Uno straordinario plastico del Lingotto di Torino, con tanto di pista sul tetto e decine di 500 sparse nei vari ambienti, è stato realizzato dall’americano David Beattie, un autentico mago del settore, suscitando l’ammirazione di moltissimi appassionati.
L’opera, in scala 1/32, spicca per la sua complessità e l’enorme cura dei dettagli, cose che però non sorprendono chi conosce la fama della Slot Mods Raceways di Detroit (USA), che si è specializzata in questo genere di produzioni e conta partnership con Audi, Ford, Mercedes-Benz e la Formula1. Beattie (come si legge in un articolo su Formula Passion), è un ex manager che, dopo un licenziamento, si è dovuto reinventare una carriera e, dopo un iniziale insuccesso come venditore di kit per realizzare piste fai-da-te, ne realizzò una da ben 4.000 dollari per un dirigente Ford e da allora è stato un successo dopo l’altro.
Per realizzare questo incredibile plastico ci sono voluti oltre due anni. Mentre sulla pista circolano le slot-car (coloratissimi cinquini), nei piani sottostanti, tra uffici, laboratori e saloni, ferve il lavoro di tecnici ed impiegati, a ricordare i tempi d’oro della Fiat e della nostra amata bicilindrica. Le immagini dell’opera, che è stata costruita per una collezione privata, sono disponibili sul profilo Facebook di David, e si tratta di foto spettacolari come quella che abbiamo scelto anche noi e che vede l’autore davanti al mini-Lingotto… che poi tanto mini non è, nemmeno nel costo: si parla infatti di un valore di 225.000 dollari! Non certo un prezzo da giocattolo, ma si può comunque sognare…