di Angelo Fiore
Modica per l’undicesima volta ripete il successo: anche la giornata è stata favorevole con un sole meraviglioso ma non caldo, così un lunghissimo serpentone colorato e rumoroso ha invaso il Corso Umberto 1° per il consueto raduno organizzato dal Coordinamento di Modica del Fiat 500 Club Italia.
Un’undicesima edizione frutto della passione e del lavoro del sottoscritto e di tutto lo staff, che ha lavorato ininterrottamente affinché tutto andasse per il verso giusto. Ben 182 gli equipaggi registrati, provenienti da tutta la Sicilia, ma anche dalla Calabria, presenti e puntuali all’appuntamento per trasformare Corso Umberto in una specie di museo a cielo aperto di questo intramontabile gioiello della meccanica italiana. C’è ne erano di tutti i colori, personalizzate, originali, versioni Abarth e altre versioni particolari. La manifestazione, durata tutta la mattinata del 22 settembre 2024, è stata arricchita da un percorso turistico per il centro storico di Modica offerto gratuitamente ai partecipanti; chi è rimasto sul Corso ha potuto godere di una sfilata in abiti d’epoca del gruppo folkloristico “Ficumora”, con la coreografia di Irene Caccamo della Dancing Flowers. Dopo tutto questo spettacolo, concesso non solo ai cinquecentisti ma a tutta la città, tanto che non sembrava un classico raduno bensì una grande festa, alle 13 circa siamo partiti per una breve sfilata fino a raggiungere il ristorante convenzionato. A fine pranzo si è passati alle premiazioni del gruppo più numeroso che stato il Coordinamento di Siracusa Sud guidato da Sebastiano Valvo, di chi ha fatto più strada per arrivare a Modica ovvero il Coordinamento di Serrastretta della fiduciaria Angela Fazio e i “Lupi della 500” di Cosenza; la coppa dell’auto ritenuta più originale è andata alla Fiat 500 Francis Lombardi del modicano Giulio Garofalo, scelta dal maestro carrozziere Michele Modica.
{gallery}coord_modica/modica24{/gallery}