di Pasquale Provenzano
Del fascino italiano non se parla mai abbastanza…
Giusto di qualche anno fa è la notizia di quel magnate russo che sfidò Putin alle presidenziali (tale Prokhorov) e che nutriva interesse per le bellezze della Valle dei Templi di Agrigento. Un interesse, il suo, quasi cùpido di possedere quella bellezza e di portarla via con sé, in Russia.
Ma ovviamente il Tempio di Zeus è intangibile. È non solo per una questione legale.
Tralasciando poi tutte quelle elucubrazioni che spontanee sorgono in occasioni del genere (parlo delle possibilità, delle potenzialità del sud, dei giovani, del lavoro…), vi voglio raccontare di un altro incontro. I protagonisti sono due giovani russi, Kirill e Tanya, ed una 500, quella di Tommaso La Susa. La coppia di russi arriva in Sicilia, precisamente a Prizzi, quasi per caso.
Prizzi, in provincia di Palermo, è un paesello di 4.000 abitanti, situato a più di 1.000 metri sul livello del mare. Una spettacolo incantevole d’inverno – quando fuori cade la neve e tutto s’imbianca di magia -, ma anche un posto amèno, fisicamente distante e concettualmente lontano dal caos e dalla frenesia della città. Un paesino che immerso nei colori dell’estate, è l’emblema della bellezza dell’entroterra siciliano.
E Prizzi pullula di iniziative! Pullula di ragazzi intraprendenti, come Valerio, giovane musicista che fa la conoscenza di Kirill e Tanya durante il suo recente soggiorno in Russia. Anche i nostri amici dell’est sono dei musicisti, ma Kirill ha un’altra grande passione: quella per la 500.
La prima volta che il ragazzo vide una 500, a Roma nel 2018, rimase così estasiato da restarci male quando capì che il proprietario dell’auto non fosse nei paraggi e che avrebbe dovuto limitarsi ad osservarla da fuori. Quando tutti, compreso chi scrive, una volta vista l’auto dei nostri sogni, non vediamo l’ora di saltarci sopra e magari scattare qualche selfie-ricordo!
Tornato in Russia, Kirill di tutto pensava, meno che di potersi ritrovare, un anno dopo, in Sicilia… a bordo di una bellissima 500 blu elettrico!
All’inizio di questa estate, insieme a Tanya, il nostro amico decide di partire da Mosca alla volta di Prizzi. E non è la prima volta che dalle capitali del mondo la gente frema per venire a visitare il piccolo centro del sud. Potremmo raccontarvi di uno psichiatra di Dallas, Dave, che si innamorò così tanto della sicilianità, da comprare casa a Prizzi. Giuro: non è un film. Anche se, a dire il vero, sulla sua vicenda, un film ce l’hanno girato (Dallas in Prizzi)! Con tanto di riconoscimenti mondiali!
Il caso vuole che Valerio, l’amico siciliano di Kirill, sia a sua volta amico di Tommaso, il proprietario della 500 blu elettrico della quale Kirill, per l’ennesima volta, s’innamora perdutamente. Ma a questo punto salire sopra quella macchina è fin troppo semplice. Kirill vuole di più. Ed è così che, insieme ai giovani della Consulta Comunale di Prizzi, parte un’esclusiva escursione in 500 all’interno dell’area verde di C/da Tagliarini (in foto). Dalla steppa ai monti siciliani è “un passo”. L’avventura nei boschi siciliani di Kirill e Tanya non finisci però qui!
Con grande sorpresa degli amici russi, Tommaso ed il Fiat 500 Club di Corleone decidono di omaggiare Kirill e la sua passione italiana con una targa ricordo (in foto). L’emozione del giovane musicista dell’est non ha eguali: un sogno divenuto realtà! Al di là di ogni aspettativa.
Ma in fondo è questo il fascino italiano. È questo che l’Italia regala: emozioni. E di sicuro, con la sua straordinaria storia, la 500 è l’esempio perfetto di tutta questa bellezza.
Ringrazio i protagonisti di questa storia a lieto fine.