di Claudio Bertolusso
Si è svolto a Neive (CN) nei giorni 26 e 27 giugno il sesto Memorial dedicato all’ingegner Dante Giacosa.
L’appuntamento, con cadenza quinquennale, ricorda il celebre progettista, considerato il padre della “Topolino”, la prima Fiat 500 prodotta dalla Casa torinese, oltre che della “nostra” 500.
Tante le auto d’epoca che hanno segnato la storia non soltanto italiana esposte in ogni angolo del borgo, dalla Fiat Zero alle sportive Cisitalia, dalla Granluce alla Balilla fino alle più recenti. Uno spettacolo nello spettacolo già offerto dal panorama di Neive, borgo tra i più belli d’Italia e perla del territorio di Langhe, Roero e Monferrato, patrimonio dell’Unesco. Oltre all’esposizione di vetture, c’è stato il raduno con sfilata dei cinquini a cura del Coordinamento di Alba-Bra-Asti guidato dal sottoscritto. Circa 200 gli equipaggi che nei due giorni hanno colorato il centro storico e la piazza centrale di Neive Borgonuovo e poi le strade delle colline tra Neive e Barbaresco, compiendo un tour da torre a torre, terminando la giornata del sabato con un ricco aperitivo presso “Ricambauto” dei F.lli Chiola. Alla domenica si è svolto il convegno sulla figura di Giacosa, con l’intervento di Giorgetto Giugiaro, Enrico Fumia, Roberto Giolito, la scrittrice Loredana Dova, rappresentanti del Museo Nazionale dell’Automobile di Torino e dell’Archivio Storico Fiat Heritage. Presenti il nostro fondatore Domenico Romano e il fiduciario della Riviera delle Palme Alessandro Vinotti.
Il weekend si è concluso con il Premio Eleganza assegnato alle due splendide Cisitalia e alla Fiat Zero; sono stati premiati anche vari gruppi di cinquecentisti provenienti dalle varie regioni d’Italia ed equipaggi singoli. Ringrazio tutti coloro che hanno partecipato all’evento e grazie anche ai soci-amici che hanno esposto le proprie Fiat 500 (modelli N, D, F, L, R e Giardiniera) nel centro storico.
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