Domenica 25 agosto si è chiusa l’importante rassegna musicale “Concertando tra i Leoni” ad Albenga (SV). Durante la serata il sindaco di Albenga Dott. Riccardo Tomatis e la cantante e presentatrice Roberta Moschella hanno consegnato alla famiglia Noberasco il “Premio dei Leoni 2024“.
Nella motivazione si legge “La sua attività ultracentenaria ha segnato la storia dell’intero comprensorio dimostrandosi esempio di professionalità, espresso in tutte le sue generazioni”.
Noberasco da oltre 100 anni è un esempio di imprenditoria che ha saputo mantenere inalterato nel tempo il principio della genuinità e il legame con il territorio di origine. A dimostrazione di ciò, l’azienda è sempre stata accanto al ??????? delle Fiat 500 ?? ????????, supportandolo in qualità di sponsor sin dai primissimi eventi degli anni ’80; Noberasco non poteva dunque mancare in occasione del 41° Meeting Internazionale delle Fiat 500 gli scorsi 5, 6 e 7 luglio. “La nostra Azienda è fiera di essere da sempre al fianco di questa splendida iniziativa, che ha visto nascere ed evolversi nel tempo, mantenendo sempre il fascino ineguagliabile che la contraddistingue” ha dichiarato Gabriele Noberasco. “L’amicizia che mi legava a Pierluigi Noberasco, Cavaliere del Lavoro, ed adesso ai figli e nipoti, mi rende molto orgoglioso” dichiara il fondatore Domenico Romano “è importante per noi avere accanto attività che condividono i sani principi di semplicità, genuinità e amicizia, su cui si fonda il Fiat 500 Club Italia e che cerchino sempre sinergie con le realtà territoriali, allo scopo di promuovere importanti messaggi legati alla tradizione”.
L’ evento è stato organizzato di concerto dall’UCAI (Unione Cattolica Artisti Italiani) sezione di Albenga-Imperia, Comune di Albenga, Fondazione De Mari e la Diocesi di Albenga-Imperia.
Nella foto di Marinella Azzoni, da sinistra: Don Mauro Marchiano, Economo diocesano, direttore del Museo diocesano e Battistero; Gian Benedetto Noberasco, il sindaco Riccardo Tomatis e la presentatrice Roberta Moschella.
Pierluigi Noberasco premia, al terzo raduno nel 1986, Giorgio Callegaro e Marco Ferrando
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