Carissimi Amici, Appassionati e Soci,
leggo solo ora di questi tragici fatti in quanto pesantemente oberato da questioni di lavoro (nonostante le feste).
Sono davvero frastornato e dispiaciuto, non conoscevo Paolo ed ho conosciuto Roberto per pochi minuti quel pomeriggio stupendo, trascorso con i miei figli stupendi, sulla stupenda auto di Sal, nella altrettanto stupenda cornice delle colline dell’oltrepò.
La morte è davvero un fattore che mi angoscia nel profondo, non tanto per il dolore che si possa provare nel dipartire ma per il dolore che si fa provare a quelli che ti hanno voluto bene e che sopravvivono.
La morte per assurdo ti fa capire quanto sia preziosa la vita.
Vivete la vostra vita appieno senza risparmiarvi, perché la morte non vi concederà seconde possibilità.
Possano Paolo e Roberto esistere in pace.
Vostro.
Gil