di Luisa Vaccaro
La passione per il mondo 500 si è tinta di devozione, durante il pellegrinaggio che si è svolto lo scorso 1° novembre, presso il Santuario della Madonna di Visora, a Conflenti.
Un nutrito gruppo di partecipanti provenienti dal coordinamento di Lamezia, da Catanzaro, Serrastretta, Cosenza e Petilia, è salito sulla propria e caratteristica autovettura 500, per portare un omaggio alla Madonna e rendere onore al Santuario, per Ella eretto e consacrato il 26 agosto 1607.
Nonostante la pioggia, le rumorose ed allegre vetture, hanno percorso i sentieri di montagna con gaio sprint e suggestiva atmosfera.
Ad accogliere gli appassionati 500, è stato don Adamo Castagnaro che ha ringraziato per la presenza, celebrando una partecipata Messa.
E proprio durante l’omelia, che don Adamo ha richiamato l’attenzione dei soci del Fiat 500 Club Italia sulla passione per i motori, parlando di quel motore che Aristotele vede come immobile, e che per Dante, tutto move: Dio, dal quale ognuno di noi deve partire e al quale ritornare.
E l’amore per Dio cosi come per la famiglia deve essere – ha continuato il sacerdote – il motore che spinge le nostre passioni e che ci aiuta ad essere santi ogni giorno, nella semplicità e nell’autenticità del vivere. È bello – ha concluso don Adamo – vedere a bordo delle storiche macchine 500, mamme, papà e figli, condividere esperienze come questa, che racchiudono una buona dose di divertimento ma soprattutto occasione per ritrovarsi e sfuggire dalla frenesia del vivere quotidiano.
A conclusione della Santa Messa, Agostino Strangis, responsabile del Coordinamento di Lamezia Terme, ha annunciato che ogni anno, il 1 novembre, le colorate 4 ruote ‘500, faranno il loro arrivo a Conflenti, come sugello di fede, e partecipata condivisione della bellezza di un borgo, che racchiude non soltanto tradizione e cultura, ma che segna un luogo di riferimento per tutti i calabresi.
Dopo la benedizione, il pellegrinaggio in 500 ha ripreso il suo itinerario alla volta della “Querciola”, proprio in quel luogo, dove oggi sorge una piccola chiesetta, e dove nel 1578, la Vergine apparve ai piedi della quercia, nella contrada Serracampanara al giovane pastore Lorenzo Folino, raccomandandogli di far costruire una chiesa a Conflenti inferiore, nella zona detta Visora dove si trovava una grande quercia.
Il percorso di fede sulle 4 ruote, non poteva non fare tappa presso il monastero delle suore Clarisse, che prorpio a Conflenti dimorano, nel silenzio e nella preghiera.
Una giornata intensa per tutti i partecipanti, che hanno assaporato con mano che ogni passione solo se condivisa diventa emozione, intrisa di partecipazione e comunione.
Prossimo appuntamento con le 500, sarà domenica 11 novembre, in occasione della “Pedalata per la sicurezza”, manifestazione dedicata ad otto amici ciclisti lametini, morti tragicamente il 5 dicembre del 2010 lungo la strada statale 18 ed organizzata per accendere i riflettori sulla necessaria sicurezza sulle strade italiane.
Il mondo Fiat ‘500 da Lamezia Terme, vuole appunto, partecipare alla campagna di sensibilizzazione sulla imprescindibile prudenza alla guida, e sul rispetto del codice stradale.
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