In una comunissima giornata di febbraio, vai con la consorte a fare una passeggiata al parco fluviale e trovi una cosa nel letto del fiume che proprio non avresti mai pensato di trovare.
Un Fiat 128 , dal colore invidiabile e a dir poco stupendo 🙁 🙁
Probabilmente trascinata giù dalla forza dell’acqua durante qualche alluvione .
Chissà prima dove veniva gelosamente custodita 🙁 🙁
Oggi ho scovato un Fiat 615N1, una delle ultime versioni, post 1960, con la mascherina a rete.
Era aperto ed ho ispezionato l’interno.
Ci sarebbero diversi particolari interessanti 😉
La verniciatura corrosa ed il muschio che ha trovato dimora fra le lamiere è segnale di una lunga inattività :dry:
Un veicolo (d’epoca) industriale e non una macchina, ma è pur sempre di massa non superiore ai 3,5t, per cui guidabile con patente “B”
:cheer: :cheer:
Il proprietario di questo cortile di periferia conserva una Cinquecento anni ’90 senza targa… 😉
…E… Trova l’intruso :laugh: :laugh:
Un amico mi invia le foto di questi due seicentoni dalla Rep. Ceca
Oggi ho avvisato questa Fiat 500 C Topolino trasformata in camioncino, abbandonata in un cortile assieme ad altri veicoli.
Carrozzeria (o quel che resta) completamente arrugginita :ohmy:
Ai margini di una oliveta in Toscana c’era un macchione di rovi impressionante. Dopo decenni finalmente è stato ripulito, e sotto…
Purtroppo i vetri e gli interni erano stati vandalizzati chissà quando. C’erano anche diversi buchi di proiettile, evidentemente qualche cinghialaio si è divertito.
Motore, trasmissione e sospensioni erano salvabili e sono stati salvati.
Adesso sto meditando se non valga la pena di metterla sul mercatino di Facebook con “Restauro impegnativo, reimmatricolabile tramite ASI”:laugh: :laugh:
Sono pronto! :laugh: :silly:
[quote=”Lampa” post=394029]Sono pronto! :laugh: :silly:
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Serve anche abbondante materiale…
