Monumenti aperti in 500

di Angelo Sotgiu 
Domenica 5 dicembre si è svolta a Tissi, piccolo paesino di 2400 abitanti circa nei pressi di Sassari, la prima edizione della manifestazione denominata Monumenti Aperti, che permette ai tanti visitatori di scoprire il patrimonio monumentale e artistico-culturale dei vari Comuni che aderiscono a tale iniziativa.

In questa circostanza, abbiamo accolto l’invito del sindaco Dott. Gianmaria Budroni che ha voluto arricchire la giornata con una esposizione e parata delle nostre 500. Ed ecco che il nostro socio Domenico Decherchi, residente nel piccolo comune del sassarese, con l’aiuto della Dottoressa Elena Pisuttu, assessore alla cultura, ha posizionato la sua 500 davanti ai monumenti interessati. L’appuntamento era previsto alle ore 9:30 davanti la Chiesa di Santa Vittoria, egregiamente illustrata dai bambini delle scuole elementari che ci hanno fatto conoscere le sue origini, il metodo ed i materiali con i quali essa venne eretta nel XVII secolo. Dopo il pranzo, rigorosamente con prodotti tipici sardi, da noi soci organizzato, le 500 si sono dirette al Vecchio Lavatoio costruito dall’Ingegner Franchetti nel lontano 1905, periodo nel quale nel paese si svolsero i lavori di realizzazione e rifacimento della maggior parte delle fonti, degli abbeveratoi e acquedotti. Prima di salutarci e congedarci abbiamo avuto il piacere di consegnare al sindaco un omaggio del nostro Club nel sagrato della Chiesa di Santa Anastasia, altro caratteristico monumento, eretta nel 1082. A nome del Coordinamento di Alghero ringrazio il sindaco, l’assessore alla cultura, e i soci Decherchi Domenico e l’adorata moglie Franca che si sono impegnati in prima persona per accoglierci nel loro caratteristico paese, Carboni Pierpaolo, Piredda Piero Angelo e la moglie Marina che hanno festeggiato con noi la nascita del loro secondo pronipote Giovanni, Porcu Giuseppe, Ermini Danilo, Serra Alessandro e mia moglie Manca Chiara, che sempre mi segue nelle nostre bellissime avventure… Un grazie particolare ai bambini delle scuole elementari e medie che ben ci hanno illustrato e spiegato la storia dei monumenti che caratterizzano il piccolo paese alle porte di Sassari.
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