di Francesca Caneri e Stefania Ponzone
GARLENDA – Si è conclusa questa mattina la Settimana dell’Educazione Stradale che ha visto coinvolti circa 700 studenti del nostro territorio, dalle scuole dell’infanzia alle superiori. L’evento, organizzato dal Fiat 500 Club Italia con la collaborazione della Polizia Stradale, del Comune e della ProLoco di Garlenda, si è svolto presso il Museo della 500 “Dante Giacosa” e nella Borgata Nuova, dove sono stati esposti i mezzi della Polstrada, tra cui il Pullman Azzurro (allestito con apparecchiature multimediali per l’educazione stradale) e la Lamborghini Gallardo.
Gli studenti sono stati coinvolti in un percorso didattico che prevedeva una visita al Museo, dove erano anche esposte le opere del Primo Liceo Artistico di Torino e tappe al già citato Pullman Azzurro, alla postazione dell’IRC per apprendere le tecniche base di primo soccorso, al circuito ciclistico per imparare la segnaletica.
Grande partecipazione ieri pomeriggio per la conferenza “Violenza Stradale” in cui i coniugi Stefano e Stefania Guarnieri di Firenze hanno ricordato la loro esperienza (la morte del figlio 17enne, Lorenzo, a cui è dedicata l’associazione da loro fondata) e soprattutto la loro battaglia per modificare le norme e istituire il reato di “omicidio stradale”.L’emozione profonda trasmessa dal racconto dei Guarnieri è continuata anche questa mattina durante la cerimonia ufficiale di consegna del premio “Crescere Sicuri”. Alla presenza di numerose autorità civili e rappresentanti di Carabinieri, Guardia di Finanza e Polizia, a consegnare materialmente la targa offerta dall’azienda Bruno Basso srl, sono stati il Dott. Roberto Campisi, dirigente dei compartimenti di Liguria, Piemonte e Val d’Aosta della Polizia Stradale e Stelio Yannoulis, presidente del Fiat 500 Club Italia.
Commovente la lettura della lettera di chiusura del libro “Felici di seguirti”, scritto dai Guarnieri, in cui è lo stesso Lorenzo a fare un appello al Presidente del Consiglio, perché gli sforzi della sua famiglia e dei suoi amici per sensibilizzare l’opinione pubblica siano coronati anche dall’evoluzione normativa. Una buona legge, infatti, che punisca chi si mette alla guida in stato di ebbrezza o sotto l’effetto di sostanze stupefacenti, è un efficace deterrente e il miglior mezzo per salvare delle vite.
Al termine della cerimonia, l’Associazione “Lorenzo Guarnieri” ha ricevuto la tessera di socio del Fiat 500 Club Italia, con l’auspicio del proseguimento della collaborazione tra le due realtà.
Bilancio dunque positivo per questa Settimana della Sicurezza Stradale, prima edizione su più giorni dell’evento nato sei anni fa al Museo “Dante Giacosa” di Garlenda, che concretizza sempre più il suo ruolo di Centro di Documentazione per l’Educazione Stradale.