500Miglia in Tunisia – Diario di viaggio

di Roberto Piemonte 

Tutto è cominciato il 18 Novembre 2018, il giorno in cui tutti i fiduciari della Sicilia si sono riuniti per stabilire il calendario raduni del 2019. 

Tra i vari eventi, il Coordinamento di Palermo ha segnalato due raduni che lo riguardavano, fu così che nacque il raduno “500Miglia di Tunisia” dal 27 Aprile al 4 Maggio! Da quel momento fu un elaborare e organizzare un evento di portata notevole. Rispetto ad un classico raduno sul proprio territorio, bisognava occuparsi delle relazioni con l’ente tunisino per il Turismo, prendere accordi con l’organizzazione tecnica CTFUNCONVENTIONAL, per la buona organizzazione e riuscita di un evento della durata di 7 giorni e organizzarsi con le moto staffette, il tutto senza tralasciare nulla al caso. Sono stati mesi intensi di lavoro, che hanno tenuto il coordinamento impegnato sotto ogni punto di vista e man mano che si avvicinava la fatidica data di partenza l’eccitazione e lo stress aumentavano.

Chiuse le iscrizioni il 25 Marzo ecco che mancava un mese alla fatidica partenza con equipaggi provenienti un po’ da tutta italia: erano presenti i coordinamenti di Catania, Caltagirone, Palagonia, Palermo, Bompietro, Potenza e Roma, il gruppo romano era capitanato da Paola de Santis e Fabio Feliciangelli del gruppo Matti per il Cinquino, il tutto per un totale di 14 vetture.

Sabato 27 Aprile ecco arrivare tutti gli equipaggi al porto di Palermo che, insieme a quelli provenienti da Civitavecchia, sono pronti per affrontare quest’avventura oltre mare, capitanati da Roberto Accurso, fiduciario di Palermo. Tutti i cinquini si mettono in fila indiana in attesa di salire a bordo; all’impresa che stanno per affrontare, anche due sponsor d’eccellenza hanno deciso di fare la loro parte, stiamo parlando di BARDAHL e D’angelo Motori. Ore 11:00, è l’ora di salire a bordo e in maniera composta ed elegante i cinquini si imbarcano sulla nave sotto gli occhi e le fotocamere dei turisti che li riprendono, rimanendo stupefatti. Alle 11:30, dopo essere saliti a bordo della nave, il commissario di bordo ci presta una sala per un breafing, dove il fiduciario Roberto Accurso ha omaggiato tutti i partecipanti con una ricca welcome bag e per pranzo, panini con panelle, arancine e cannoli, tutte specialità Siciliane. Sempre giorno 27, arrivati in Tunisia presso il porto di La Goulette, ad attenderci troviamo lo staff tecnico di CTFUNCONVENTIONAL, con Giovy, Samy e Imene sulla vettura apripista e Pino con la sua moto staffetta; dopo il disbrigo delle pratiche, ci trasferiamo in hotel a Gammarth (a circa 15 km), città turistica e di villeggiatura esclusiva, nota per i suoi costosi hotel e negozi per gli abitanti della vicina Tunisi.

Domenica 28 Aprile Inizia la 500Miglia di Tunisia in stile Slow Drive, partendo da Gammarth in direzione Hammamet, la prima tappa del nostro tour ci porta a visitare i resti dell’antica città punica di Cartagine, distrutta e ricostruita dai Romani, ed oggi ricco sobborgo di Tunisi che possiede molti siti archeologici tra cui le terme di Antonino. Continuando il nostro tour, ci siamo spostati nella vicina Sidi Bou Said per un giro tra le stradine caratteristiche di questo borgo con le sue case bianche e blu in stile moresco; sembra di essere in un altro mondo, dove la vita è scandita da ritmi più lenti e non frenetici come quelli delle città metropolitane, che ti fanno perdere il contatto con la bellezza e la genuinità delle cose semplici ed affascinati. Entusiasti di questo primo scorcio di “nuovo mondo”, decidiamo anche di pranzare sempre a Sidi Bou Said in un ristorante con una splendida vista sul golfo di Tunisi e nel primo pomeriggio ripartire alla volta di Hammamet Yasmine percorrendo nella totalità circa 100 km, affiancanti dalle moto staffette che ci faranno da guida in questo stupendo evento. Una volta arrivati in Hotel, l’eleganza del luogo e la gentilezza del personale ci lasciano sbigottiti e una volta posteggiate le nostre piccole all’interno dell’area sicura dell’hotel, ci accomodiamo nelle camere. Dopo esserci ripresi dalle alte temperature della giornata, superate senza problemi dalle nostre piccole temerarie, ci spetta una buonissima cena e poi un meritato sonno alla volta del secondo giorno.

Lunedì 29 Aprile

La mattina del 29, dopo una ricca colazione, partiamo alla volta di Nabeul piccola cittadina famosa per le tipiche ceramiche tunisine, ma anche per il museo archeologico che offre collezioni di ceramiche e statue risalenti al VII secolo a.C., senza dimenticare il mercato che attira molti turisti. Proprio al mercato ci sembra di essere nella favola delle mille e una notte e per immedesimarci ulteriormente entrati in un negozio di abiti tipici, ne proviamo qualcuno, rimanendo affascinati dalla fattura e qualità dei materiali, di esotica bellezza. Rientrati per pranzo all’hotel di Hammamet, nel primo pomeriggio abbiamo visitato la sua piccola Medina (la città antica) che si affaccia sul mare dell’omonimo golfo. Concluso il giro odierno per un totale di 60 km, rientriamo in hotel per riposarci e prepararci alla volta di Kairouan per il giorno seguente.

Martedì 30 Aprile

In mattinata partiamo per Kairouan affrontando 180 km con le nostre mitiche, che non si fanno intimorire nè dal caldo nè dalla distanza da percorrere, ma avendo l’accortezza di fare una sosta a metà percorso; sono pur sempre delle signore e come tali vanno trattate! Lungo il tragitto percorrendo strade più o meno asfaltate e polverose, passiamo da Thuburbo Majus, importante sito archeologico immerso nella campagna tunisina. Appena arrivati nel paesino nelle vicinanze del sito archeologico, la gente rimane affascinata nel vedere queste macchinine colorate e dall’aspetto simpatico e si avvicina per guardarle; noi cinquecentisti dal canto nostro, persone disponibili e alla mano, ben volentieri abbiamo scattato qualche foto con loro e anche i bambini, che all’inizio sembravano timidi, si sono avvicinati sorridenti e divertiti, desiderosi tdi farsi le foto con le mitiche. E’ proprio vero, la magia del cinquino rapisce grandi e piccini!

Salutiamo i locali e ci dirigiamo al sito archeologico; lì abbiamo potuto ammirare i templi, i mosaici e le terme di questa antica colonia romana. Nel pomeriggio cotti dal sole abbiamo raggiunto la nostra meta, Kairouan, quarta città santa dell’Islam detta anche la città delle 300 moschee e arrivati in hotel e messe a riposo le macchine, ci rilassiamo godendo delle meraviglie che ci offre anche l’hotel.

Mercoledì 1 Maggio

Di mattina fatta colazione ci dedichiamo a visitare la città partendo dalla Grande Moschea che con il suo imponente minareto (è la torre presente in quasi tutte le moschee con la funzione di far arrivare il più lontano possibile il segnale che scandisce la giornata liturgica grazie al muezzin, che chiama alla preghiera i devoti di Allàh cinque volte al giorno) è la più antica del Maghreb. A seguire abbiamo fatto un giro nella Medina dell’antica città di Aglabiti, partimonio dell’UNESCO, nota per la lavorazione dei tappeti ed abbiamo potuto visitare l’antico pozzo Bir Barrouta, considerato unanimamente dagli islamici un edificio quasi religioso.

La leggenda popolare vuole che le sue acque siano collegate con la sorgente d’acqua benedetta di Zemzem a La Mecca. Il pozzo, antico quanto la città stessa di Kairouan, ha la particolarità che la sua acqua sacra è sollevata ancora oggi da un complesso e pittoresco meccanismo azionato da una grande ruota fatta girare da un dromedario! Guardando queste situazioni, una persona rimane affascinata e senza parole; molte di queste scene siamo abituati a vederle nei film, non dal vivo, e quando alla fine ci capita la fortuna di vederle con i nostri occhi, ci si rende conto di come il mondo sia realmente vasto e pieno di popoli e culture differenti e affascinanti.

Dopo pranzo ripartiamo con destinazione Monastir e nel pomeriggio abbiamo visitato l’imponente Ribat, antica fortezza-monastero set di alcune scene del film Gesù di Nazareth di Zeffirelli. Arrivati in Hotel prima di metterci comodi dopo un’altra giornata intensa, diamo una meritata rifrescata e sciacquata alle nostre compagne d’avventura, per pulirle dalla sabbia del deserto e polvere che hanno preso durante i chilometri affrontati con tenacia e successivamente goderci la serata.

Giovedì 2 Maggio

La mattina partiti da Monastir in direzione Port el Kantaoui, passiamo da Mahdia ed El Djem, percorrendo nella totalità altri 180 km. Proprio ad El Djem, che fu anch’essa un antico insendiamento romano, abbiamo potuto osservare alcune delle migliori rovine romane dell’Africa, inoltre fu sede di una diocesi cristiana, tutt’ora retta da un vescovo della Chiesa cattolica. Qui abbiamo ammirato l’imponente “Colosseo” il terzo per grandezza e capienza di tutto l’impero romano. Dopo pranzo ripartiamo alla volta di Port el Kantaoui, città turistica e rinomata, nata alla fine degli anni 70 circondata da lussuosi hotel e campi da golf.

Venerdì 3 Maggio

In mattinata siamo partiti per andare alla vicina Sousse, città dai forti contrasti, antica e al tempo stesso moderna. La sua antica Medina intatta, patrimonio dell’UNESCO, con le sue alte mura di pietra dorata e i suoi souk, ovvero dei mercati ricchi di vita organizzati in corporazioni; essi sono l’anima e l’essenza stessa del paese. Entrare in uno di questi mercati è un’esperienza unica con un’esplosione di colori e odori inebrianti e unici, dalla menta fresca alle varie spezie, agli odori di carne alla griglia o pesce fresco, si hanno i sensi in allerta in ogni angolo del mercato, viene voglia di assaggiare e di comprare tutto per gustarlo, ogni stradina percorsa ci regala emozioni. La polizia, che ha coadiuvato la nostra staffetta in moto, ha aperto varchi nel traffico della città per poterla raggiungere, eccezionalmente ci ha fatti entrare da una delle sue antiche porte per poter mettere le nostre auto “esposte” all’ammirazione della gente del posto e dei tanti turisti che affollavano questa splendida Medina patrimonio dell’umanità.

La sera ritornati a Port el Kantaoui, abbiamo fatto una passeggiata per il porto turistico, ricco di cafè, ristoranti e piccoli negozi di souvenir. Dopo la cena ci siamo recati in una sala dell’hotel dove sono stati premiati tutti i partecipanti e organizzatori con un bellissimo gadget offerto dal fiduciario Roberto Accurso e un bellissimo piatto offerto dall’ Ente Tunisino per il Turismo, ricordo dell’evento.

Sabato 4 Maggio

Dopo aver passato la mattinata libera per relax e per lo shopping, prima di affrontare la lunga trasferta di 180 km per ritornare al porto di La Goulette e salutare la Tunisia, abbiamo fatto un resoconto di questi giorni meravigliosi in terra tunisia. Nel pomeriggio partiti alla volta del porto di La Goulette, presa la nave e salutata la Tunisia, rientriamo in Italia.

E’ stato un’evento, il primo evento, che il coordinamento ha voluto realizzare fuori dal territorio italiano, con il dubbio che non fosse di particolare interesse per i cinquecentisti, ma che invece ci ha reso felici della grande adesione, ben 14 equipaggi. Un bel traguardo iniziale che ci spinge a fare di più, a mettere più impegno per gli eventi futuri, perchè non c’è soddisfazione più grande di riuscire a trasmettere la passione e la voglia di far gruppo e di passare questi momenti unici insieme grazie alle nostre care 500!

Volevamo ringraziare l’Ente Nazionale Tunisino per il Turismo per il supporto e l’assistenza che ci hanno fornito sul posto e per i piatti ricordo dati agli equipaggi, ringraziare lo staff di CTFUNCONVENTIONAL presenti con i tour leader Giovy Meli e Pino Fici e con Samy e Imene rispettivamente guida e assistente del tour, Maria Grazia Aucello che è stato il mio gancio per l’organizzazione, ringraziare gli sponsor Bardahl e D’angelo Motori e per ultimo tutti i componenti dei vari equipaggi, Serafino Piazza Serafino, Francesca Greco, Alberto Bellocchi, Paolo Bellocchi, Daniele Bellocchi, Leonardo Bellocchi, Marco Moscato, Annalisa Capri, Raffaele Astuti, Petronela Streiche, Giovanni Marrama’, Marisa Albanese, Alberto Anticoli, Susanna David, Caroline Brillet, Michele Sophie, Giuseppe Fiduccia, Michele Santangelo, e infine Paola De Santis e Fabio Feliciangeli del gruppo Matti Per Il Cinquino. Vi aspettiamo al prossimo evento ciao e grazie a tutti!

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