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Il racconto di Max Mounoud sulla rivista Ma Vallée

Riportiamo un articolo pubblicato sulla rivista “Ma Vallée – le Magazine” del 5 settembre 2019 che riguarda un cinquecentista che conosciamo bene, Max Mounoud.

 

“La Dolce Vita”

Da Torino a New York, l’itinerario di una leggenda

Gli amanti di auto antiche che percorrono al ritmo di “Rendez-vous de la Reine” conoscono l’auto di Max Mounoud, una Fiat 500 del 1972 rosa come il bikini della bambola Barbie.

Equipaggiata con un motore di Fiat 126 da 30 cc (quando l’originale ne contava solo 18), la “Pot de Yaour” (N.d.R. Vasetto di Yogurt, il soprannome francese della 500) di Max si distingue non solo in originalità, ma anche in potenza.

Mascotte tra le auto storiche, la si nota tra i bolidi della stessa epoca; Mustang, AC Cobra, Jaguar, Facel Vega e le sorelle maggiori del marchio del cavallino rampante, le leggendarie Ferrari.

E la strada, per il Sig. Max, è molto più che accontentarsi di un semplice giretto nella Vallèe della Chevreuse: sono i “rallyes” organizzati dalla rivista Gazoline a stuzzicarlo. Tra le partenze dei viaggi più mitici, strizzando l’occhio alla Parigi-Dakar, ci fu quella dalla Piazza Trocadero (Parigi) verso il Sud del Marocco, più precisamente a M’hamid, là dove la strada si ferma alle prime sabbie del Sahara. La sua macchina non ha mai viaggiato su un carrello: Max guida all’antica. Qualunque sia la sua destinazione, egli parte dal suo garage a La-Celle-des-Bordes al volante della bicilindrica.

Irlanda, Svizzera, Italia, Sicilia, Marocco o Tunisia, nulla ferma Max e la sua Fiat 500 che divora chilometri al suo ritmo, senza lesinare. La “Topolino” (N.d.R. altro nome della 500 per i Francesi), chiamata così per la sua piccola taglia che le permette di defilarsi nel traffico, è stata costruita in circa 4 milioni di esemplari da quando è nata nel 1957 alla fine della sua produzione nel 1975. Per i suoi 60 anni, il 4 luglio 2017, il “Vasetto di Yogurt” è entrato nella collezione permanente del Museo d’Arte Moderna di New York come elemento rappresentante la cultura Pop del XX secolo.

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