di Jessica Marzi
Nel cuore di Pietra Ligure, domenica 12 maggio, le strade si sono animate delle nostre piccole ma straordinarie 500. Nella meravigliosa cornice di Piazza XX Settembre, dove sorge la Basilica di San Nicolò di Bari, dalle 8:30 si è radunata una quarantina delle nostre mitiche utilitarie.
Tra i presenti all’evento il presidente fondatore del Fiat 500 Club Italia Domenico Romano e il presidente onorario Alessandro Scarpa oltre ai fiduciari Francesco Pititto (Coord. della Riviera dei Fiori), Massimiliano Parodi (Alessandria e Acqui Terme) e Gianni Grisolia (Savona).
L’organizzatore dell’evento, Alessandro Cucci, fiduciario della Riviera delle Palme, ci ha accolti con queste parole di benvenuto: «Questo raduno è intitolato “Aiutaci ad aiutare in 500”. Io e il mio staff siamo orgogliosi di comunicare che l’intero ricavato della giornata, all’insegna della passione per le 500 e della solidarietà, sarà devoluto all’Associazione di Pubblica Assistenza “Pietra Soccorso”. Il vostro contributo aiuterà l’associazione ad acquistare presidi sanitari, materiali e attrezzature per garantire ai cittadini pietresi l’assistenza di primo soccorso».
Dopo aver ritirato le welcome bag e aver fatto colazione presso il Bar Oasi, alle 10 abbiamo incontrato Gianni Cenere, esperta guida turistica dell’Associazione Culturale “Matetti da Prìa”, che ci ha accompagnato in un affascinante tour pedonale tra le vie storiche del centro. La sua conoscenza della storia e l’atmosfera suggestiva dei caruggi ci hanno svelato tradizioni secolari della città di Pietra Ligure.
Alle 11:30 si è dato il via al giro turistico che ci ha portato nell’entroterra. Abbiamo così raggiunto la frazione Ranzi dove è stata fatta una sosta con un aperitivo offerto dalla Pubblica Assistenza “Pietra Soccorso”. A seguire, proseguendo tra le verdi colline della Val Maremola, eccoci a Bardino Nuovo di Tovo San Giacomo per pranzare al Ristorante Bosio.
Dopo aver gustato le prelibatezze del menù, l’atmosfera si è animata con un sorteggio di premi che ha regalato momenti di divertimento e allegria.
Verso le 16:30 ci siamo immersi nuovamente nel passato visitando il vicino Museo dell’Orologio da Torre G.B. Bergallo che ha catturato l’attenzione e l’interesse di tutti i partecipanti. Il nome Bergallo è legato a generazioni di maestri della produzione orologiaria dell’Ottocento e del Novecento. All’interno del museo abbiamo potuto visitare, grazie all’ausilio di una guida, una collezione davvero unica: sono esposti migliaia di meccanismi antichi, ingranaggi, lancette rare e carillon donate dagli eredi della famiglia Bergallo.
A conclusione di questa meravigliosa giornata, il fiduciario Alessandro Cucci, orgoglioso della riuscita del raduno, ha concluso: «Grazie a tutti i presenti perché con questa iniziativa sono stati raccolti più di 1.000€ che verranno destinati all’Associazione Pietra Soccorso».
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