Le 500 protagoniste ad Imperia e Albenga

Intenso weekend nel Ponente ligure per le nostre 500, protagoniste di due importanti eventi.

Accanto alle splendide imbarcazioni delle “Vele d’Epoca” ad Imperia, le storiche bicilindriche si sono fatte ammirare già da giovedì, grazie allo stand curato dal Coordinamento della Riviera dei Fiori, ben presidiato dal fiduciario Francesco Pititto con l’aiuto del referente regionale Alberto Tornatore e dei colleghi di Savona Giovanni Grisolia e della Costa Azzurra Marco Palermo, nonché da vari soci. Sabato 4 settembre intorno alle 19 sono giunte per una sfilata in riva al mare altre cinquine capitanate dal fondatore del Fiat 500 Club Italia Domenico Romano e dal fiduciario della Riviera delle Palme Alessandro Vinotti. Presenti molti equipaggi anche da fuori regione (da Lombardia, Piemonte, Toscana e Lazio), già in zona per poter partecipare al Raduno di Albenga del giorno dopo.

L’appuntamento è stato infatti domenica mattina sotto le torri ingaune, con la possibilità per i cinquecentisti di ammirare le bellezze del centro storico, visitando anche la mostra di Corrado Puma a Palazzo Oddo. La curatrice della mostra, Claudia Andreotta, critico d’arte e blogger, ha illustrato le originali opere dell’artista accompagnando i gruppi in un vero e proprio viaggio in un universo alternativo, incantevole e incantato: particolarissimi villaggi arroccati e piazze popolati da personaggi stravaganti, in bilico tra il bestiario medievale e il sogno surrealista, abitati da frutti giganteschi, creature ibride tra uomini e mongolfiere, pesci, cavalli a ruote…

Il socio Giuseppe Covini dell’Oltrepo pavese, ha avuto un piccolo guasto all’auto. Fortunatamente il socio e amico Gaetano Adiletta, della Carrozzeria “Il mio carroziere” di Villnova d’Albenga, alla richiesta di aiuto del foduciario Alessandro, ha aperto appositamente l’officina per prestare soccorso.

Dopo la diretta Facebook e la foto di gruppo dei numerosissimi fiduciari presenti, partenza per la sfilata lungo i viali cittadini con l’immancabile passaggio sul Ponte Rosso e lo spostamento a Villanova d’Albenga. Qui, grazie ai volontari WWF e dell’Associazione Emys Liguria c’è stato modo di visitare l’Oasi Valloni, importante sito per la tutela e il ripopolamento di specie quali appunto la testuggine palustre ingauna. Al termine della passeggiata nel verde, tutti a tavola al Ristorante Hermitage.

Presente al raduno anche il pittore e critico d’arte Arnaldo Fontana, nostro socio, che ha ricevuto da Domenico Romano una copia del libro “Un mito italiano” di Stefania Ponzone e Francesca Caneri, che racconta come la 500 è diventata un’icona del “Made in Italy”. L’artista ha ribadito che viaggiare in 500 è sempre un’emozione, per la capacità di questa vettura di suscitare il sorriso in chiunque la incroci al suo passaggio.

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Le foto della mostra sono state realizzate da Andrea Bolla.