come fate a decidere che il motore è troppo caldo ed è ora di fermarsi per farlo riposare e rinfrescare un po’?
nel momento in cui vi fermate lasciate girare al minimo per consentire alla ventola di girare oppure spegnete il motore e aprite il cofano?
quanto tempo è necessario?
grazie per la pazienza con noi novelli!
è utile per evitare il surriscaldamento montare le staffe alzacofano (quelle che si montano sulle cerniere in basso)?
a tal proposito è sufficiente imbullonarle a traversa e cofano per farlo tenere alzato?
Mi sono spesso chiesto anch’io se per far raffreddare il motore sia meglio lasciarlo girare al minimo o spegnerlo e aprire il cofano. Di solito spengo e apro per almeno una decina di minuti…
Il raffreddamento del motore “Raffreddato a aria” si ha in marcia perche entra aria dalla presa sopra il cofano, altrimenti se l’aria esterna è calda entra aria calda, se fosse raffreddato ad acqua allora ha un senso far circolare acqua raffreddata dalla ventola del radiatore, ma così non serve a nulla.
—-In genere dove si produce calore la fermata del dispositivo,per effetto di inerzia termica e della fermata di altri dispositivi,causa un aumento della temperatura.L’aria aspirata dal carburatore o comburente in un bruciatore e l’aria di raffreddamento della ventola o la circolazione forzata della pompa dell’acqua,fermandosi, causano un aumento di temperatura.Infatti a motore molto caldo è sempre stato sconsigliabile spegnerlo ma è preferibile lasciarlo in moto per un pò.La mancanza di sforzo dovuto al moto,ne determina il leggero calo.Per ciò che riguarda il cofano alzato sulle 500 o 600,da uno studio documentato dallo stessa Abarth,si dichiara efficacia nulla al di sotto dei 100 km/h
Scusami ti spiace rispiegare con parole più semplici quello che intendevi dire? il termine comburente a cosa ti riferisci?
Forse che, non spegnere il motore raffreddato ad aria sia meglio?
Ma forse non è meglio consigliare che in caso di fermata programmata rilasciare prima di fermarsi l’acceleratore per far entrare aria fresca e quindi fermare il motore anziche farlo girare al minimo .
Concordo al 100 x 100 che il cofano aperto non serve a nulla se non a una certa velocià
Col termine comburente si intende una sostanza che agisce come agente ossidante di un combustibile in una reazione di combustione. Senza di esso, la combustione non ha luogo.
combustibile + comburente → energia + prodotti di scarto
Il comburente più comune è l’ossigeno dell’aria, ma anche altre sostanze possono comportarsi da comburenti:
Grazie ugualmente ho trovato cosa vuol dire – comburente- Senza fare polemiche ma nulla a che fare con la domanda di come si raffredda un motore, credo sia meglio senza “STRAFARE” spigare le cose così le capiscono tutti Eruditi e No!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!! 😉 😉 😉 😉 😉 😉 😉 😉 😉 😉 .
comunque il cofano aperto dietro con le staffe a 90 gradi creava una zona di depressione d’aria proprio a ridosso dell’aspirazione del carburatore ( chiaramente quelli da corsa con trombetta ). l’apertura del cofano aveva più una funzione areodinamica che per il raffreddamento.tanto è vero che sulle abarth 1000 tc avevano inventato il cofano aereodinamico in vetroresina ( poi tolto dal regolamento di allora a causa della pericolosità in caso di incidente). tenerlo aperto di 10/15 cm serve solo a far scena.
io ha fatto sotto la vettura una presa d’aria in modo che andando l’aria fresca sotto la vettura entri sotto il cofano
ma il convogliatore aria in lamiera c’è già nel 500. ne hai fatto uno maggiorato?
Per rispondere in modo semplice al quesito iniziale sollevato, penso che in una 500 con motore “non modificato”, il momento giusto per fermarsi è quando si ha la “sensazione” di aver richiesto troppo al motore, magari a seguito di una lunga salita effettuata durante il periodo estivo con alte temperature o a pieno carico; per raffreddare al meglio il motore è sufficiente proseguire la marcia tranquillamente e se possibile con un rapporto superiore. Spegnere il motore o fermarsi lasciandolo girare “al minimo” comporta, durante i primi minuti, un inevitabile ulteriore innalzamento di temperatura…!
[quote=”5cento” post=153652]Per rispondere in modo semplice al quesito iniziale sollevato, penso che in una 500 con motore “non modificato”, il momento giusto per fermarsi è quando si ha la “sensazione” di aver richiesto troppo al motore, magari a seguito di una lunga salita effettuata durante il periodo estivo con alte temperature o a pieno carico; per raffreddare al meglio il motore è sufficiente proseguire la marcia tranquillamente e se possibile con un rapporto superiore. Spegnere il motore o fermarsi lasciandolo girare “al minimo” comporta, durante i primi minuti, un inevitabile ulteriore innalzamento di temperatura…![/quote]
…e un maggior consumo di benzina, con quello che costa 😉
grazie ragazzi siete preziosissimi come al solito!
in parte il problema surriscaldamento si è risolto montando i carter della marmitta e sotto al coinvogliatore d’aria, ma volevo esser sicuro di non far danni!
[quote=”bianchina67″ post=153572]io ha fatto sotto la vettura una presa d’aria in modo che andando l’aria fresca sotto la vettura entri sotto il cofano[/quote]
hai mai messo un termometro a terra sull’asfalto???
il raffreddamento del motore…
Io dico la mia, il raffreddamento che porta ad avere meno stress termici è quello che viene consigliato per i motori turbo dalle case.
Cioè:
1° non mettersi in movimento prima di 30″ in modo tale da mandare l’olio in pressione
2° portare in temperatura i liquidi(nel nostro caso l’olio.)
3° fare il tragitto prefissato(ci sarebbe il discorso relativo all’andatura mai a manetta per più di un tot, ma non avendo tutti lo stesso motore chi per un motivo chi per un altro, non mi ci addentro.)
4° a 5Km dall’arrivo rallentare la marcia e usare solo il 30% del gas
5° lasciare il motore acceso per un paio di minuti per permettere all’olio di iniziare a raffreddarsi ma sopratutto di depositarsi in alcuni punti”cruciali” in fase di riaccensione.
Spero di essere stato di aiuto, buona giornata
ragazzi quante pippe! se la 500 e’ apposto di tutto..non avrete problemi! io sono in vacanza in 500 e ho fatto torino – albenga tutto di un botto! non appena sono arrivato a destinazione ho spento il motore ,ho aperto il cofano ,ho dato un occhiata che tutto era al suo posto,tempo 10 minuti che scaricavo le valige, gli ho dato un bacino ,gli ho detto grazie,e ho richiuso il cofano,totale 180 km senza nessun problema.un saluto.
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