di Agostino Pellegrino
Ebbene sì, ce l’abbiamo fatta! In quest’ anno che sembrava non finire mai a causa della nota emergenza sanitaria siamo riusciti, insieme alla amministrazione comunale della città di Sesto San Giovanni, ad organizzare uno dei primi raduni “classici”
che contraddistinguono l’azione dei fiduciari dei vari coordinamenti del nostro Club.
Appuntamento anche quest’anno, il 20 settembre, in piazza Petazzi davanti al sagrato della chiesa Santo Stefano. In seguito alle disposizioni di legge e alla capienza della piazza abbiamo dovuto contingentare la presenza delle auto a massimo 50 mezzi e, complice il successo dello scorso anno, la voglia di uscire e di far “sgranchire” le ruote alle nostre amate cinquine, in soli 4 giorni abbiamo raggiunto la quota di auto iscrivibili. Domenica mattina dalle 8:30 sono arrivati tutti in maniera scaglionata e ordinata e con l’aiuto dei nostri volontari abbiamo fatto sistemare le auto al centro della piazza, mentre tutta la manifestazione è stata accompagnata dal gruppo radio televisivo BSO presente con un proprio gazebo che ha contribuito ad allietare la mattinata con le proprie dirette e musica anni ’60 e ’70. E’ stata ancora una volta una esplosione di colori e suoni accompagnati dal vociare delle persone e dei bambini che correvano in piazza attratti da queste mini auto che da sempre stimolano la loro fantasia.
Durante questa prima parte di esposizione delle auto tutti i partecipanti si sono potuti confrontare fra loro guardando dettagli, particolari, soluzioni tecniche e altre personalizzazioni che da sempre accompagnano il variegato mondo delle 500 d’epoca. In piazza con noi hanno condiviso la festa Andrea Di Dedda della Sogim che ci ha permesso di utilizzare il proprio negozio su piazza come base per le registrazioni e consegna delle welcome bag, il Fonzie’s Pub che ha offerto la colazione e l’autosalone Progresso che ha esposto le auto “ibride” del gruppo Fiat e ha offerto un primo tagliando gratuito a chi fra i partecipanti acquisterà un’auto entro l’anno e Simona con lo stand di accessori moda Present Milano.
Diverse testate giornalistiche sono passate a raccogliere sensazioni dal pubblico e dai partecipanti scattando numerose foto delle auto esposte. Sono passati a trovarci in piazza per un saluto il Sindaco Roberto di Stefano e l’Assessore Maurizio Torresani ai quali abbiamo volentieri ceduto il microfono per condividere con i loro cittadini lo spettacolo offerto dalle nostre cinquine e ricordare quanto importante sia stato ed è tutt’ora, il design, lo stile è tutto il comparto industriale italiano. Sono presto arrivate le 11:00 e, come da programma, bisogna partire per recarci alle “ex aree Falck”. L’agenzia Allianz di Garbagnate e stata al nostro fianco con un proprio gonfiabile e ne abbiamo approfittato per farci passare sotto le auto per uscire dalla piazza e iniziare a sfilare per le vie della città.
Accompagnati e scortati da 3 motociclisti dello staff coadiuvati da Daniele Coccetti, abbiamo toccato alcuni dei punti più rappresentativi di Sesto San Giovanni; Clacson, trombe e bandierine dell’italia ci annunciavano e precedevano mentre transitavamo da Piazza Oldrini, davanti all’ospedale, lungo viale Matteotti per raggiungere la “Rondinella” e fare un girotondo davanti alla Chiesa Maria Ausiliatrice e all’istituto “Salesiani”; Imboccata poi via Picardi abbiamo proseguito su viale Casiraghi passando ancora alle spalle della Campari. Raggiunto il “Rondò” di Sesto siamo saliti sul cavalcavia Buozzi e arrivati a Sesto Marelli abbiamo svoltato a sx per imboccare viale Italia ed arrivare all’ingresso dello stabilimento “Concordia” per fare la visita guidata all’interno delle “ex aree Falck”, la storica acciaieria Italiana che tanto ha fatto per l’industria del nostro paese e per Sesto San Giovanni.
Una volta dentro siamo stati accompagnati dalla sicurezza verso il piazzale antistante la mega struttura che ormai è un esempio di architettura post industriale, chiamata T 5. Una volta sistemate le auto per poter fare delle bellissime foto ricordo e dare modo all’operatore video di riprendere con il drone tutta l’area e la disposizione delle nostre 500, è arrivato l’assessore alla urbanistica Antonio Lamiranda che ci ha illustrato con dovizia di particolari il sito insieme con alcuni cenni di storia della Falck e spiegato i progetti futuri che interessano tutta l’area. Purtroppo poco prima di arrivare alla Falck una delle nostre auto più “anziane”, una bellissima 500 D del nostro socio Giuseppe Ferrari, è rimasta in panne e il suo equipaggio ha dovuto continuare il raduno a bordo del carro attrezzi.
Terminata la visita siamo usciti per continuare il giro in città e, vista l’ora, appropinquarci verso il meritato pranzo. Prima di arrivare al ristorante “al Boccaccio” nell’omonimo centro sportivo, siamo riusciti per merito di Gabriele Corsani alias “il DonGa”, a transitare nel cortile della residenza per anziani Pelucca, abbiamo fatto un giro all’interno delle stradine che circondano la struttura salutando a gran voce e con i nostri clacson tutti gli ospiti, ringraziando contemporaneamente il personale sanitario che tanto ha fatto in questi ultimi mesi per i nostri cari anziani ricoverati.
Appena usciti siamo subito arrivati al ristorante e dopo aver parcheggiato le auto sul prato del centro sportivo abbiamo preso posto per l’aperitivo e iniziato a pranzare accompagnati dall’esibizione di cantanti di musica italiana anni ‘60 e ‘70 che hanno fatto spettacolo coinvolti dal gruppo Radio Tv BSO.
Anche qui, inaspettatamente, è tornato a trovarci il Sindaco che ha condiviso con noi un caffè; abbiamo colto l’occasione per ringraziarlo ancora pubblicamente e donargli una Targa ricordo del Club. Ha avuto bellissime parole di apprezzamento sul nostro conto e sull’evento tenuto nella sua città e ci siamo già dati appuntamento al prossimo anno per una festa ancora più bella!
Al termine alcune dovute premiazioni per alcune belle e rare auto e per gratificare sia i più giovani che i più anziani che continuano a tenere vivo il mito della 500 partecipando con piacere ai nostri raduni. Nel dettaglio abbiamo premiato la bellissima Bianchina del ’61 di Fabrizio Rugna come auto più “anziana”, quelle più giovani di Paolo Franzoi e Klaus Prange, chi ha fatto più km – Davide Zanoni – ben 120 per venire da noi, l’auto guidata dal più giovane – Silvia Lembo – e dal meno giovane – Nicolò Falci. Premiata anche la fedeltà al club con il numero di tessera più basso – Salvatore Ferlito – l’auto più “rara” di Emanuele Lotti che è arrivato con una Abarth 595 SS; auto più “simpatica” è stata eletta la Bianchina Cabriolet azzurro farfalla di Antonio Robilotta e la più votata dal pubblico è risultata la 500 D di Daniele Torrente che ha vinto il trofeo offerto dall’agenzia Allianz P.R.S. di Garbagnate.
Abbiamo avuto il piacere di avere tra i nostri partecipanti i fiduciari dei coordinamenti di Monza e Brianza Antonio Orsini, di Brescia Mario Begotti, di Milano città Massimiliano Marchetti e di Lecco Daniele Lippi. Una citazione particolare per la presenza di Silvia Lembo, figlia e da sempre aiutante di Giovanni Lembo fiduciario di Como prematuramente scomparso pochi mesi fa.
Per finire vorrei ribadire la bella collaborazione con il fiduciario di Milano Nord Alessio Campaner con il quale siamo riusciti ad organizzare anche questo evento. Condividiamo l’idea di volere offrire ai nostri associati dei raduni dove potersi confrontare e godere delle bellezze artistiche, storiche, museali, culturali e territoriali di cui il nostro paese e le nostre città sono ricche.
Ringraziamo veramente di cuore la squadra di aiutanti e volontari che anche quest’anno è stata determinante e senza di loro non ce l’avremmo mai fatta: Alberto Arosio (e figli), Christian Satalino, Francesca Bastianoni, Anna Castelli, Luciano Pasini, Laura Vegliò, Stefano Mazza, Andrea Colombini, Stefania Peccenini, Federico, Daniela Pisacane, Stefano e Matteo Sormani, Maurizio Menduni, Emanuele Brambilla, Enzo Pellegrino.
Appuntamento a Cinquini Rombanti #3!!!
{gallery}coord_milano/cinquini_rombanti_2020{/gallery}