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di Jessica Marzi
E’ stato un connubio di cultura e divertimento ciò che ha caratterizzato il raduno di Firenze.
E’ il primo pomeriggio di sabato 27 aprile 2024 quando una novantina di equipaggi si presentano in piazzale Michelangelo, che nonostante il tempo uggioso ci regala sempre un panorama mozzafiato dall’alto della città.
Oltre al vicepresidente Alessandro Vinotti dalla sede di Garlenda, sono presenti anche i fiduciari di Torino Nord e Acqui Terme e Alessandria per il Piemonte; della Riviera delle Palme per la Liguria; Per la regione Toscana i fiduciari di Pistoia, San Giminiano, Montalcino, Lucca, oltre al coordinamento di Arezzo, con Marco Frescucci al battesimo per il suo 1° raduno da fiduciario. Dalle Marche la fiduciaria del coordinamento di Pesaro e Urbino, Montaldo di Castro per il Lazio e Napoli Sud per la Campania. Sono presenti anche equipaggi inoltre dalla Lombardia (Bergamo e Lodi).
Lo staff riceve i cinquecentisti consegnando le welcome bag e ci divide in 3 van che ci lasceranno all’inizio di un percorso culturale programmato per il pomeriggio. Girando per le pittoresche strade del centro, accompagnati dalla guida, abbiamo potuto immergerci nella ricca storia artistica di Firenze.
Ritornati al piazzale abbiamo gustato l’aperitivo con le tipiche schiacciate toscane del ristorante/schiacciateria “La Fettunta” di Firenze.
La domenica mattina muovendoci per i suggestivi paesaggi toscani raggiungiamo il Circuito del Mugello. Fatta la colazione al bar, verso le 11:30 ci troviamo tutti insieme per la consegna di un simpatico gadget e la consegna di qualche premio
Alle 12:30 tutti al volante del cinquino per entrare in pista per la parata. Si accendono i motori delle nostre amate bicilindriche che percorrono le curve mozzafiato e i lunghi rettilinei della pista per un’esperienza unica nel suo genere.
E’ stato per tutti un’emozionante avventura ricca di divertimento e adrenalina. Al ritorno “ai box” abbiamo ritirato le nostre foto a ricordo della giornata.
Ringraziando i Punto Amico: “Julcar”, “Hangar 42”, “Mafra” e “La Fettunta” per il loro contributo nella riuscita dell’evento, il fiduciario Ringo Ducci conclude: “L’obiettivo di questo raduno era celebrare un’icona come la 500, in uno scenario intriso di storia e cultura di cui è ricca la mia zona, senza dimenticarci il divertimento e l’adrenalina che ci ha regalato il Mugello.”
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