di Andrea Prudenzi
Tutto colpa di Garlenda!!! Un crocevia di appassionati che soprattutto al raduno si incontrano e vivono un ‘esperienza unica ed emozionante.
Questo posto magico funziona da catalizzatore: riesce a far incontrare perfetti sconosciuti con una grande passione in comune e far nascere delle amicizie speciali. Ogni anno questa storia si ripete… รจ successo a me anni fa e tanti 5centisti che leggeranno forse si ritroveranno in questo racconto.
Questa volta a “catalizzare” sono Marco Follina e Giorgio Capuzzo. Marco, classe 1991, socio da Roma e grande temerario che ha affrontato il suo pellegrinaggio per Garlenda in solitaria dopo un attenta e lunga messa a punto che non guasta mai. Inizia la sua avventura nel Club nel 2018 partecipando a diversi incontri nel Lazio con la sua 500L del 1971. E poi Giorgio, alla volta di Roma il 1ยฐsettembre partecipando al 2ยฐ raduno di Cerveteri dove ho avuto il piacere di conoscerlo di persona e il 6 ottobre al 1ยฐ raduno del coordinamento cittร del Vaticano di Fabio Grosso.
Giorgio ha 21 anni: guida la 500L di suo nonno, ma nel suo garage trova posto anche una bellissima N. Sta partecipando a numerosissimi incontri e raduni in ogni dove. All’andata per Roma qualche problemino tecnico in realtร si รจ presentato… ma anche in questo caso รจ stata comunque l’occasione per conoscere altri cinquecentisti come ad esempio il socio Claudio Caputo, “il gigante buono” che ha ripristinato il motore per consentirne il ritorno.
Adoro l’entusiasmo di questi ragazzi mi ricordano ancora una volta che il concetto “distanza” con il cinquino viene magicamente meno!
Questa avventura รจ stata meravigliosamente condivisa anche da Maurizio Gallo, Valerio Santini, Marco Starnoni, Venanzio La Rocca e Benedetto Forestiere.
In foto Claudio Caputo in mezzo a Giorgio e Venanzio a Roma… Maurizio Gallo e Marco Follina a Garlenda per il raduno del 2019.