Cresce la Rete dei Musei

Cresce la Rete dei Musei
Convegno Rete dei Musei della Provincia di Savona (25/03/2025)
Convegno Rete dei Musei della Provincia di Savona (25/03/2025)

di Stefania Ponzone  
Martedì 25 marzo all’Auditorium del complesso di Santa Caterina a Finalborgo si è tenuto un incontro della Rete dei Musei della Provincia di Savona. Un’occasione per dare il benvenuto alle due nuove realtà aderenti alla Rete, annunciare la messa online del sito ufficiale e parlare di turismo culturale come fondamentale risorsa per il territorio. Tra gli intervenuti, il sindaco Angelo Berlangieri, il presidente e la direttrice della Fondazione De Mari, Luciano Pasquale ed Anna Cossetta, Valentina Fiore della Direzione Regionale Musei della Liguria, la presidente dell’Unione Provinciale Albergatori Stefania Piccardo ed i sindaci di Andora e Toirano, Marco Demichelis e Marco Bertolotto. Questi ultimi hanno parlato con grande soddisfazione delle strutture presenti nei loro Comuni (rispettivamente Palazzo Tagliaferro-Museo Mineralogico Dabroi e Grotte-Museo Etnografico della Val Varatella) ed hanno firmato per l’ingresso nella Rete.
I rappresentanti di vari Musei, compresa la sottoscritta per il “Dante Giacosa” di Garlenda, si sono alternati sul palco per illustrare le loro proposte destinate al pubblico di residenti e turisti, tra visite guidate, laboratori, corsi, eventi. A Marco Martina il compito invece di presentare la struttura del sito www.retedeimusei.it, che offre un colpo d’occhio efficace e completo su tutte le realtà aderenti, permettendo così agli utenti di avere una prima (ma già valida) idea di ciò che troveranno in ciascun museo, rimandando poi ai singoli siti.
Molti gli argomenti trattati, con la consapevolezza che la presenza di tante realtà museali, anche molto diverse tra loro e capaci di raccontare dalla preistoria alla modernità, può senz’altro rappresentare un polo di attrazione per investimenti e talenti (come ha detto il presidente Pasquale) e una importante carta da giocare sul tavolo del mercato turistico. Se infatti, per usare le parole della presidente Piccardo, il mare non è una nostra esclusiva e il meteo non sempre assiste, si calano gli assi dell’enogastronomia e delle bellezze naturali, storico-architettoniche ed artistiche. Questo a favore, si spera, di un “turista culturale” con idee più chiare, disponibilità economica e senza problemi di calendario, a caccia di “esperienze” (perché ormai il turismo vive di quelle, grazie anche all’accresciuta possibilità di spostarsi in ogni parte, o quasi, del mondo) anche dove forse non pensava di trovarne.
Un ringraziamento a Silvia Basso della Fondazione De Mari, che ha condotto l’incontro, per la professionalità e la disponibilità nel seguire i vari componenti della Rete, che presto torneranno a fare conoscenza reciproca grazie alla ripresa dell’iniziativa “Musei in Tour”; tappa a Garlenda alla metà di maggio.