare. La capote è in fase di preparazione, al momento non ho ancora montato i cerchioni definitivi, ma incentivato dalla bella giornata di fine Settembre, non ho resistito ad un ulteriore collaudo, ma non di tipo meccanico… Direi più emotivo – passionale…


Alla guida la macchina si presenta un gioiellino….
Temevo problemi principalmente sulla posizione di guida. In realtà si viaggia relativamente protetti, i comandi ben si raggiungono e l’ottima funzionalità meccanica rende la guida incredibilmente piacevole, costantemente associata a quella sensazione “rasoterra” che sempre trasmettono le piccole auto scoperte.
Le prestazioni del 499 c.c. sembrano amplificate dalla leggerezza del veicolo e dalla inesistente protezione dal rumore proveniente dalla marcia su strada; accelerate e “doppiette” si odono come se si fosse alla guida di una motocicletta.
Dai 60 Km/h in su la sensazione di velocità è moltiplicata, i paracarri ed i sostegni della segnaletica verticale sibilano con cadenza costante, il vento trabocca facilmente oltre il piccolo parabrezza anteriore ed il timido tepore del sole di fine Settembre è un fedele compagno viaggio.
Un piacere unico dunque, fra gli sguardi stupiti dei passanti e della campagna che scorre lenta, mentre si alternano dossi, rettilinei irregolari ed improvvise curve…
Bentornata “in pista” Gamine….
