1° WWM – La terza giornata (prima parte)

Domenica mattina si è svolta la “puntata” più impegnativa delle trasmissioni legate al World Wide Meeting: due ore ininterrotte di collegamenti dall’Italia e dall’estero.

Grande la varietà di location, paesaggi e persino di condizioni meteo, ma anche quando quest’ultimo non è stato ottimale, i cinquecentisti non si sono certo scoraggiati.
Carlo Perino, Laura Realdini, Michele Gallione, Antonio Erario e Flavio Austa hanno costituito la squadra del Club a Torino e per la precisione al Mauto, dove hanno condotto un centinaio di equipaggi. Da Piazza della Loggia ad Erice (TP) si è collegato Salvatore Grignano, alla presenza del sindaco e con tanto di sbandieratori. Meno soleggiata ma altrettanto calorosa la piazza di Grinzane Cavour (CN) dalla quale è giunto il saluto di Claudio Bertolusso e dei suoi equipaggi. A seguire, eccoci nella capitale e per la precisione al 500 Caffè di Ciampino con il ritrovo dei cinquecentisti del Coordinamento Roma Sud – Città del Vaticano guidato da Fabio Grosso, che per l’occasione ha sfoggiato una camicia tutta autografata dai partecipanti. Tappa a Lucca, alle mura cinquecentesche ed in particolare da Porta San Pietro con Luca Bernicchi coadiuvato dall’inossidabile Piero Petretti, per poi fare un salto all’estero, in Olanda, con Johan Van Der Goot e i cinquecentisti pronti a partire per un tour, organizzatissimi con tanto di roadbook. Tanta voglia di mare e sole l’ha suscitata il collegamento con Domenico Orlando a Rossano (CS), con le auto praticamente in spiaggia e una coreografia ballata accanto ai cinquini. Da Palermo, il socio Roberto Piemonte ha gestito il collegamento per conto del fiduciario Roberto Accurso, mostrando le 500 in attesa di partire per il giro turistico sullo splendido sfondo del Duomo di Monreale. Sempre in Sicilia, è stata la volta Luigi Ienna da Alcamo e poi ecco il centro della Penisola Sorrentina con Raffaele Staiano, ospite con i suoi di uno splendido resort per un autentico “raduno-vacanza”. Incontro Marche-Umbria con il trio Mirko Mancinelli, Fabio Bistarelli e Maurizio Orsini, con meta finale il Lago Trasimeno. Ancora Sicilia e il paesaggio da favola di Corleone con Salvatore Greco e poi musica folkloristica e lo scenario dei templi di Agrigento per Dario Tabone coadiuvato da Calogero Augello. Un salto al nord-est della Penisola con il team composto da Maurizio Gherardi, Nereo Bonato, Walter Cozzarizza e Bruno Masato da Portogruaro (VE) e poi ancora il nord-ovest, per la precisione il Ponente Ligure e la splendida Cervo (IM), bellissima anche con un po’ di pioggia per i cinquecentisti di Francesco Pititto, in compagnia del referente regionale Alberto Tornatore. Lorenzo Achilli e i piacentini si sono dati appuntamento alla Cantina Sociale Vicobarone. Altro raduno “multi-coordinamento” è stato quello messo in piedi dalla squadra sarda composta da Domenico Giuseppe Sotgiu, Antonio Deiana, Antonio Salvatore Sanna e Franco Piras, ulteriore testimonianza della costante collaborazione tra i fiduciari del Club. Non poteva mancare un tour tra le cave a Ponti di Vara per il gruppo di Massa Carrara guidato da Luca Matutini, aiutato da Sheila per il collegamento, mentre per quello di Andria capitanato da Felice Cafagna la location scelta è stata Villa Faro a Minervino Murge (BT). Antonio Pigafetta (colui che narrò la circumnavigazione del globo ad opera di Magellano), di cui ricorre il cinquecentennale della morta, ha fornito lo spunto culturale all’incontro dei cinquecentisti vicentini di Mauro Panzolato. Renato Breusa si è collegato a Chiusa San Michele, dopo essere partito da Bruzolo per un giro della Val di Susa. Di nuovo in Sicilia, e per la precisione ad Galati Mamertino (ME), con Loris dello staff del Coordinamento dei Nebrodi, e poi in Puglia, al porto turistico di Manfredonia con Massimo Testa e Matteo Cotrufo. Decisamente meno sole per gli amici del Club di Montecarlo, ma un collegamento pieno di calore e di ringraziamenti per lo staff del World Wide Meeting. Ancora: da Vicopisano Leonardo Bartolini e Maura Pistolesi, Antonino Briganti da Francofonte (SR), Giuseppe Rappazzo con Daniela Rettore da Pietramelara (CE) a presentare una spettacolare “infiorata” a tema WWM. Da Montemurlo (PO) si sono collegati Antonio Curatolo e Moreno Fiordi e poi Michele Zagaria del Club Fiat 500 Luxembourg ci ha mostrato i cinquini sul verde sfondo delle campagne lungo il corso Mosella, seppur bagnati da una pioggia battente. Il Sudafrica con Cameron Jenks ha riportato il sole, così come Marsala e Vito Tarantola, in diretta dalle Saline dello Stagnone. Angelo Fiore e i suoi erano invece in visita ad un antico mulino nell’area archeologica di Cava d’Ispica (Modica). Scenario bucolico per Alessandro Marinangeli e Carlo Castagnoli al Lago di Campotosto (AQ), mentre Pierluigi Rubeo, dopo aver portato i suoi cinquecentisti in giro per Roma, ha fatto tappa in un originale locale con una sala giochi vintage. Pioggia e paesaggio chiazzato di neve al Gottardo per gli equipaggi svizzeri guidati da Roberto Molin, che ha proposto un suggestivo saluto con i corni di montagna. Maltempo d’alta quota anche per l’ultimo collegamento, quello con Agostino Pellegrino, con un omaggio allo scomparso fiduciario di Como Giovanni Lembo.
Seri problemi di connessione hanno purtroppo impedito di farci raccontare qualcosa da Emiliano Tiseo (fiduciario di Nepi), Mario Begotti (Brescia) e Antonino Cruoglio (Sele Tanagro), ma anche per loro l’impegno è stato massimo.

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