Un pomeriggio di sensibilizzazione

Il 13 novembre 2023, presso lo stadio Domenico Pellicanò di Bocale (RC), si è svolto il primo appuntamento del ricco programma a sostegno della Giornata Internazionale contro la Violenza sulle Donne.

L’iniziativa “La Sciarpa Artina”, ideata progettata ed organizzata dall’associazione culturale Melany Art l’Oasi Creativa, ha visto protagoniste tante associazioni del territorio che ne rappresentano l’eccellenza, facendo del proprio operato un emblema per la comunità reggina. Il lungo pomeriggio ha coniugato insieme cultura, danza, sensibilizzazione, condivisione: quattro le parole chiave che hanno contraddistinto l’operato dell’associazione che con le proprie associate e collaboratrici, unitamente al presidente Teresa Pavone, hanno dato origine alla seconda edizione a sostegno della Giornata Internazionale contro la Violenza sulle Donne.
Dalle ore 15.30, il campo sportivo di Bocale, offerto generosamente e gratuitamente come location da Filippo Cogliandro, presidente della ASD Bocale Calcio ADMO, e dal suo responsabile delle tematiche sociali Filippo Pollifroni, nonché presidente dell’Associazione Don Milani, è diventato vetrina per tanti progetti che si sono susseguiti per tutto il pomeriggio. Il via dell’iniziativa è stata la mostra degli elaborati artistici degli allievi dell’IC “Radice Alighieri” di Catona, che hanno intrapreso un cammino formativo con le proprie docenti di riferimento, che è terminato con la partecipazione al concorso artistico, istituito dall’associazione organizzatrice, dal titolo “L’Amore non lascia Lividi, Ti Amo da Vivere”. Gli studenti hanno realizzato dei manufatti creativi, con varie tecniche e materiali, ed hanno rappresentato fermamente il loro NO alla violenza di genere, mettendo su tela le loro sensazioni e lanciando messaggi carichi di significato. Presenti alla mostra la docente Fortunella Tramontana, referente progetto legalità-ambiente-salute, e la docente Maria Labate, seconda collaboratore del dirigente scolastico Simona Sapone.
Accompagnate dall’avvocato Francesca Gangemi, presidente dell’associazione ODV in Cammino, hanno espresso grande piacere nel constatare l’impegno dei ragazzi, che nonostante la tenera età, sono riusciti a creare elaborati artistici degni di merito e lode. Il pomeriggio è proseguito con il progetto “Un Fiocco per Cambiare”, una mostra di Fiat 500 facente parte del programma “Bellezze in 500 Tour 2023” del Coordinamento di Reggio Calabria del Fiat 500 Club Italia. A tutte le vetture partecipanti al raduno è stato regalato un fiocco rosso, simbolo della lotta alla violenza sulle donne, da legare alla macchina. Il fiduciario Enzo Polimeni si è detto orgoglioso e contento di aver partecipato a questo progetto. Tanti i curiosi ed appassionati del mondo Fiat 500 che sono intervenuti, entusiasti e felici e non sono mancate foto ricordo con i mitici cinquini.
Alle 17,30 il campo sportivo si è trasformato in un grande palcoscenico, dove si sono alternate ben quattro scuole coinvolte nel progetto “A un Passo di Danza un No alla Violenza”: la scuola Bailando, con il suo presidente Aurelio Calabrò e la direttrice artistica Roberta Minniti; la Danzantes di Silvia Ferro; Maddy’s Club di Alessandra Iacopino; la Jazz Ballet School con direttrice Augusta Ricciardi e Filippo De Salvo. Gli allievi si sono esibiti con coreografie originali e carichi di significato e musiche struggenti, che hanno incantato ed entusiasmato il pubblico presente, che nonostante la pioggia, ha accompagnato le ben otto esibizioni con lunghi applausi. Prima di concludere, una videochiamata della madrina dell’iniziativa, Maria Antonietta Rositani, ha piacevolmente sorpreso i presenti: «Solo lavorando tutti insieme alla lotta contro la violenza sulle donne si tutelano tutte le donne, mai più UNA DI MENO».
Le riprese video della giornata sono state a cura di Domenico Geria (che si è dedicato anche alla presentazione del progetto danza), mitico presentatore e giornalista di “Casa Bocale”, in diretta FB tutti i giovedì sui canali dell’ASD Bocale Calcio ADMO; si è svoltaanche una vendita di beneficienza delle sciarpe realizzate per l’iniziativa e di altri manufatti dell’associazione creatrice dell’evento. Il ricavato della vendita delle sciarpe sarà devoluto alla madrina dell’iniziativa (Maria Antonietta Rositani è sopravvissuta ad un attacco dell’ex marito, che nel 2019 l’ha cosparsa di benzina e le ha dato fuoco; la donna ha riportato ustioni sul 50% del corpo, ndR).

Nelle foto, Enzo Polimeni con lo staff degli organizzatori e mentre premia Teresa Pavone.

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