di Ilenia e Oriana Folisi
Si è svolta con successo nei giorni 11 e 12 maggio 2024 la seconda edizione del giro intitolato “La 500 nel cuore della Sicilia”, organizzato dai fiduciari dei Coordinamenti di Agrigento, Caltanissetta, Caltagirone, Enna e Santa Caterina Villarmosa del Fiat 500 Club Italia
(Dario Tabone, Mario Riggi, Salvatore Marcinnò, Pietro Folisi e Totuccio Carvotta).
Il tour ha toccato Caltanissetta, Agrigento, Naro, Mussumeli, percorrendo più di 300 Km. Un tour dal sapore vintage, che ha fatto rivivere l’emozione unica della Dolce Vita, dai finestrini delle auto d’epoca è stato possibile ammirare scorci unici.
I cinquecentisti sono saliti a bordo della loro 500 e sono partiti per raggiungere Caltanissetta, prima tappa del tour, una città che racchiude in sé un mosaico di storie, culture e sapori. Qui, tra le vie acciottolate e le piazze baciate dal sole, si respira l’essenza di una Sicilia più intima e segreta. In Piazza Bloy ad attenderli vi era il locale Coordinamento.
Alle ore 11 sono ripartiti per la seconda tappa: Agrigento che è una miscela unica di storia, arte e natura, un luogo che una volta visitato, non si può più dimenticare; anche qui ad attenderli vi era il locale Coordinamento. Dopo il tour per la città i partecipanti hanno fatto una sosta per il pranzo nella sala congressi dell’Hotel “Tre torri” sono state consegnate dai fiduciari i numeri identificativi e le welcome bag contenenti gadget creati appositamente per l’evento, tra cui un orologio realizzato in legno dall’artista Danilo Senofante con al centro una Fiat 500 in rilievo dentro un cuore, al cui interno sono state incise le città percorse durante il meeting. Sono stati premiati da una apposita giuria con coppe i 4 dolci di primavera più buoni e originali, preparati dagli stessi cinquecentisti per partecipare al concorso indetto dai fiduciari.
Nel pomeriggio, i 70 equipaggi si sono diretti verso la terza tappa, Naro, che possiede un fascino unico e una ricca storia che attende di essere scoperta da viaggiatori intrepidi. Dalle sue antiche origini al fascino moderno offre una deliziosa miscela di patrimonio culturale, meraviglie architettoniche e paesaggi mozzafiato. I cinquecentisti sono stati accolti dal vicesindaco della città e dopo l’aperitivo offerto dai bar locali si sono diretti verso il Castello, la houseteca in onore di Pietro Barone del Volo e il santuario di San Calogero.
Il primo giorno del tour si è concluso ad Agrigento con la cena e il pernottamento presso l Hotel “Tre torri”.
Il giro in 500 è ripreso il giorno successivo con la partenza verso Mussomeli, ultima tappa del tour; arroccato su una collina nella provincia di Caltanissetta, ha il fascino dell’entroterra siciliano, vi è il Castello Manfredonico, che quasi si fonde con la roccia su cui è costruito, uno dei più grandi, integri e suggestivi castelli medievali della Sicilia che è stato visitato dai cinquecentisti. La giornata è proseguita con il pranzo presso l’Agriturismo “Monte Caccione”, il sorteggio, il classico rito del taglio della torta, le foto di gruppo, i saluti e il rientro presso le proprie sedi.
La Sicilia è un posto esclusivo e unico al mondo che si consiglia di vivere in tutta la sua essenza, difatti è un luogo ricco di cultura, spiagge incantevoli e paesaggi meravigliosi immersi nella natura verdeggiante e arricchiti dalla cucina tipica del posto che completa ulteriormente questa esperienza, motivo per il quale i fiduciari hanno voluto organizzare questo secondo meeting e che ripeteranno il prossimo anno con un nuovo percorso.
«Ma è stato guidando la 500 il bello del tour, per assaporare il fascino del design italiano su strade panoramiche e tranquille. Un’esperienza che vale la pena di vivere. La strada del ritorno è stata tanto bella quanto quella dell’andata, quindi siamo sicuri che i cinquecentisti hanno goduto ogni secondo di questa eccitante avventura in stile puramente italiano. Stare insieme fa parte della natura umana. Farlo tra persone che hanno in comune interessi e passioni è ancora più naturale e gratificante, perché un incontro non è mai un punto di arrivo, ma sempre un’occasione di partenza. È per questo che i cinquecentisti amano ritrovarsi: l’amore per le loro vetture diventa l’occasione di riscoprire il senso della relazione tra le persone. Nei nostri raduni i momenti conviviali e turistici danno l’occasione di scambiarsi esperienze e consigli. È in questi incontri che si cementano le amicizie, che nascono curiosità sulle automobili, che viene l’idea di comperarne un’altra, di intraprendere un progetto di restauro»: queste le parole dei fiduciari a fine tour.
I fiduciari dei Coordinamenti di Agrigento, Caltagirone, Caltanissetta, Enna e Santa Caterina Villarmosa ringraziano i Comuni di Caltanissetta, Agrigento, Naro e Mussomeli, i Vigili Urbani, i Sindaci, tutti i partecipanti, gli sponsor, i bar locali e le strutture che hanno dato ospitalità, inoltre il fiduciario Pietro del Coordinamento di Enna vuole ringraziare l’artista Monica Tomasi di Toscolano Maderno (BD) per aver realizzato per questo evento una meravigliosa Fiat 500 in terracotta che ha voluto donare al Museo della 500 di Calascibetta, la n. 240, dipinta a mano, i cui decori sono stati ispirati dalla locandina del Meeting. Monica ci racconta che le sue opere nascono come piccoli oggetti dipinti a mano e personalizzati da donare a hotel, ristoranti, luoghi, persone che conosce o che la colpiscono per la loro professionalità e simpatia.
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