di Carlo Giuliani ed Enrico Bo
Cari amici cinquecentisti,
Siamo in un momento strano, inaspettato. Per un po’ di tempo dobbiamo evitare di goderci le nostre bicilindriche nel modo in cui abbiamo sempre potuto farlo.
Perché allora non approfittare di queste lunghe giornate per dedicare ai cinquini quelle cure e quei controlli che per un motivo o per un altro abbiamo magari tralasciato o fatto con poca attenzione?
Perché allora non approfittare di queste lunghe giornate per dedicare ai cinquini quelle cure e quei controlli che per un motivo o per un altro abbiamo magari tralasciato o fatto con poca attenzione?
Vivere la passione per la propria 500 può anche voler dire coccolarla senza dover necessariamente tirarla fuori dal garage. Per far sì che, quando potremo di nuovo scorrazzare liberamente, il nostro cinquino si presenti all’appuntamento perfettamente lubrificato, registrato e tirato a lucido.
In questi giorni proveremo ad individuare insieme una serie di controlli, revisioni e migliorie che normalmente non avremmo magari il tempo o l’occasione di mettere in atto ma che questo periodo di sosta forzata ci permette di eseguire con cura.
Le nostre 500 hanno ormai un’età ragguardevole e col passare del tempo diventa sempre più importante la nostra opera di mantenimento in perfetto stato di tutti i componenti.
Avantreno, impianto elettrico, leveraggi e serrature ma anche gli organi sussidiari, la trasmissione o la ciclistica potranno essere messi sotto la lente di ingrandimento con tutta l’attenzione che meritano e che magari fino ad ora non hanno ancora visto dedicare.
Anche le parti soggette ad ossidazione o a deperimento come cromature, guarnizioni, rivestimenti interni potrebbero avere l’occasione per essere accuditi e riportati alle condizioni originarie grazie al tempo che potremo loro dedicare in questi giorni.
Scendiamo in garage e mettiamoci la tuta allora, di cose da fare per portare al top i nostri cinquini ce ne sono quante ne vogliamo. Da cosa cominciamo?
Rimanete sintonizzati!