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di Marco Salvadori
Il 10 aprile 2022 è tornata dopo tre lunghissimi anni, e finalmente con una bella giornata di sole, l’edizione n° 2 di “Sulle colline dell’uva”, raduno di 500 e derivate in San Gimignano! Anzi…Poggibonsi/San Gimignano.
Eh sì, perchè per quest’anno ho deciso di abbracciarne due di Comuni, vista la loro vicinanza.
E così fin dal primo mattino e a piccole frotte si inizia a riempire l’ampio parcheggio sottostante il palazzetto dell’ASD Virtus sito, appunto, nella cittadina industriale di Poggibonsi; “Gente allegra Dio l’aiuta”: arrivano sorridenti e “strombazzanti” anche con bambini al seguito i componenti della grande famiglia dei cinquecentisti, e non poteva essere altrimenti vista l’immensa voglia di rimuoversi dopo tante chiusure imposte dalla maledetta pandemia.
Quindi via alle danze: iscrizione, consegna welcome bag e colazione, ma… Ops, un occhio all’orologio e mi accorgo che è tardissimo, sono già le 11! D’altronde siamo tantissimi, ben 107 equipaggi (un mix esplosivo di ansia ed emozione per me), allora senza esitare prendo il megafono ed inizio ad urlare: “Viaaaaaaa, partenzaaaaaaaa!!”.
Tutti dietro alla bellissima Safety Car Alfa Romeo Giulia Veloce condotta impeccabilmente dall’altrettanto bellissima Federica, il serpentone di piccole e simpatiche 500 si muove uscendo da Poggibonsi per abbracciare il territorio sangimignanese; c’è un ricco aperitivo che c’aspetta alla Tenuta di Torciano nella piccola frazione di Ulignano, dove lo staff ansioso per il ritardo, ma preparatissimo ci accoglie con apparecchiatura e impiattamento di prim’ordine, tutto gustosissimo compresi i due vini ovviamente Vernaccia.
Procedo quindi, dopo la degustazione e dopo le mie scuse per il contrattempo, alle premiazioni ed ai ringraziamenti ufficiali targati Fiat 500 Club Italia, alla presenza (e ne sono onoratissimo) del nostro presidente onorario Stelio Yannoulis, al padrone di casa, l’amico Pierluigi Giachi e alla sua preziosa collaboratrice Alice, ricevendo a nostra volta una loro premiazione sotto forma di bottiglie di vino.
Già “allegri” per l’aperitivo, salutiamo la favolosa cantina e ci inoltriamo nel tortuoso cuore dei vigneti “oro bianco Vernaccia”, come lo chiamiamo noi, con vista a… 180 gradi, già che si parla di vino, delle bellissime e antichissime Torri: un vero spettacolo vedere la carovana aggiungere colore alla sempreverde storia e arte della medioevale San Gimignano.
Una curva via l’altra, arriviamo alla Tenuta “Il Quadrifoglio” in località Camporbiano Gambassi Terme, ma… “Non erano solo due i Comuni? Vabbè, dai, per qualche km ne ho invaso un terzo…”, dove la gentilissima Cinzia e il suo espertissimo staff di camerieri serve un buonissimo pranzo prettamente toscano mentre il sottoscritto procede a consegnare i riconoscimenti ai colleghi fiduciari presenti ed i premi premi della lotteria.
“L’allegra brigata” si rimette dunque in viaggio per i vari rientri; ringrazio di cuore tutti per la partecipazione. Solo nei giorni successivi, e mentre scrivo, inizio a realizzare che anche questa seconda fatica è stata un’enorme gioia e do l’arrivederci al prossimo ufficiale… nel 2025 o forse 2026.
Ringrazio infinitamente i miei collaboratori: Andrea Baldini e sua moglie Beatrice (Coordinamento di Montalcino), Vincenzo Giordano (Coordinamento di Empoli), Aurelio Bertini (Follonica), Marco, Mino, Federica, l’amico fotografo Silvano, il trio di motociclisti staffetta capitanati da Massimiliano; un ringraziamento particolare infine ai due sponsor: Cantina “Il Geografico” di San Gimignano e “Gommayo”, gommista specializzato auto moto in Loc. Fosci Poggibonsi.
Nelle immagini, anche la poesia dedicata all’evento scritta da Mara Rossi.
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