di Jessica Marzi
Domenica 2 giugno il suggestivo scenario dell’Oltrepò Pavese ha ospitato l’attesissimo raduno, capitanato dal fiduciario Cesare Grignani, “500 tra colline e vigneti in slow drive”.
L’evento è un appuntamento imperdibile per tutti gli appassionati del Fiat 500 Club Italia che desiderano scoprire le bellezze del territorio.
L’Evento non è solamente una celebrazione delle nostre iconiche auto lungo un percorso tra colline e i vigneti, ma anche un’occasione per riscoprire e valorizzare le bellezze del territorio, rafforzando il legame con tradizione e cultura enogastronomica italiana.
Le dolci verdi colline e gli incantevoli vigneti dell’Oltrepò Pavese hanno fatto da sfondo a un vero e proprio percorso enogastronomico per 44 intrepidi cinquecentisti che hanno potuto fare un’esperienza unica.
La giornata è iniziata con il ritrovo dei partecipanti a Broni, piccolo paese a metà strada tra Voghera e Piacenza. Al ritrovo presso l’area di servizio Enistation, oltre al padrone di casa Cesare Grignani, erano presenti anche i fiduciari Alessandro Cucci dal coordinamento della Riviera delle Palme, Massimiliano Parodi di Alessandria e Acqui Terme, Lorenzo Achilli fiduciario di Piacenza e revisore dei conti, Ringo Ducci fiduciario di Firenze, Agostino Pellegrino fiduciario di Milano Est e referente regionale per la Lombardia ed il revisore dei conti Flavio Austa.
Terminate le iscrizioni e la colazione da Caffè Rino, 27 piccole utilitarie sono partite per il tour panoramico che ha attraversato alcuni tra i paesaggi più suggestivi della zona.
Ci siamo immersi in panorami mozzafiato attraverso la Val Versa, celebre per la produzione del Buttafuoco, la Valle Scuropasso, dove viene prodotto il Pinot Nero tramite metodo classico per la spumantizzazione, oltre a vini rossi, e infine la valle del torrente Verzate, rinomata per la produzione di Riesling e Chardonnay.
Alla prima tappa abbiamo visitato la Cantina Bagnasco a Santa Maria della Versa. I partecipanti sono stati accolti dai proprietari e abbiamo potuto degustare i vini più rappresentativi della produzione locale accompagnati da una selezione di salumi locali, tra cui pancetta, coppa e salame.
Ogni sosta è stata un’opportunità per approfondire la conoscenza dei vini e del territorio grazie anche alla straordinaria collaborazione e ospitalità delle cantine. Il tour è proseguito verso il Consorzio Club del Buttafuoco storico a Canneto Pavese, rinomata per l’omonimo vino tra i più celebri della zona. Qui, tra le delizie, abbiamo potuto gustare anche il risotto alla Bonarda e pasta di salame, presentato dallo chef su una terrazza con vista sui vigneti.
Tra chiacchere e risate abbiamo proseguito ascoltando le esperte spiegazioni sui vini proposti dal fiduciario (oltre che sommelier) Cesare Grignani.
Con una breve tappa a fotografare l’antico castello di Cigognola che sovrasta l’omonimo paese, abbiamo guidato tra le colline fino a raggiungere il paese di Mornico Losana, dove ci ha accolto lo staff de “Il Feudo Nico“, azienda agricola e ristorante che ci ha deliziato con il dolce, accompagnato dai loro vini di produzione.
Grazie alla perfetta organizzazione e alla partecipazione entusiasta degli appassionati, il raduno si è rilevato un grande successo. Il fiduciario ha già annunciato che il raduno del 2025 promette ulteriori sorprese e novità per i cinquecentisti.
Questo tour enogastronomico in 500 ha regalato ai partecipanti un’immersione totale nei sapori e nelle tradizioni dell’Oltrepò Pavese. Ogni tappa è stata un’esperienza unica, con vini di altissima qualità e salumi che raccontano la storia e la cultura del territorio.
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